Rileggendo le profonde parole di “Se io fossi un angelo” vogliamo ricordare Lucio Dalla nell’anniversario della sua nascita ma anche rivolgere un pensiero a tutte le vittime delle guerre e delle ingiustizie che sconvolgono il mondo.
Un inno in difesa dell’umanità
“Se io fossiUn angeloChissà cosa farei”.
Comincia così la splendida canzone che Lucio Dalla dedica all’umanità e a tutte le sue contraddizioni. Chissà quante volte ce lo siamo chiesti anche noi, cosa faremmo se fossimo entità superiori, invisibili, potenti.
“Tutto il mondoGirereiAndrei in AfghanistanE più giù inSud AfricaA parlare conL’AmericaE se nonMi abbattonoAnche coi russiParlereiAngeloSe io fossi unAngeloCon lo sguardoBiblicoLi fissereiVi do’ due oreDue ore al massimoPoi sulla testaVi piscereiSui vostri trafficiSui vostri dollariSulle vostre belleFabbricheDi missili”.
“Se io fossi un angelo” di Lucio Dalla
“Se io fossiUn angeloChissà cosa fareiAlto biondoInvisibileChe bello che sareiE che coraggio avreiSfruttandomiAl massimoÈ chiaroChe volereiZingaro, liberoTutto il mondoGirereiAndrei in AfghanistanE più giù inSud AfricaA parlare conL’AmericaE se nonMi abbattonoAnche coi russiParlereiAngeloSe io fossi unAngeloCon lo sguardoBiblicoLi fissereiVi do’ due oreDue ore al massimoPoi sulla testaVi piscereiSui vostri trafficiSui vostri dollariSulle vostre belleFabbricheDi missiliSe io fossi unAngeloNon starei maiNelle processioniNelle scatoleDei presepiStarei sedutoFumando una MarlboroAl dolce frescoDelle siepiSarei un buon angeloParlerei con DioGli ubbidireiAmandolo a modo mioA modo mioGli parlereiA modo mioE gli direiI potentiChe mascalzoniE tu cosa faiLi perdoniMa alloraSbagli anche tuMa poi nonParlerei piùUn angeloNon sarei più unAngeloSe con un calcioTi buttano giùAl massimoSarei un diavoloE francamenteQuesto non mi vaMa poi l’infernoCos’è?A parte ilCaldo che faNon è poiDiverso da quiPerché io sento cheSon sicuro cheIo so cheGli angeliSono milioni diMilioniE non li vediNei cieliMa tra gli uominiSono i più poveriE i più soliQuelli presiTra le retiE se tra gli uominiNascesse ancora DioGli ubbidireiAmandolo a modo mioA modo mioA modo mioA modo mio”.
Lucio Dalla, un poeta in musica
Considerato uno dei più importanti e innovativi cantautori italiani, Lucio Dalla ha saputo toccare il cuore di giovani, adulti e bambini, con i suoi pezzi senza tempo. Con ironia e curiosità ha raccontato il mondo che lo circondava, imprimendo un segno indelebile nella storia della musica italiana. Musicista, ma anche paroliere e poeta, Lucio Dalla ci ha consegnato immagini straordinarie, veicolate in parole e musica dalla sua voce inconfondibile. Fra le sue canzoni più famose, ricordiamo 4/3/1943, Piazza Grande, Com’è profondo il mare, L’anno che verrà, la splendida Caruso, Attenti al lupo. Ma anche Rispondimi, da cui è tratta la frase di Lucio Dalla che vi proponiamo oggi.
