Lutto nel mondo della cultura. È morto all’età di 86 anni Giuliano Scabia. Poeta, drammaturgo e narratore. Giuliano Scabia per oltre cinquant’anni ha contribuito in diversi ambiti culturali.
Chi era Giuliano Scabia
Nato a Padova nel 1935, trapiantato a Firenze, Giuliano Scabia è stato due volte vincitore del Premio Ubu. Negli anni Sessanta ha scritto i testi per le opere di Luigi Nono, è stato autore di cicli narrativi come Lorenzo e Cecilia, Commedia del poeta d’oro, con bestie, della trilogia epica-narrativa di Nane Oca. Matti, animali parlanti, poeti e lunatici: i suoi personaggi variopinti, richiamano la tradizione fantastica di Ariosto e Cervantes e le ambientazioni la sua terra d’origine, il Veneto.
Il Teatro Vagante
Con il suo Teatro Vagante ha segnato una svolta radicale nel modo di praticare il teatro. Nel 1973, all’interno del manicomio di Trieste, con Giuseppe Dell’Acqua e Vittorio Basaglia, è stato tra gli ideatori dell’opera collettiva “Marco Cavallo” realizzata con il contributo dei laboratori artistici creati all’interno dell’Ospedale Psichiatrico diretto da Franco Basaglia. Alto circa 4 metri e di colore azzurro, la scultura di cartapesta realizzata dai ricoverati del manicomio di Trieste era per il mondo esterno un simbolo visibile di quella realtà che allora si nascondeva nei manicomi.