Non è ancora sugli scaffali italiani, ma è un romanzo che ha riscosso un grande successo al Mondo e che è possibile già acquistare in prenotazione. Il 26 agosto 2025 uscirà Audizione di Katie Kitamura, edito in Italia da Bollati Boringhieri con traduzione di Costanza Prinetti. L’opera, pubblicata negli Stati Uniti e nel Regno Unito con il titolo Audition da Riverhead Books, è entrata nella longlist del Booker Prize 2025, selezionata tra oltre 150 romanzi.
Il riconoscimento internazionale di Audizione ha acceso i riflettori sul libro prima ancora della sua uscita in Italia, alimentando l’attesa dei lettori. Questa volta non sono i social a motivare l’attesa di un romanzo da leggere in Italia, ma la capacità di conquistare la critica internazionale per le qualità di scrittura e per la visione letteraria, tanto che c’è statoi
La trama del romanzo
La storia si apre con un incontro che sembra banale, quasi casuale: un pranzo in un ristorante di Manhattan tra una donna matura, attrice di successo, e un giovane uomo che porta con sé un’aura di inquietudine. La differenza d’età è così evidente da evocare subito un sospetto: potrebbe essere suo figlio?
Da qui Kitamura costruisce un dispositivo narrativo sottile e spiazzante: due possibili verità si intrecciano, senza mai chiarirsi del tutto. In una versione dei fatti, Xavier è uno sconosciuto, un giovane che mette alla prova la protagonista con la sua presenza destabilizzante. Nell’altra, il ragazzo è davvero legato a lei da un vincolo di sangue, portando a galla un passato nascosto, fatto di segreti, omissioni e colpe silenziose.
Questa duplicità diventa la vera sostanza del romanzo: il lettore è spinto a muoversi tra le due possibilità senza mai avere conferme, oscillando tra rivelazioni e smarrimento. È come se Kitamura volesse ricordarci che ogni relazione umana – sia essa familiare, amorosa o professionale – vive sempre in bilico tra recita e verità, tra ciò che mostriamo e ciò che nascondiamo.
Il ristorante, luogo iniziale dell’incontro, non è solo uno spazio fisico ma una scena teatrale, con i suoi spettatori, i suoi silenzi imbarazzati, le pause piene di senso. Lì la protagonista, attrice nella vita e sul palco, si trova a recitare forse il ruolo più difficile: quello di donna costretta a confrontarsi con l’enigma della propria identità e con la possibilità di un legame che non controlla.
Kitamura orchestra la trama come un thriller psicologico interiore, dove non ci sono inseguimenti o colpi di scena, ma tensioni minime, sguardi, parole non dette che cambiano di continuo il significato della relazione tra i due protagonisti. Ogni gesto diventa segnale, ogni silenzio un enigma, ogni frase un indizio che apre possibilità nuove invece di chiuderle.
La forza del romanzo è proprio in questo senso di sospensione: non c’è mai una verità definitiva, solo maschere che cadono e se ne indossano di nuove. Audizione è un libro che costringe il lettore a convivere con l’ambiguità, a scoprire che forse la verità non è una sola ma una molteplicità di prospettive, e che conoscere davvero qualcuno – anche le persone che amiamo – potrebbe essere impossibile.
Chi è Katie Kitamura, l’autrice di Audizione
Katie Kitamura è nata nel 1979 a Sacramento, in California, da una famiglia giapponese. Cresciuta tra due culture, ha sempre coltivato un interesse profondo per le identità multiple e i linguaggi dell’arte. Prima di dedicarsi alla scrittura ha studiato a lungo danza, formandosi come ballerina, esperienza che ha influito sul suo stile narrativo: asciutto, calibrato, attento al ritmo e al gesto.
Oggi è una delle voci più raffinate della narrativa anglosassone contemporanea, oltre che critica d’arte e giornalista, con contributi su testate come The New York Times, The Guardian, Granta e Frieze. Insegna inoltre scrittura creativa presso la New York University.
I libri di Katie Kitamura
Dalla sua esordio nel 2009 fino al successo internazionale di Intimacies e al recente Audition, Katie Kitamura ha costruito un percorso letterario coerente e sempre più riconosciuto dalla critica. I suoi romanzi esplorano i temi dell’identità, del silenzio, delle relazioni ambigue e del confine tra verità e finzione, con una prosa essenziale e ipnotica che la distingue nel panorama contemporaneo.
Ecco le sue opere principali:
1. The Longshot (2009)
Il suo romanzo d’esordio, finalista al New York Public Library’s Young Lions Fiction Award. Ambientato nel mondo delle arti marziali miste, racconta il legame intenso tra un lottatore e il suo allenatore, esplorando temi come disciplina, resistenza e fragilità umana.
2. Gone to the Forest (2012)
Romanzo distopico e allegorico ambientato in un Paese coloniale non identificato. La storia di un padre e un figlio si intreccia con il collasso sociale e politico di un’intera nazione. Anche questo libro è stato finalista al Young Lions Fiction Award, confermando Kitamura come una voce emergente di rilievo.
3. A Separation (Separazione, 2017)
Romanzo che segna il salto di qualità nella sua carriera. Ambientato in Grecia, racconta il viaggio di una donna alla ricerca del marito scomparso, in un intreccio che mescola mistero e introspezione psicologica. È stato inserito tra i Notable Books del New York Times e finalista del Premio Gregor von Rezzori.4.
