La quattordicesima edizione di BookCity Milano 2025 inaugura mercoledì 12 novembre alle ore 20 al Teatro dal Verme. Il tema dell’anno – Il potere delle idee / Le idee del potere – dà il titolo alla serata, che avrà come ospiti d’onore Colum McCann, che per l’occasione riceverà il Sigillo della Città, e la giornalista e scrittrice Cecilia Sala, con la conduzione di Giovanna Zucconi e l’intermezzo musicale del pianista Enrico Zanisi.
La sedicesima edizione di BookCity Milano si terrà dal 10 al 16 novembre 2025. La manifestazione, che trasforma Milano nella capitale italiana della lettura, prevede oltre 1.200 eventi e più di 3.000 protagonisti. Il programma è vasto e si dirama in quattro percorsi tematici (possibilità, fragilità, opportunità e minacce), con un ampio focus sulla spiritualità, sulla geopolitica e sulla narrativa contemporanea.
Bookcity Milano 2025: 10 incontri da seguire
Se siete a Milano e non volete perdervi gli appuntamenti principali, ecco quali sono alcuni tra gli incontri principali o più attesi dell’edizione 2025 di Bookcity Milano.
Inaugurazione con Colum McCann
Quando: 12 novembre, ore 20.00.
Dove: Teatro dal Verme.
La serata inaugurale mette in connessione due prospettive diverse e complementari nel raccontare la relazione a due vie tra idee e potere. Da un lato, i personaggi di Colum McCann, si muovono in territori feriti alla ricerca ostinata di vere connessioni: nel tempo della polarizzazione, delle identità contrapposte, delle narrazioni che dividono, l’autore ci insegna a “rallentare lo sguardo”, a costruire ponti attraverso le parole, a usare la letteratura come esercizio di compassione civile, strumento di ascolto radicale e di empatia tra esseri umani.
Dall’altro lato, i reportage di Cecilia Sala dalle zone di crisi si distinguono per la capacità di raccontare la contemporaneità con uno sguardo preciso, diretto e senza filtri, mettendo in luce la relazione fra il potere e le idee in molte forme.
“Il Gattopardo. Una storia incredibile raccontata alle scuole superiori” con Francesco Piccolo
Quando: Mercoledì 12 novembre, ore 10:30.
Dove: Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli ospita in Sala Polifunzionale Il Gattopardo. Una storia incredibile raccontata alle scuole superiori. In occasione dei 70 anni della casa editrice Feltrinelli, Francesco Piccolo, intervistato da Gianluca Foglia, accompagna il pubblico delle scuole superiori alla scoperta dell’affascinante e travagliata vicenda editoriale del celeberrimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
“U di ULTIMO” con Federico Basso e “S di SOGNO” con Giuseppe Catozzella
Quando: Giovedì 13 novembre, ore 18:00.
Dove: Libreria Hoepli.
“S di SOGNO” con Giuseppe Catozzella e “U di ULTIMO” con Federico Basso sono due eventi facenti parte del progetto Tedofori, curato da BookCity Milano e promosso da Regione Lombardia. Il progetto, organizzato nell’ambito delle Olimpiadi della Cultura, consiste in un “abbecedario olimpico” dove vengono raccontate 21 parole legate allo sport olimpico.
“L’invenzione di San Francesco” con Alessandro Barbero
Quando: Giovedì 13 novembre, ore 18:30.
Dove: Teatro Dal Verme.
Al Teatro del Verme alle 18,30 c’è la lezione di Alessandro Barbero “L’invenzione di San Francesco”, a partire dal suo libro “San Francesco” (Laterza).
Incontro con Lorenza Gentile e Lorenzo Marone
Quando: Sabato 15 novembre, ore 12:30.
Dove: Teatro Franco Parenti.
Al Teatro Franco Parenti alle 12.30 Lorenza Gentile e Lorenzo Marone presentano i loro libri “La volta giusta” e “Ti telefono stasera” (entrambi Feltrinelli). Sono due storie che raccontano di rapporti sinceri, ricerca di verità personali. Una attraverso la scelta di cambiare vita e andare a gestire una locanda sulle Alpi Marittime, l’altro imparando a condividere da padre divorziato col proprio figlio di 10 anni.
Paolo Rumiz con “Il filo infinito”: un viaggio tra abbazie e memoria europea, un’esplorazione del passato spirituale del continente
Quando: Sabato 15 novembre, ore 15.00.
