Non appena uno scrittore esordiente termina la stesura del suo romanzo, come in una
metamorfosi è costretto a cambiare mestiere per trasformarsi in un procacciatore di editori (o di agenti letterari). E’ quindi lecita la domanda: e ora a chi lo invio? Invio il manoscritto a grandi o piccoli editori? E’ un momento delicatissimo questo, da cui dipendono le sorti del manoscritto e del suo autore. Non appartenendo al mondo editoriale, io stesso mi sono mosso per tentativi ed errori: condivido in questo articolo quello che ho imparato sulla mia pelle.
Perché scrivere un libro, ovvero Aida, Fantozzi e le scodelle natufiane
Perché scrivere un libro? Giulio Ravizza in uscita con il suo libro “L’influenza del blu” ci guida attraverso la sua esperienza di scrittura
Perché non scrivere, ovvero a nessuno gliene importa nulla di te
Continua la nostra rubrica “Come diventare scrittore” curata da Giulio Ravizza. In questo appuntamento scopriremo i motivi validi “per non scrivere” un libro
Procediamo con ordine.
La tensione, ovvero la crudeltà di venire al mondo
Continua la nostra rubrica “Come diventare scrittore” curata da Giulio Ravizza. In questo episodio scopriamo come “viene al mondo” una storia da pubblicare
Come scrivere un inizio, ovvero cyberbullismo su Manzoni
Continua la nostra rubrica “Come diventare scrittore” curata da Giulio Ravizza. In questo episodio, scopriremo come scrivere l’inizio di un libro
La distribuzione non è altro che l’accordo che un editore ha con quella parte della filiera che poi rende i libri disponibili in libreria e in rete. Puoi aver scritto il romanzo migliore del mondo, ma se questo poi non si trova da nessuna parte, è difficile che circoli. Affidarsi ad un editore senza una buona distribuzione è come recitare un monologo meraviglioso in un teatro vuoto. Va aggiunto che all’incirca il 75% dei libri si compra in librerie fisiche: esserci è fondamentale per incuriosire l’avventore in cerca di stimoli letterari. Online ci sono tutti gli elenchi dei distributori del territorio, in questa sede dico solo che il più importante in Italia è Messaggerie. Molti editori rendono noti i distributori con cui hanno accordi, ma se l’informazione non fosse disponibile basta fare una ricerca su Amazon, ibs e in una decina di grandi librerie fisiche. Se i titoli di quell’editore sono esposti, significa che lì un giorno ci potrebbe essere anche il tuo.
Ideare personaggi, ovvero cose turche
Continua la nostra rubrica “Come diventare scrittore” curata da Giulio Ravizza, che ci spiega in questa puntata come ideare i personaggi di un libro
Che differenza c’è fra Don Abbondio e l’idraulico di YouPorn?
Per la rubrica “Come diventare scrittore”, Giulio Ravizza ci guida attraverso la sua esperienza nel percorso della scrittura di un libro: dalle motivazioni, all’ideazione fino all’editing, alla scelta dell’agente, all’auto-pubblicazione
Caratterizzare i personaggi, ovvero Don Abbondio sul Titanic
Per la rubrica “Come diventare scrittore” curata da Giulio Ravizza, ecco come caratterizzare i personaggi nel racconto
Ultimo elemento fondamentale è il posizionamento. Le case editrici organizzano le loro
pubblicazioni in raccolte di titoli, o più precisamente in collane. Se un editore ha una collana molto forte nel genere letterario che hai scritto tu (ad esempio: narrativa distopica) o nel tipo di testo (ad esempio: racconti di famiglie molisane) allora avrà già una comunità di lettori interessati al tuo manoscritto. La collana è come una sorta di contenitore: esserci dentro espone l’autore ad una nicchia di lettori pronti ad acquistare il tuo romanzo.
Mantenere l’attenzione alta, ovvero Will Smith, Ambrogio e il languorino
Per la rubrica “Come diventare scrittore” curata da Giulio Ravizza, scopriamo alcuni consigli su come mantenere alta l’attenzione del lettore
Nasce Bookabook, la prima community di crowdfunding del libro
L’iniziativa nasce dalla sinergia tra due giovani imprenditori digitali Emanuela Furiosi e Tomaso Greco, e gli agenti letterari Claire Sabatié-Garat e Marco Vigevani che selezioneranno autori e contenuti