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Mancato accordo sugli scatti di carriera del 2012, gli insegnanti sono pronti allo sciopero

Si è concluso con una fumata nera l'incontro avvenuto oggi pomeriggio a viale Trastevere a Roma tra la Gilda degli Insegnanti e il ministero dell'Istruzione. Il sindacato guidato da Rino Di Meglio aveva avviato la procedura di conciliazione in merito al recupero delle progressioni di carriera relative al 2012...

Si è chiuso con un mancato accordo l’incontro di oggi pomeriggio tra la Gilda degli Insegnanti e il ministero dell’Istruzione in merito al recupero delle progessioni di carriera del 2012

MILANO – Si è concluso con una fumata nera l’incontro avvenuto oggi pomeriggio a viale Trastevere a Roma tra la Gilda degli Insegnanti e il ministero dell’Istruzione. Il sindacato guidato da Rino Di Meglio aveva avviato la procedura di conciliazione in merito al recupero delle progressioni di carriera relative al 2012, questione su cui non si è riusciti ad arrivare a un accordo.

Fallito il tentativo di conciliazione, la Gilda degli Insegnanti prosegue la battaglia per gli scatti di anzianità ed è pronta allo sciopero.  “Abbiamo verificato che non esistono le condizioni per un accordo e dunque andremo avanti con la mobilitazione. Bisogna risolvere al tavolo contrattuale la vertenza delle progressioni di carriera 2012 e 2013 – spiega Di Meglio – per evitare che la questione diventi una sorta di lotteria, generando un’inaccettabile disparità tra chi ha percepito gli scatti e chi, invece, non li ha avuti e rischia di non averli mai”.

Se nei prossimi giorni il Governo non interverrà concretamente, dunque, lo sciopero ci sarà ma resta da stabilire quando: “Ci riserviamo di decidere la data auspicabilmente con gli altri sindacati – afferma il leader della Gilda – così da mantenere l’unità e creare un fronte compatto in grado di incidere con forza sulla politica del Governo e di ottenere un risultato positivo per tutto il personale della scuola”.

13 gennaio 2014

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