Estate, tempo di vacanze, gelati, pettegolezzi sotto l’ombrellone… e Serie tv a volume basso mentre fuori il mondo si squaglia. Se pensavi che tra un aperitivo e un temporale d’agosto non ci fosse nulla da guardare, preparati: l’estate 2025 è piena zeppa di ritorni attesissimi, tra finali col botto e nuove stagioni che promettono di tenere incollati anche i più difficili da convincere.
Serie TV estate 2025: ritorni col botto, finali epici e nuovi drammi da guardare in ciabatte
Tra finali colossali e ritorni stilosissimi, l’estate 2025 è pronta a offrirci emozioni seriali a temperatura altissima. Non importa se sarai in spiaggia, in treno o sotto il ventilatore: tra una puntata e l’altra, sarà impossibile non farsi trascinare.
Squid Game 3 – Il ritorno del gioco (dal 27 giugno su Netflix)
L’ultima stagione del survival game più sadico mai concepito è in arrivo. E sì, il protagonista Seong Gi-hun è pronto a tornare, con i capelli tinti di rosso e la vendetta negli occhi. Dopo il finale sospeso della seconda stagione, il cerchio sembra destinato a chiudersi.
Il “Front Man” ha ancora qualche carta da giocare, ma stavolta sarà guerra vera. Meno giochi infantili, più tensione psicologica. Il trailer promette intrighi internazionali e una società segreta sempre più inquietante.
Perché vederlo: perché è il capitolo conclusivo di una serie diventata fenomeno globale, e stavolta non si gioca per sopravvivere: si gioca per distruggere il sistema.
Mercoledì 2 – Bentornati a Nevermore (prima parte 6 agosto, seconda parte 3 settembre)
Lady Gaga nel cast, più misteri, più nero e meno romanticismo adolescenziale: la seconda stagione di Mercoledì è pronta a colpire ancora. Con la scuola Nevermore in crisi e Mercoledì più cinica che mai, la serie abbraccia ancora di più il genere gotico.
Tim Burton resta saldamente al timone creativo, e promette una trama più serrata, una nuova grande minaccia, e l’introduzione di figure “mitiche” legate alla storia degli Addams.
Perché vederlo: perché Jenna Ortega è una regina del sarcasmo generazionale, e perché questa stagione promette meno triangoli amorosi e più enigmi oscuri. Finalmente.
The Witcher 4 – Nuovo volto, vecchia magia (in arrivo estate/autunno 2025)
Addio Henry Cavill, benvenuto Liam Hemsworth. Il passaggio di testimone per il ruolo di Geralt di Rivia è stato oggetto di discussioni infinite, ma ora ci siamo: la quarta stagione di The Witcher sarà quella della verità.
Tra nuovi mostri, intrighi politici e sviluppi per Yennefer e Ciri, questa stagione segna anche l’inizio del ciclo narrativo finale. La produzione promette un tono più cupo, e una maggiore aderenza ai romanzi originali di Andrzej Sapkowski.
Perché vederlo: perché è l’ultima occasione per vedere se Hemsworth saprà portare la spada con lo stesso carisma del predecessore. E perché The Witcher, anche nei momenti più assurdi, sa sempre offrire un grande show.
The Old Guard 2 – Netflix, dal 2 luglio
Dopo anni di attesa e mille rinvii, finalmente ritorna The Old Guard con la sua seconda, attesissima stagione. Charlize Theron riprende il ruolo di Andy, immortale letale dal cuore un po’ spezzato, mentre la squadra si riunisce per affrontare nuove minacce, vecchi fantasmi e forse anche qualche tradimento.
La regia passa a Victoria Mahoney (prima donna afroamericana alla guida di un franchise d’azione Netflix) e il cast si arricchisce di due nomi da urlo: Uma Thurman e Henry Golding. Sarà ancora una volta un mix di mitologia, scene d’azione ipercinetiche e riflessioni su cosa significhi vivere per sempre… senza perdere l’umanità.
Perché vederlo: perché è uno dei pochi action con donne dure, complesse e mai macchiette. E perché, diciamolo, immortali e mitragliatori fanno un gran bel rumore.
