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Come aiutare i bambini a superare le prime difficoltà con la lettura

Grandi lettori lo si diventa fin da piccoli. Ma quanto può essere complicato il processo di appredimento per i bambini che iniziano a cimentarsi con la lettura?

MILANO – Grandi lettori lo si diventa fin da piccoli. Ma quanto può essere complicato il processo di appredimento per i bambini che iniziano a cimentarsi con la lettura? Ermanno Detti scriveva che: “L’apprendimento della lettura deve avvenire in modo che il bambino si renda conto che attraverso la carta stampata può essere trasportato in un mondo prima ignoto, che può vivere eventi fantastici, che nuovi mondi possono offrirsi alla sua mente e alla sua immaginazione. Allora i suoi sforzi per decifrare le parole troveranno una ricompensa adeguata”. Imparare a leggere è un processo tutto in salita e non ci si deve sorprendere se per alcuni bambini è richiesto più tempo del solito. Vediamo alcuni consigli su come superare questa  difficoltà.

Non giudicare

Questa è la regola cardine e quella che molti genitori finiscono inevitabilmente per infrangere. Il fatto che vostro figlio ancora non abbia imparato a leggere in prima elementare, dovrebbe farvi accettare la situazione con tranquillità e capire qual è il modo migliore per risolverla.  Cosa assolutamente da evitare è fare il confronto con gli altri bambini che invece hanno sviluppato prima quest’abilità. Un giudizio critico, inoltre, può rendere ancora più ansiosi o turbare i vostri figli più di quanto magari lo siano già.

Cercare consiglio

Uno dei consigli più grandi, oltre a quello di far capire che ognuno ha i suoi tempi per imparare, è lasciar scegliere ai bambini i libri che vogliono leggere. Non preoccupatevi se lo hanno già leto o se il livello di difficoltà è troppo basso. Fate in modo che la lettura diventi qualcosa da apprezzare e vedrete che saranno loro stessi a non riuscire a farne a meno.

Non incolparsi

Alcune donne hanno ammesso che i problemi legati alla lettura, hanno interessato i loro ultimi figli. In merito a queste constatazioni, in moltre madri è sopraggiunto un senso di quasi colpa per non riuscire a dedicargli il tempo necessario. Soprattutto gli impegni lavorativi portano via alle donne molto tempo durante la giornata ed è invevitabile che il tempo da poter dedicare ai figli è sempre bene. Questo non significa che bisogna farne una colpa, piuttosto è opportuno cogliere i momenti liberi per deicarsi alla lettura insieme ai propri bambini.

Avere comprensione

Essere bambini è comunque difficile. E’ questa l’età in cui si imparano molte delle cose fondamentali che ci accompagneranno per tutta a vita. Poprio come imparare a leggere. Una delle cose fondamentali che un genitore può fare è riconoscere i sentimenti del bambino e comprendere che è una lotta e come tale è difficile per lui. Bisogna affrontare il problema e lavorare con i propri figli e insegnanti per trovare strategie e supporti per rendere il lavoro più facile.

Gioire dei successi

Si tratta di celebrare piccoli momenti riconoscendo la crescita, la tenacia e la grinta dei propri figli. È importante che i bambini sappiano che sono più bravi di quanto potessero esserlo solo due settimane fa. Incoroggiate loro a continuare a dare sempre il meglio riconoscendo le loro vittorie. I genitori non dovrebbero avere timore di elogiare i giovani per migliorare e lavorare sodo.

 

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