5 libri rilassanti da leggere nelle sere d’estate

2 Agosto 2024

Cinque libri perfetti per le tue letture estive serali. Dai grandi classici della letteratura alle uscite più recenti.

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Sere d’estate: momenti in cui ci si rilassa godendosi la brezza fresca e le stelle, magari con una buona lettura a conciliare il relax prima di un lungo sonno ristoratore… Se hai voglia di libri che accompagnino i tuoi dopocena estivi, continua a leggere il nostro articolo. Ecco 5 consigli non scontati perfetti per diversi tipi di lettore.

5 libri rilassanti da leggere nelle sere d’estate

Dalla parte di Swann” di Marcel Proust

Ci sono libri che sembrano essere stati concepiti per le letture serali. La Recherche di Proust, per esempio, si presta benissimo perché è un’opera che riflette molto sul concetto di tempo e di memoria. Memorabile, poi, l’incipit del primo volume, “Dalla parte di Swann”, che parla proprio del sonno e del momento del risveglio. Non farti spaventare dal numero di libri o dalla fama di grande classico della letteratura.

Si tratta innegabilmente di un’opera impegnativa, ma ti assicuriamo che l’emozione che proverai nel leggere e nel ritrovarti nella vita, nei sogni e nel tempo del protagonista ti ripagherà.

Un morso a un piccolo dolce soffice, e ad anni di distanza rivivono le impressioni di un ragazzo sensibile sulla sua famiglia e sulle persone che, nel paese di Combray, avevano colpito la sua fervida immaginazione…

Du côté de chez Swann, pubblicato per la prima volta nel novembre 1913, è il primo dei sette volumi di À la recherche du temps perdu. Scritta tra il 1906 e il 1922, con le sue oltrei tremila pagine è considerata l’opera più lunga al mondo.

Una riflessione artistica e filosofica sulla complessità dell’anima, del tempo e della memoria emotiva, ma anche sull’amore e la gelosia. La cronaca più vivida ed efficace della trasformazione della società francese, ma anche europea, in seguito alle sconfitte napoleoniche.

La casa del sonno” di Jonathan Coe

I libri di Jonathan Coer sono famosi perché ritraggono in maniera realistica e vivida la società contemporanea. Fra tutti, “La casa del sonno” è il più poetico e rilassante, come una melodia a più voci in cui generi e mondi diversi si incontrano armoniosamente.

Cuore di questo romanzo è un edificio abbarbicato in cima a uno scoglio a picco sull’oceano: la “casa del sonno” del titolo. Nei primi anni Ottanta è un alloggio per studenti universitari. Qui si incontrano, si sfiorano o s’ignorano i destini dei personaggi.

Granita e baguette” di Catena Fiorello

Se ami i libri romantici e pittoreschi, non puoi prescindere dal leggere “Granita e baguette” di Catena Fiorello. Una lettura coinvolgente e dolce, ma anche avventurosa e inaspettata, che ti farà trascorrere delle liete sere d’estate.

A giugno Monte Pepe si prepara all’arrivo dell’estate. Che camurria! Da due anni ormai nel piccolo borgo immerso tra le montagne siciliane si attendono orde di turisti curiosi di assaggiare gli arancini più famosi dell’isola, e non solo, e conoscere Rosa, Nunziatina, Maria, Giuseppa e Sarina, “le Signore di Monte Pepe”, proprietarie dell’ormai noto “Regno degli arancini”.

Fra amori finiti, nuove relazioni che stanno per cominciare, partenze, arrivi, delusioni, speranze nel cuore, c’è una novità che le rende elettrizzate e preoccupate allo stesso tempo: Luciano Bellini, ex direttore di un albergo poco distante da Monte Pepe, chiamato a Parigi a dirigere un hotel a cinque stelle, ha invitato le Signore di Monte Pepe nella capitale.

Dove si riparano i ricordi” di Jungeun Yun

Fra i libri selezionati per le tue letture estive serali, quello di Jungeun Yun è il più delicato e onirico, sin dal titolo.

Cosa faresti se fosse possibile cancellare il tuo ricordo più doloroso? Dalla cima della collina che sovrasta un piccolo paese della Corea spunta una casa isolata. Da fuori non ha nulla di insolito, ma al suo interno c’è una lavanderia speciale, in cui è possibile lavar via anche le macchie che portiamo sul cuore.

Ji-eun, la proprietaria, è lì ad aspettare con una teiera fumante. Fa accomodare chiunque entri e gli pone la stessa domanda: hai un ricordo doloroso che vuoi cancellare? Perché lei ha il potere di farlo, bisogna solo avere il coraggio di dar voce a quella sensazione, quel sentimento che non si possono proprio dimenticare.

Il cognome delle donne” di Aurora Tamigio

Infine, uno dei libri che ha più appassionato lettrici e lettori italiani negli ultimi mesi: “Il cognome delle donne” è la scelta giusta per te se ami i romanzi storici e le saghe familiari in cui non mancano colpi di scena e storie d’amore.

All’origine c’è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo.

Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che “non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l’unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle”. È un amore a prima vista, dove la vista però non inganna. Rosa scappa con lui, si sposano e insieme aprono un’osteria, che diventa un punto di riferimento per la gente dei quattro paesi tutt’intorno.

A breve distanza nascono il bel Fernando, Donato, che andrà in seminario, e infine Selma, dalle mani delicate come i ricami di cui sarà maestra. Semplice e mite, Selma si fa incantare da Santi Maraviglia, detto Santidivetro per la pelle diafana, sposandolo contro il parere materno.

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