Cosa sarebbe la nostra vita senza i sogni ad accenderla? Cosa saremmo senza i nostri desideri?
Luciano Ligabue, celebre cantautore emiliano che il 13 marzo compie 64 anni, risponde all’interrogativo con “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”, una toccante canzone prodotta nel 2014 e racchiusa nell’album Mondovisione. La riscopriamo proprio in occasione del compleanno dell’artista.
Il valore del sogno
Cosa vuol dire sognare
Walt Disney diceva che “se puoi sognarlo, puoi farlo”. Nelson Mandela diceva che “un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”. William Shakespeare invitava i suoi spettatori ad “accendere un sogno e a farlo bruciare in sé”.
Quante pagine, quante note sono state dedicate al sogno. Il termine ha origini lontane, che si perdono nel tempo. La parola sogno deriva infatti dal latino somnium, che a sua volta si sviluppa dal greco ypnos e prima ancora dalla radice sanscrita svap-.
Ciò che non è mai cambiato nell’etimologia è il riferimento a una fase incosciente, in cui desiderio, speranza, illusione, vissuto e paura si mescolano indissolubilmente. Il sogno è qualcosa che esiste dentro di noi, che decidiamo di tirar fuori solo in certe occasioni e modalità. Un sogno è intimo, potente, rivelatore.
Cosa vuol dire vivere
Se tanti artisti e intellettuali hanno dedicato altrettante parole al sogno, è per una ragione ben precisa: senza i sogni, non saremmo ciò che siamo.
Immaginati privato dei tuoi ideali, dei tuoi desideri, di ciò che visualizzi al mattino prima di aprire gli occhi, di ciò che culli nel cuore la sera prima di chiuderli.
Vivere senza sognare equivale a camminare per inerzia, senza guardarsi intorno, come su di un tapis roulant in una stanza buia senza finestre. Ecco perché non dovremmo mai smettere di sognare e di credere nei nostri sogni: a prescindere dal tempo che abbiamo e da quello che ci rimane, “sono sempre i sogni a dare forma al mondo” e, aggiungiamo noi, a noi stessi.
“Sono sempre i sogni a dare forma al mondo” di Ligabue
Io non lo soQuanto tempo abbiamo Quanto ne rimane Io non lo so Che cosa ci può stareIo non lo so Chi c’è dall’altra parte Non lo so per certo So che ogni nuvola è diversa So che nessuna è come teIo non lo soSe è così sottile Il filo che ci tiene Io non lo so Che cosa manca ancoraIo non lo so Se sono dentro o fuori Se mi metto in pari So che ogni lacrima è diversa So che nessuna è come teSono sempre i sogni a dare forma al mondoSono sempre i sogni a fare la realtà Sono sempre i sogni a dare forma al mondo E sogna chi ti dice che non è così E sogna chi non crede che sia tutto quiIo non lo soSe è già tutto scritto Come è stato scritto Io non lo so Che cosa viene dopoIo non lo so Se ti tieni stretto Ogni tuo diritto So che ogni attimo è diverso So che nessuno è come teE a giornata finitaA stanchezza salita A salute brindata Provi a fare i contiA giornata finitaAlla fine capita A preghiera pensata Tu ti prendi il tempo cheSono sempre i sogni a dare forma al mondoSono sempre i sogni a fare la realtà Sono sempre i sogni a dare forma al mondo E sogna chi ti dice che non è così E sogna chi non crede che sia tutto qui.