5 libri da leggere se hai amato la serie Mercoledì 2

12 Agosto 2025

Dal gotico romantico alle indagini oscure: 5 libri che sembrano scritti per chi ama il fascino della serie Netflix Mercoledì 2. Scopri quali...

5 libri da leggere se hai amato la serie di Mercoledì 2

Se avete visto la seconda serie di “Mercoledì” su Netflix e state cercando dei libri con le stesse vibes, perché ormai siete affascinati dalla famiglia Addams e dalle atmosfere alla Tim Burton, noi di Libreriamo siamo qui per consigliarvi.

5 libri da leggere per chi ama Mercoledì

Mercoledì ci ha stregato con il suo humor nero, l’atmosfera gotica e i misteri avvolti da un fascino fuori dal tempo; ma siamo certi che anche lei leggerebbe questi cinque libri, o che perlomeno li considererebbe di attenzione.

Dal romanticismo macabro alle indagini irrisolte, passando per fiabe oscure e leggende inquietanti, esistono libri capaci di catturare le stesse vibes cupe, misteriose e decadenti della serie Netflix.

La sposa cadavere” di A. F. Schulze

Pubblicato da ABEditore in un’edizione a dir poco sopraffina, illustrata e dannatamente alla Addams, lo cataloghiamo tra quelli con le atmosfere che i fan di “Mercoledì” amano di più.

Pubblicato per la prima volta nel 1811 all’interno dell’antologia “Il libro dei fantasmi” di Friedrich August Schulze, questo racconto ha attraversato i secoli conservando intatta la sua capacità di inquietare e incantare. La trama ruota attorno al fantasma di una giovane donna condannata a vagare senza pace, alla ricerca di un uomo capace di resistere al suo fascino. Un tempo, infatti, aveva abbandonato l’amato, spingendolo alla morte: da allora, il suo destino è quello di assumere sembianze sempre nuove, insinuandosi nelle vite altrui per cercare redenzione.

Schulze, con grande modernità, rompe gli schemi narrativi del suo tempo: la sua protagonista non è né un’angelica figura innocente né una seduttrice priva di scrupoli, ma una creatura ambivalente, complessa e magnetica. Attraverso il legame con una sorella gemella viva — un legame che nemmeno la morte riesce a spezzare — l’autore introduce un tema raro nella narrativa ottocentesca: la solidarietà femminile. Non sorprende che questa storia, capace di unire gotico, mistero e pathos, abbia ispirato autori come E.T.A. Hoffmann e Alexandre Dumas, fino ad arrivare al cinema contemporaneo con la versione animata di Tim Burton.

L’altra metà delle fiabe” di Antonella Castello

Uno splendido volume di ABEditore che racconta cosa nasconde il luccichio delle fiabe che ascoltavamo da bambini. Questo volume mette a confronto tre celebri racconti di Charles Perrault – “Cenerentola”, “La bella addormentata nel bosco” e “ Il gatto con gli stivali” – con le versioni italiane di Gianbattista Basile, tratte da “Lo cunto de li cunti”.

Il risultato è un viaggio nell’anima doppia delle fiabe, dove il lieto fine è spesso contaminato da crudeltà, vendette e metamorfosi inquietanti. Non c’è nulla di edulcorato: il sangue e la magia coesistono, ricordandoci che queste storie nascevano come moniti per adulti prima ancora che come intrattenimento per bambini.

Chi ha apprezzato in “Mercoledì” il gusto per il grottesco e l’ironia nera ritroverà qui la stessa capacità di ribaltare la prospettiva, scoprendo che dietro la scarpetta di cristallo c’è sempre un’ombra pronta a calare.

Il codice delle creature estinte” di E.B. Hudspeth

Un’opera a metà tra il libro illustrato, il romanzo gotico e il falso documento storico. E.B. Hudspeth inventa la figura del dottor Spencer Black, un medico visionario convinto che la mitologia nasconda verità biologiche dimenticate.

Le sue ricerche lo portano a dissezionare e catalogare creature leggendarie – sirene, centauri, chimere – come se fossero state realmente parte dell’evoluzione umana.

L’opera è corredata di tavole anatomiche dettagliatissime, che rendono credibile ogni ipotesi e immergono il lettore in un mondo al confine tra scienza e follia. È un libro che parla di ossessione, di curiosità senza limiti, di quell’attrazione per il proibito che tanto ricorda la mente brillante e inquieta di Mercoledì.

S” di J.J. Abrams e Doug Dorst

Questo libro, edito La nave di Teseo, più che un romanzo è un’esperienza letteraria. All’interno troviamo “La nave di Teseo”, ultimo libro di un autore misterioso, V.M. Straka. Ma il vero racconto si sviluppa tra le righe e nei margini: due lettori, Eric e Jennifer, si scambiano annotazioni e commenti, trasformando il testo in un campo di indagine e di avventura.

È un labirinto di storie: quella del marinaio senza passato imbarcato a forza, quella dell’autore enigmatico e quella dei due giovani che, inseguendo i segreti del libro, finiscono per inseguire anche se stessi. Un gioco metaletterario che mescola amore, pericolo e codici nascosti.

Chi ama il lato investigativo di “Mercoledì” , con enigmi e piste da seguire, troverà in “S” una caccia al mistero senza confini.

Figli di Caino” di Peter Vronsky

Questo saggio inquietante ricostruisce la storia dei serial killer ben prima che il termine fosse coniato. Peter Vronsky indaga figure storiche che la società ha definito “mostri” – vampiri, licantropi, streghe – per arrivare ai moderni assassini seriali, analizzandone radici antropologiche, motivazioni e pulsioni oscure.

Il focus è sui killer sessuali, quelli che uccidono non per denaro o ideologia, ma per il brivido. È una lettura che alterna cronaca, psicologia e storia culturale, rivelando quanto l’orrore sia sempre stato parte integrante dell’immaginario umano.

Se in “Mercoledì” siete stati affascinati dall’elemento crime e dalla ricerca di un colpevole, o ancora di più dalla psicologia della protagonista — a sua volta innamorata del true crime — “Figli di Caino” vi mostrerà la faccia più reale – e più inquietante – del male.

I 5 libri in stile Addams che abbiamo scelto per voi

Ognuno di questi libri, a suo modo, racchiude qualcosa di “Mercoledì”: la malinconia gotica de “La sposa cadavere”, il gusto per il ribaltamento delle fiabe ne “L’altra metà delle fiabe” , la scienza visionaria de “ Il codice delle creature estinte”, il mistero di “S” e l’oscura attrazione del male di “Figli di Caino”.

Sono letture che non si limitano a intrattenere, ma vi trascinano in mondi dove la luce è sempre filtrata dall’ombra, e dove ogni segreto svela un volto nuovo. Perfette per chi non ha paura di spingersi oltre il margine del conosciuto, proprio come farebbe Mercoledì Addams.

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