Favorire la ristrutturazione degli edifici scolastici e un Piano scuola per digitalizzare gli istituti. Sono questi gli obiettivi annunciati dal premier Giuseppe Conte nel confronto con i sindacati in vista del decreto di maggio. L’obiettivo del presidente del Consiglio è quello di “avere aule ristrutturate e più sicure per i nostri ragazzi.” Una misura è già realtà: il Piano scuola che porterà finalmente negli istituti la banda larga.
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Didattica digitale e Piano scuola
Il decreto maggio conterrà importanti investimenti legati alla didattica digitale. “Stiamo lavorando per far ripartire la scuola in presenza a settembre, sicura ed efficiente. Centreremo questo obiettivo anche grazie al Piano Scuola.” Quest’ultimo, approvato ieri, prevede un investimento di 400 milioni che garantirebbe una connessione veloce (velocità a 1 Gbit con 100 Mbits di banda garantita) all’81,4% dei plessi scolastici, quelli del primo e secondo ciclo, per un totale di 32.213 edifici. L’investimento coprirà i costi strutturali per portare la banda ultralarga nelle scuole e per coprire i costi di connettività per 5 anni. Il potenziamento della banda ultralarga consentirà una più facile gestione della didattica metà in presenza, metà a distanza.
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Le misure per le famiglie
Con il Piano Scuola sono previsti anche voucher per le famiglie: fino a 500 euro, in base all’Isee, per connessioni veloci, pc e tablet. Si tratterà di voucher di due tipologie: un contributo massimo da 200 euro per connessioni veloci e un contributo massimo da 500 euro (per Isee, Indicatori della situazione economica equivalente sotto i 20mila euro) per connessioni veloci e per l’acquisto di tablet e pc.
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Scuola il sicurezza
Il premier Conte sottolinea che insieme ai ministri si sta lavorando con il Comitato tecnico scientifico su protocolli di sicurezza per i bambini, accorti e rigorosi. Insieme ad Anci si lavora anche su un ventaglio di proposte che tengano conto delle peculiarità territoriali e delle esigenze della famiglie. Durante l’incontro con i sindacati si è parlato anche dei centri estivi e delle scuole.