Nel programma ragazzi della manifestazione Più libri più liberi, in questi giorni a Roma, un evento-spettacolo e una mostra che avranno per protagonista il libro candidato come miglior libro dell’anno nella classifica dei lettori di Fahrenheit
MILANO – “La notte dei giocattoli”, favola scritta da Dacia Maraini e illustrata da Gud, arriva a Più libri più grandi, il programma ragazzi della manifestazione Più libri più liberi che si tiene in questi giorni a Roma e si conclude il 9 dicembre. Candidato come miglior libro dell’anno nella classifica dei lettori di Fahrenheit, Radiotre Rai, “La notte dei giocattoli” è protagonista a Roma di due iniziative: l’evento in programma oggi alle 11.00 presso Palazzo dei congressi (EUR), con l’interpretazione di brani dello spettacolo teatrale tratto dal libro, con Angelica Alemanno, Luca Minetti e Renata Zamengo, la regista, a cura dell’Associazione Giuseppe Moretti e con la collaborazione di ScaffALI; e la mostra allestita presso la Biblioteca di Roma Ennio Flaiano fino all’11 gennaio.
LA STORIA – “La notte dei giocattoli” è la storia della piccola Giulia, che tarda spesso ad andare a letto, persa nel suo mondo immaginario dove i giocattoli prendono vita e chiacchierano con lei, raccontando le loro storie di guerra, d’amore e di poesia. C’è per esempio il Soldatino di Legno, regalo del nonno di Giulia allo zio, che nel cuore serba un vero amore per la bambola di pezza; ma lei, che si chiama Giuppa, è proprio innamorata del papà di Giulia, che una notte, mentre sua figlia era malata, l’ha stretta forte chiedendole di farla guarire. C’è poi il Flautista, che vive a intermittenza tra una carica e l’altra, in attesa che qualcuno, ogni volta, lo faccia ripartire. Sembrerebbe filare tutto liscio, almeno finché tra i pupazzi non compare l’Uomo d’affari, che si dimostra prevaricatore, egoista e individualista. A questo punto la ragazzina, messa di fronte alla scelta tra il bene e il male, deciderà di mettersi in gioco, guidando la rivolta della banda dei giocattoli, per un mondo più giusto.
GLI AUTORI – Non ha bisogno di presentazioni la penna che ha scritto la storia, Dacia Maraini, autrice italiana tra le più conosciute e tradotte nel mondo, vincitrice di riconoscimenti letterari come il Premio Strega, assegnatole nel 1999 per “Buio”, racconti sugli abusi all’infanzia, e il Premio Campiello alla carriera assegnatole quest’anno. Gud, che ha dato vita alla storia con i suoi disegni, è diplomato alla Scuola Internazionale di Comics di Roma, dove insegna Fumetto, Scenografia per l’animazione e Storia del Fumetto. Con Tunué ha pubblicato la raccolta di racconti a fumetti “Gentes”, del 2007, e i graphic novel “Heidi mon amour”, nel 2009, “Gaia Blues”, nel 2011, e “La notte dei giocattoli” nel 2012.
7 dicembre 2012