C’è chi medita, chi si iscrive a yoga, chi sogna di mollare tutto e aprire una libreria in un borgo ligure con Wi-Fi intermittente. Ma il metodo più efficace (e immediato) per evadere dalla giungla della quotidianità resta sempre lo stesso: leggere un buon libro. Che sia per disintossicarti dai gruppi WhatsApp, per vendicarti mentalmente del tuo capo o per calmare il loop mentale notturno, esiste una storia in grado di offrirti il respiro che ti serve.
20 libri per staccare la spina dal caos e dalla vita frenetica
Dal capo tossico alle bollette minatorie: ogni problema ha il suo romanzo-rimedio
Il lavoro che ti consuma l’anima (e pure il weekend)
1. Il colibrì di Sandro Veronesi – La nave di Teseo
Un romanzo che attraversa una vita intera per ricordarti che resistere è un verbo attivo. Marco Carrera, il “colibrì”, è un uomo che nonostante tutto riesce a rimanere in volo, anche quando il mondo crolla. Un invito a rallentare, o meglio: a trovare un proprio modo di esistere.
Un capo che comunica solo con punti esclamativi e passivo-aggressività
2, Assassinio all’Ikea di Giovanna Zucca
Padova, 2009. Erminia e Anna Laura sono amiche da sempre: la prima è una tranquilla docente universitaria e madre di famiglia, la seconda una commercialista di successo, da trent’anni amante di un uomo sposato, Amilcare Borgomastro. Vivono nello stesso palazzo e condividono un’esistenza borghese e apparentemente ordinaria. Intanto, nella stazione di polizia locale, la giovane agente Luana Esposito, arrivata da Napoli, viene assegnata al burbero commissario Loperfido. Tra i due nasce un’intesa inaspettata.
Tutto cambia il 21 dicembre, quando il cadavere di Amilcare viene ritrovato in un cassettone all’interno di un negozio Ikea. Il caso coinvolge i quattro protagonisti in un intreccio fatto di rivelazioni, legami nascosti e ferite mai rimarginate. Le indagini oscillano tra l’ipotesi di un regolamento di conti mafioso e quella di un crimine passionale. Il mistero si snoda tra ironia e malinconia, fino a un finale sorprendente, che mette in discussione ogni certezza su amore, vendetta e giustizia.
Un partner che non capisce mai “niente di quello che dici”:
3. Manuale per ragazze rivoluzionarie di Giulia Blasi
Più che un manuale, è un manifesto di liberazione. Ti ricorda che non sei tu quella confusa, ma forse chi sceglie di non ascoltare. Se ti senti invisibile in una relazione, qui troverai voce, coraggio e una sorellanza pronta a sostenerti.
La famiglia che “lo fa per il tuo bene”, ma ti fa venire l’ulcera
4. Lessico famigliare di Natalia Ginzburg
Un classico che racconta con ironia e tenerezza la convivenza con affetti ingombranti. Un viaggio nella memoria fatto di tic linguistici, frasi ripetute, piccoli gesti quotidiani che racchiudono tutto l’amore e tutta l’irritazione del legame familiare.
Il coinquilino che crede di vivere da solo (ma non paga l’affitto da solo)
5. Il club del libro e della torta di bucce di patata di Guernsey di Mary Ann Shaffer e Annie Barrows
Una commedia dolceamara ambientata dopo la Seconda guerra mondiale, costruita come uno scambio epistolare tra perfetti sconosciuti che diventano famiglia. Un inno all’ospitalità, alla gentilezza e alla convivenza… quella vera.
Il traffico urbano, i clacson e le riunioni su Zoom con l’audio disattivato
6. Tokyo tutto l’anno di Laura Imai Messina
Un piccolo viaggio lento e poetico tra i quartieri di Tokyo, che è anche un’esplorazione interiore. Niente clacson, solo il rumore dei ciliegi in fiore e la possibilità di sentirsi altrove, anche restando fermi.
Le bollette che sembrano messaggi minatori
7. La vita bugiarda degli adulti di Elena Ferrante
Un romanzo che scava nell’inquietudine quotidiana e nei piccoli crolli interiori che si insinuano nella vita adulta, anche tra le scadenze e i doveri non richiesti. Ferrante racconta con lucidità quel senso di spaesamento che accompagna la crescita, quando il mondo ti presenta il conto e non sempre sei pronta a pagarlo.