4. Intimacies (Intimità, 2021)
Il libro che l’ha consacrata. Protagonista è un’interprete che lavora presso la Corte Internazionale dell’Aja, coinvolta in un processo di crimini di guerra e in relazioni personali altrettanto complesse.
Il romanzo è stato longlist per il National Book Award, longlist per il PEN/Faulkner Award, finalista al Women’s Prize for Fiction , vincitore in Francia del Prix Littéraire Lucien Barrière
È stato scelto tra i migliori libri dell’anno dal New York Times e dal Washington Post, oltre a essere incluso da Barack Obama tra le sue letture preferite del 2021.
5. Audition (Audizione, 2025)
Il suo romanzo più recente e il più audace. Pubblicato in primavera in UK e USA, arriva in Italia alla fine d’agosto, ma è possobile già prenotarlo nei principali bookstore online e nelle librerie. È entrato subito nella longlist del Booker Prize 2025 ed è stato segnalato tra i titoli più interessanti dall’Indie Next List. Qui Kitamura porta al massimo la sua arte della sospensione, costruendo un thriller psicologico fatto di silenzi, ambiguità e maschere.
Audition long list del Booker Prize 2025 e sostenuto dalla critica
I giudici del Booker Prize 2025, guidati da Roddy Doyle, hanno elogiato Audition come un’opera “che resta nella mente come un nodo vicino a sciogliersi, ma mai del tutto”.
Secondo la giuria, Katie Kitamura incarna lo spirito di Čechov: il compito della narrativa non è dare risposte, ma porre domande. La costruzione in due atti, l’atmosfera sospesa, l’enigma identitario e il rifiuto della chiusura rassicurante rendono Audition un romanzo radicale e coraggioso, che riflette le incertezze della nostra epoca.
Le voci della critica internazionale
Il successo di Audition è stato immediato e globale. Per il Financial Times, “Nei suoi ritratti di come un silenzio, un gesto o una frase possano cambiare l’atmosfera in una stanza, Kitamura non ha rivali.” Dello stesso avviso il New York Times, secondo cui “Il suo esame più avvincente dell’inganno che abita le relazioni. Pochi scrittori hanno reso il thriller interpersonale meglio di lei.”
Apprezzamenti anche del Times Literary Supplement, che lo ritiene “Formalmente più audace di Intimacies, scritto con concisione e intelligenza. Conferma l’unicità della sua prosa minimalista” e dal The Guardian, per il quale “è un esperimento letterario ambiguo e disorientante, capace di riscrivere continuamente il punto di vista.”
Il romanzo, che ha già conquistato critica e giurie internazionali, si prepara ora ad arrivare anche in Italia. Il 26 agosto 2025 segnerà l’inizio di una nuova stagione letteraria: quella in cui i lettori italiani si confronteranno con un’opera che destabilizza, affascina e rimane impressa come un enigma irrisolto.
Perché leggere Audizione di Katie Kitamura
Audizione non è solo uno dei romanzi più attesi del 2025, ma un libro che si distingue per la sua capacità di scuotere, interrogare e lasciare una traccia profonda. La sua forza sta nell’unione di una scrittura ipnotica, una trama ambigua e universale, e il riconoscimento immediato ottenuto dalla critica internazionale.
Quello che colpisce subito è il suo carattere enigmatico. Kitamura costruisce una narrazione che non concede facili soluzioni e che costringe il lettore a convivere con il dubbio. L’intreccio si muove continuamente sul filo dell’incertezza, e la sensazione, pagina dopo pagina, è quella di avere tra le mani un nodo che sembra pronto a sciogliersi ma che resta ostinatamente serrato. È proprio questa sospensione a rendere Audizione una lettura che non abbandona il lettore nemmeno dopo la fine.
Accanto alla forza della trama, c’è lo stile di Katie Kitamura, asciutto e chirurgico, capace di trasformare silenzi, sguardi e pause in strumenti narrativi potenti. La sua prosa minimalista non lascia nulla al caso e scava nelle crepe delle relazioni, restituendo atmosfere dense, intime e perturbanti. Leggere Kitamura significa entrare in un mondo dove i dettagli più piccoli diventano decisivi e rivelano significati inattesi.
Vogliamo sottolineare che la scrittrice non costruisce il suo successo internazionale perché è un’influencer sui social, ma perché molto apprezzata dai critici e dai lettori che hanno già letto i suoi libri.
Non va dimenticato il riconoscimento internazionale che il libro ha già ottenuto. Audition è stato inserito nella longlist del Booker Prize 2025 e segnalato dall’Indie Next List, a conferma della sua rilevanza non solo critica ma anche editoriale. Questo doppio riconoscimento lo rende uno dei romanzi simbolo dell’anno, già consacrato prima ancora della pubblicazione italiana.
Infine, il cuore del romanzo è una domanda che riguarda tutti: conosciamo davvero le persone che amiamo? È questo interrogativo universale a rendere Audizione un libro che va oltre la narrazione, trasformandosi in un’esperienza di riflessione personale e collettiva.
Per tutte queste ragioni, Audizione non è semplicemente un’uscita editoriale, ma un’opera destinata a restare, un romanzo che i lettori italiani non possono perdere e che segnerà la stagione letteraria del 2025.