La sicurezza nelle scuole è fondamentale per tutelare il lavoro e la salute sia dei docenti/lavoratori sia degli studenti. Svolgere la propria attività a scuola in sicurezza rappresenta un bisogno collettivo, che deve essere garantito con l’attuazione di misure di prevenzione e protezione dell’ambiente lavorativo. Non sempre, purtroppo, ciò avviene: basta leggere la cronaca quotidiana per notare che spesso si incorre in notizie relative a incidenti o disservizi che avvengono nei nostri istituti scolastici. Abbiamo chiesto a Tommaso Barone, Safety Advisor e Coach, nonché esperto in sicurezza della scuola dal 1998, di raccontarci la situazione delle scuole in Italia dal punto di vista normativo e pratico, e di dirci cosa occorre fare per promuovere una cultura della sicurezza a scuola.
Le norme che regolano la sicurezza a scuola
In Italia, la sicurezza a scuola è regolamentata da una serie di normative e direttive che garantiscono la tutela della salute e dell’incolumità degli studenti e del personale scolastico. In particolare, le norme che regolano la sicurezza a scuola sono le seguenti:
- Decreto Legislativo 81/2008 “Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro”: stabilisce le norme di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, compresi quelli impiegati nelle scuole. Il decreto prevede l’obbligo per il datore di lavoro di adottare misure per garantire la sicurezza dei lavoratori e di formarli sulla prevenzione dei rischi.
- Decreto del Ministero dell’Istruzione 25/8/2000: stabilisce le linee guida per la progettazione, l’allestimento e la gestione dei servizi educativi e delle attività extrascolastiche.
- Decreto del Ministero dell’Istruzione 26/8/1992: stabilisce le norme per la sicurezza degli edifici scolastici.
- Decreto del Ministero dell’Istruzione 9/4/2008: stabilisce le norme per l’organizzazione della prevenzione incendi negli edifici scolastici.
- Decreto del Ministero dell’Istruzione 12/6/2008: stabilisce le norme per la prevenzione degli infortuni e l’igiene nei luoghi di lavoro scolastici.
- Decreto del Ministero dell’Istruzione 16/7/2014: stabilisce le norme per l’attuazione del Piano di Emergenza Interno negli edifici scolastici.
- Decreto del Ministero dell’Istruzione 28/7/2000: stabilisce le norme per la tutela della salute degli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Tutte queste normative, insieme ad altre disposizioni regionali e locali, costituiscono un quadro normativo complesso per la sicurezza a scuola. Le scuole devono adottare un Piano di Sicurezza che tenga conto di tutte queste disposizioni, definendo le azioni e le misure necessarie per garantire la sicurezza dei propri studenti e del personale scolastico.
I responsabili della sicurezza a scuola
In ogni scuola, ci sono diverse figure responsabili della sicurezza, tra cui:
- Dirigente scolastico: è responsabile della sicurezza generale dell’istituto e deve garantire l’applicazione delle normative sulla sicurezza sul lavoro e della prevenzione degli infortuni.
- RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione): è una figura nominata dal dirigente scolastico per garantire la sicurezza dei lavoratori all’interno dell’istituto. Deve pianificare, organizzare e coordinare le attività di prevenzione e protezione dagli infortuni e dalle malattie professionali.
- RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza): è un rappresentante eletto dai lavoratori dell’istituto per rappresentare i loro interessi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- Addetto antincendio: è una figura incaricata della prevenzione e dell’intervento in caso di incendio all’interno dell’istituto.
- Medico competente: è un medico specializzato nella valutazione dei rischi per la salute dei lavoratori, incluso il personale scolastico.
Esiste un obbligo di formazione per tutte le figure responsabili della sicurezza a scuola. Il datore di lavoro (cioè il dirigente scolastico) è obbligato a fornire una formazione adeguata in materia di sicurezza sul lavoro e di prevenzione degli infortuni a tutte le figure coinvolte, al fine di garantire una corretta applicazione delle normative in materia di sicurezza e di prevenzione degli infortuni. Inoltre, è previsto l’obbligo di aggiornamento periodico sulla materia, al fine di mantenere sempre aggiornate le conoscenze delle figure coinvolte e garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli studenti e il personale scolastico.
La sicurezza scolastica in Italia
La situazione della sicurezza scolastica in Italia è varia e dipende dalla singola scuola e dalla sua attenzione alla prevenzione degli infortuni e alla sicurezza degli studenti e del personale scolastico.
Da un lato, ci sono scuole che si impegnano molto per garantire un ambiente di lavoro sicuro e prevenire gli infortuni, adottando piani di sicurezza ben strutturati e organizzando regolarmente esercitazioni e simulazioni di emergenza. Queste scuole fanno spesso formazione specifica per le figure responsabili della sicurezza e investono nella manutenzione degli edifici e delle attrezzature, al fine di garantire il massimo livello di sicurezza possibile.
Dall’altro lato, ci sono scuole che, purtroppo, non danno la giusta attenzione alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni. Questo può essere dovuto a diverse ragioni, tra cui la mancanza di risorse finanziarie, la carenza di personale specializzato o la mancanza di una cultura della sicurezza all’interno dell’istituzione scolastica.
In ogni caso, la sicurezza a scuola è un tema di fondamentale importanza e tutti gli attori coinvolti, dalle istituzioni alle scuole stesse, devono fare la loro parte per garantire un ambiente di lavoro sicuro e tutelare la salute e l’incolumità degli studenti e del personale scolastico.
Per una cultura della sicurezza a scuola
Per promuovere una cultura della sicurezza a scuola, ci sono alcune azioni che possono essere messe in atto:
- Sensibilizzazione: è importante sensibilizzare gli studenti, il personale scolastico e i genitori sull’importanza della sicurezza a scuola. Ciò può essere fatto attraverso campagne informative, incontri e attività di formazione.
- Piani di sicurezza: le scuole devono adottare piani di sicurezza adeguati, che prevedano procedure precise per la prevenzione degli infortuni e la gestione delle emergenze.
- Formazione: tutte le figure coinvolte nella sicurezza a scuola devono ricevere formazione adeguata e continuativa sulla prevenzione degli infortuni e la gestione delle emergenze.
- Manutenzione: è importante garantire una costante manutenzione degli edifici, delle attrezzature e delle infrastrutture della scuola per evitare situazioni pericolose.
- Collaborazione con le autorità: le scuole devono collaborare con le autorità competenti, come i vigili del fuoco, la Protezione Civile e le forze dell’ordine, per migliorare la propria preparazione e la capacità di risposta in caso di emergenza.
- Coinvolgimento degli studenti: coinvolgere gli studenti nella promozione della cultura della sicurezza può essere molto efficace, ad esempio attraverso attività di educazione alla salute e alla sicurezza.
- Monitoraggio: è importante monitorare costantemente la situazione della sicurezza a scuola e adottare misure correttive in caso di problemi o situazioni pericolose.
Promuovere una cultura della sicurezza a scuola richiede impegno e collaborazione di tutti gli attori coinvolti, ma può contribuire a garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli studenti e il personale scolastico.