Dove: Veneranda Biblioteca Ambrosiana.
Paolo Rumiz torna con una nuova edizione illustrata del suo libro più amato, “Il filo infinito”. Un percorso che dall’Occidente all’Irlanda, da Montserrat alla Vistola, segue le tracce di San Benedetto e dei monasteri che hanno custodito cultura e spiritualità europea. Con i disegni di Riccardo Vecchio, l’autore intreccia storia, paesaggio e memoria, restituendo un viaggio che è insieme esplorazione e meditazione.
Erri De Luca con “Prime persone: le voci dell’Antico Testamento”, un incontro dedicato a religione e spiritualità
Quando: Sabato 15 novembre, ore 16.30.
Dove: Veneranda Biblioteca Ambrosiana.
Erri De Luca rilegge l’Antico Testamento attraverso le brevi biografie dei protagonisti che ne popolano le pagine: personaggi biblici che, per la prima volta, parlano in prima persona. Una riflessione intensa sulla parola sacra e sul suo potere di dare voce e durata all’esistenza.
Jacques Charmelot e Beppe Severgnini in “La guerra è merda, un dialogo diretto e provocatorio sul racconto dei conflitti”
Quando: Sabato 15 novembre, ore 17:00.
Dove: Non specificato.
Attraverso la sua esperienza di giornalista inviato su vari fronti in Africa e in Medioriente, i ricordi del padre arruolato a sedici anni nella Prima guerra mondiale, i racconti di soldati e testimoni, i dati sempre più sconvolgenti degli studi più accreditati, Charmelot entra in profondità nella realtà e nelle implicazioni dei conflitti, svelando il sistema corrotto di potere che in nome del profitto sta infiammando il mondo.
Oscar Farinetti e Manuel Agnelli in “La regola del silenzio: storia di un’amicizia che resiste al tempo e al dolore”.
Quando: Sabato 15 novembre, ore 17:00.
Dove: Triennale Milano.
Cosa succede quando il silenzio diventa la chiave per leggere il mondo con più intensità? Oscar Farinetti, nel suo esordio come romanziere, ci racconta la storia di Ugo, un ragazzo che dopo un trauma infantile smette di parlare fluentemente ma impara ad ascoltare in modo radicale. In dialogo con Manuel Agnelli, Farinetti riflette sul senso profondo dell’amicizia, sul potere della memoria, sull’amore e sulla resilienza. Un incontro che attraversa i territori del romanzo di formazione, del thriller giudiziario e della grande impresa umana, per mostrare che il silenzio può essere un linguaggio potente e che anche il dolore può diventare forza generativa.
Nicola Gratteri con “Le rotte del narcotraffico”, un focus sui temi di legalità e giustizia
Quando: Domenica 16 novembre, ore 11:00.
Dove: Salone d’Onore, Triennale Milano.
Nicola Gratteri presenterà il suo libro “Le rotte del narcotraffico” a BookCity Milano presso la Triennale Milano (Salone d’Onore). L’incontro, in cui dialogherà anche con il giornalista Cesare Giuzzi, esplorerà i meccanismi del narcotraffico internazionale.
Incontro con Daria Bignardi
Quando: Domenica 16 novembre, ore 16:00.
Dove: MUDEC.
Daria Bignardi presenta “Nostra solitudine”. Una riflessione su come trovare una propria dimensione tra i nostri piccoli traumi e chi vive i giganteschi traumi del mondo, le bombe, la povertà, l’esclusione. La solitudine, dice, può essere una prigione ma anche un posto da cui ascoltare il battito del cuore del mondo.
Javier Cercas e Vito Mancuso in un confronto su “Religiosità in un mondo senza Dio”
Quando: Domenica 16 novembre, ore 19.00.
Dove: Teatro Franco Parenti.
Si tratta dell’evento di chiusura di Bookcity: in grande scrittore ateo dichiarato e un profondo teologo fuori da ogni schema a confronto sul vuoto di fede che segna la nostra epoca.
Nelle opere di Cercas la riflessione etica e politica si intreccia con l’autofiction e con una costante ricerca di verità attraverso la narrazione. La poetica di Vito Mancuso propone una fede capace di dialogare con la scienza e la filosofia, superando i dogmi per aprirsi a una spiritualità fondata su libertà, amore e ricerca di senso. Un grande scrittore ateo dichiarato e un profondo teologo fuori da ogni schema a confronto sul vuoto di fede che segna la nostra epoca.