The Sandman – Stagione 2 – Netflix, 3 luglio (Volume 1) e 24 luglio (Volume 2)
Il signore dei sogni è tornato. Dopo una prima stagione osannata da critica e pubblico, The Sandman riparte con due volumi distinti che porteranno sullo schermo alcuni degli archi narrativi più amati dai fan del fumetto di Neil Gaiman.
Morfeo tornerà a confrontarsi con i suoi fratelli (Morte, Desiderio, Disperazione…) ma soprattutto con sé stesso. Vedremo nuovi regni, nuovi incubi e nuove storie all’incrocio tra fiaba e tragedia. Non mancheranno le atmosfere gotiche, le riflessioni sull’immortalità, e qualche ospite d’eccezione.
Perché vederlo: perché Gaiman non scrive storie, scrive universi. E Sandman è il più onirico, letterario e visionario di tutti.
The Buccaneers – Stagione 2 – Apple TV+, dal 18 giugno (episodi settimanali)
Dopo il successo inaspettato della prima stagione, le giovani americane alla conquista della nobiltà britannica tornano con nuovi scandali, segreti e qualche matrimonio che, forse, andava evitato. Tratto dalle pagine incompiute di Edith Wharton, The Buccaneers è un costume drama frizzante, sensuale e modernissimo.
Questa volta le protagoniste si ritrovano a fronteggiare crisi familiari, nuovi arrivi (tra cui Leighton Meester, direttamente da Gossip Girl) e le inevitabili pressioni della società vittoriana. Ma tra tutto questo, a brillare è la loro amicizia: imperfetta, leale, irresistibile.
Perché vederlo: perché è come Bridgerton, ma con più cervello e meno pizzi. E con una colonna sonora che passa da Taylor Swift a Florence + The Machine senza mai perdere un colpo.
Olympo – Netflix, dal 20 giugno
Dallo stesso team di Élite arriva una nuova serie teen spagnola ambientata in un centro sportivo d’eccellenza, dove si allenano i futuri campioni olimpici. La protagonista è Amaia, nuotatrice talentuosa e testarda, che si ritrova coinvolta in un misterioso incidente e in una rete di segreti dove la posta in gioco non è solo la vittoria… ma la verità.
Atmosfere tese, corpi scolpiti, pressioni psicologiche e dinamiche di potere in stile “giovani e inquieti” 2.0. Il mix perfetto tra thriller e drama sportivo.
Perché vederlo: perché è come Black Swan ma in piscina. E perché Clara Galle è una protagonista magnetica.
Ironheart – Disney+, dal 24 giugno
La Marvel lancia la sua prossima eroina di punta: Riri Williams, studentessa geniale di ingegneria, torna dopo il debutto in Black Panther: Wakanda Forever e si prende finalmente il centro della scena.
Ironheart sarà una serie con forti radici urbane, tra Chicago, magia e scienza, e un cattivo che mescola tecnologia e stregoneria: Parker Robbins, alias The Hood. Il tono è quello di un coming-of-age ad alta tensione, con un’impronta femminile e black power a dir poco necessaria.
Perché vederlo: perché è tempo che anche la Marvel racconti il genio, non solo la forza. E perché Riri è la supereroina che ci mancava: giovane, brillante, e senza paura.
The Bear – Stagione 4 dal 26 Giugno su Disney +
Carmy è tornato. E anche lo stress. Dopo tre stagioni di successo globale, The Bear riparte con una quarta stagione che promette nuove crisi, nuove ricette, e nuove esplosioni emotive da servire caldissime.
La cucina del ristorante di Chicago è più in forma (e più disfunzionale) che mai. Tra nuove ambizioni, vecchi errori e team dynamics sempre sul filo del collasso, The Bear resta il miglior drama da 30 minuti che sia mai esistito. E sì, ci sarà anche un episodio interamente dedicato a una cena disastrosa. Ovviamente.
Perché vederlo: perché è la serie che ha reso sexy il burnout. E perché Jeremy Allen White è una pentola a pressione umana che non puoi smettere di guardare.