Le notifiche continue, i reel su Instagram che ti risucchiano l’anima
8. Tutto, sempre, ovunque di Stuart Jeffries
Un saggio pop che racconta l’epoca dell’iperstimolazione in cui viviamo. Per chi vuole capire come siamo arrivati a consumare più contenuti che calorie, e magari iniziare a scegliere cosa davvero vale il nostro tempo.
La sindrome da “scroll compulsivo” alle due del mattino
9. Stai zitta di Michela Murgia
Otto frasi sessiste che ogni donna ha sentito almeno una volta, smontate con arguzia e potenza. Perfetto da leggere a capitoli, come scossa notturna al posto del decimo reel consecutivo.
Le mail con oggetto “URGENTE” scritte in Comic Sans
10. Piantala di essere te stesso di Gianfranco Damico
Un libro che unisce neuroscienze e crescita personale per cambiare il modo in cui rispondi allo stress. Quando ti sembra di vivere solo in modalità emergenza, può essere un primo passo verso il reset.
I libri giusti quando tutto sembra troppo (famiglia, ansia, aspettative, vita adulta)
I familiari che ti chiedono “ma quando ti sistemi?” ogni domenica a pranzo
11. La fine dell’amore. Indagine sull’amore contemporaneo di Tamara Tenenbaum
Un saggio brillante e intimo che decostruisce il mito della famiglia tradizionale. Se stai cercando una risposta a domande fuori luogo, qui trovi molte più possibilità.
La palestra che hai pagato ma non vedi da marzo 2022
12. Il magico potere del riordino di Marie Kondo
Un libro che ti fa venire voglia di mettere ordine, ma a modo tuo. Non ti farà fare squat, ma magari ti aiuterà a liberarti di sensi di colpa e vestiti da palestra mai usati.
Il tuo ex che guarda tutte le storie ma non risponde mai
13. Per tutto il resto dei miei sbagli di Camilla Boniardi
Un romanzo sulle ferite d’amore, ma anche sulla rinascita e sull’ironia con cui si affrontano le cicatrici. Per ridere, piangere, e magari bloccare il tuo ex con stile.
La voce interiore che ti ripete “non sei abbastanza”
14. Il corpo accusa il colpo di Bessel van der Kolk
Un saggio profondo e illuminante sul trauma e su come il corpo e la mente possano guarire. Quando i pensieri diventano una gabbia, questo libro offre una via concreta e scientifica per uscirne.
Le scadenze che si moltiplicano come Gremlins bagnati
15. Non è un lavoro per vecchi di Riccardo Pozzoli
Una riflessione tagliente, ironica e malinconica sul lavoro che cambia, sul tempo che corre e su come reinventarsi quando sembra che non ci sia più spazio per respirare.
Il meteo che non decide se hai freddo o se stai per evaporare
16. Tempo variabile di Jenny Offill
Un romanzo fatto di frammenti, pensieri, liste e piccoli lampi di verità. Come il meteo, incerto ma sinceramente umano. Una lettura lieve ma penetrante.
I gruppi WhatsApp della scuola, del lavoro, del quartiere, dei corsi di yoga
17. L’arte di restare soli di Anselm Grün
Un inno all’intimità con se stessi, scritto con ironia e sincerità. Per ricordarti che il silenzio non è un difetto, ma un superpotere.
Le notizie sul mondo che ti fanno desiderare una baita senza Wi-Fi
18. La mia vita tra i segreti delle piante di Hope Jahren
Una narrazione lirica e scientifica che invita a rallentare e osservare il mondo vegetale. Per disintossicarsi dal rumore della cronaca e risintonizzarsi con ciò che cresce lentamente.
La sensazione costante di “non star facendo abbastanza”
19. Restare vivi. Un metodo di Houellebecq
Un pamphlet nichilista, lucido e sorprendentemente liberatorio. Quando senti che non ce la fai, ecco un inno al diritto di mollare e ripartire da dove sei.
Il bisogno di leggerezza senza sensi di colpa
20. La casa sull’argine di Daniela Raimondi
Un romanzo familiare e malinconico che profuma di fieno, misteri e primi amori. Perfetto da leggere sotto il ventilatore o nel letto con la copertina in pieno agosto.