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Riapertura scuole, ipotesi mascherine obbligatorie a settembre

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, la riapertura delle scuole deve essere guidata da un approccio equilibrato tra i benefici educativi e quelli sanitari per studenti e insegnanti

Riapertura delle scuole in sicurezza con mascherina obbligatoria per studenti sopra i sei anni e insegnanti. E’ una delle ipotesi sul tavolo degli esperti che stanno lavorando al piano per consentire di tornare sui banchi a settembre. 

I consigli per la riapertura delle scuole

Una misura necessaria anche in base alle raccomandazioni dell’Oms in vista della riapertura delle scuole. Tra le raccomandazioni delI’Organizzazione Mondiale della Sanità, quella di igienizzare gli ambienti, separare i banchi nelle aule di almeno un metro, sviluppare la sensibilità di tutti ad indossare le mascherine a scuola. La decisione di far rimanere chiuse o di riaprire le scuole, secondo l’Oms, deve prevedere un approccio equilibrato tra i benefici educativi e quelli sanitari per gli studenti, gli insegnanti e la comunità in generale. Ciò al fine, secondo l’Oms, di “prevenire nuovi focolai di Covid-19 nella comunità”.

Le raccomandazioni dell’Oms

Dunque, in caso di riapertura delle scuole l’Oms sollecita innanzitutto un’adeguata igiene delle mani e raccomanda i saluti senza contatto. Nelle aule e all’ingresso delle scuole, prosegue l’Organizzazione, devono essere presenti i dispensatori di gel idroalcolico o sapone e acqua pulita. Si tratta anche di garantire una pulizia quotidiana regolare con disinfettante dell’ambiente scolastico, compresi i servizi igienici. “Le superfici più usate, come le maniglie delle porte, i giocattoli, il materiale didattico, gli interruttori, le attrezzature per il gioco, gli ausili educativi utilizzati dai bambini e le copertine dei libri devono essere pulite e disinfettate regolarmente”.

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Distanziamento sociale a scuola

Al fine di mantenere la distanza fisica a scuola, secondo l’Oms per quanto riguarda i pasti è meglio evitare la mensa e in alternativa far pranzare gli studenti in classe. Così come è sconsigliato riunire varie classi insieme. Saranno, dunque, gli insegnati a spostarsi da un’aula all’altra, mentre i ragazzi rimarranno sempre nella stessa. Le aule dovranno inoltre essere quanto più arieggiate. Per garantire il distanziamento sociale l’Oms ipotizza anche la possibilità di prevedere vari turni. Da non scartare anche l’opportunità di aumentare gli insegnanti in modo da ridurre il numero di studenti per classe.

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