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Pietro Castellitto e le dichiarazioni su Nietzsche e movimento #MeToo

Pietro Castellitto, dopo i suoi successi e le candidature ai David, rilascia un'intervista in cui parla del celebre filosofo e del suo pensiero in merito al movimento #MEtoo, scatenando reazioni contrastanti

Pietro Castellitto: 30 anni tra pochi mesi e  figlio d’arte (Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini). Oggi l’attore conta due candidature ai David di Donatello per “I predatori”: migliore regista esordiente e sceneggiatura originale ed è in programmazione su Sky la serie su Totti che lo vede interpretare l’ex capitano della Roma. Castellitto Ha rilasciato una intervista sul Corriere della Sera, per parlare dei suoi ultimi successi, ma qualche sua affermazione ha scatenato più di una polemica. Entrano in gioco Nietzsche, il movimento #MeToo e il pubblico dei Social infuriato.

Castellitto e Nietzsche: ma cos’è la “volontà di potenza”?

Pietro Castellitto, nella sua intervista sul “Corriere” ha citato uno dei concetti più complessi e anche più fraintesi del pensiero di Nietzsche: quello di «volontà di potenza». La volontà di potenza non è infatti una semplicistica affermazione di sé a dispetto degli altri o un’esaltazione della forza dell’uomo. È, invece, una fiducia nella possibilità di rinnovare radicalmente i propri valori. Una possibilità, costante e illimitata, di rigenerare le proprie convinzioni, i propri valori. Un concetto rivoluzionario che mirava ad abbattere il pensiero statico occidentale. Alla base di questo, però, c’è  anche il celebre e complesso tema del voler rovesciare ogni concezione fisica e razionale del tempo, inteso solo come successione lineare di attimi che vanno dal passato al futuro. Nel libro più celebre del filosofo, “Così parlò Zarathustra, il tempo è composto due linee opposte, passato e futuro, che si incontrano nell’eternità. Per questo Nietzsche afferma che il tempo non ha nessun principio e nessuna “fine” assoluti. In questo modo Nietzsche torna a criticare e rovesciare tutte le convinzioni dominanti nella civiltà occidentale, intaccandone i capisaldi razionali. 

Hai subito una violenza? Scrivi #MeToo

Pietro Castellitto cita il movimento “MeToo”. Ma cos’è? E perché è stato definito “pieno di ipocrisia?”

Negli ultimi periodi, fortunatamente, si sta puntando molto sulla sensibilizzazione sulla violenza di Genere. Basti pensare ai dati, che rendono necessaria la riflessione e l’attivissimo.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato che, a livello mondiale, circa il 35% delle donne ha fatto esperienza di violenza fisica e/o sessuale da parte di uomini con cui, in molti casi, avevano una relazione intima. In Italia, secondo una indagine ISTAT, il 31.5% delle donne tra 16 e 70 anni ha subìto, nel corso della propria vita, una forma di violenza fisica o sessuale, il 23.3% ha subìto violenza psicologica o economica, il 16.1% è stata oggetto di stalking.  

Tra le campagne e i movimenti tesi a portare avanti le battaglie contro la violenza di genere, troviamo “Me too”. #MeToo non è altro che una campagna nata sui social media. Il fine? Condividere esperienze di molestie  e di violenza sessuale di genere. Si stima che l’hashtag sia stato usato da milioni di persone in almeno 85 paesi in tutto il pianeta. 

 

Le polemiche su twitter contro Pietro Castellitto

Pietra Castellitto afferma “attraverso il monumento all’ipocrisia del Me Too, battaglia sacrosanta, ma se Kevin Spacey mi mette la mano sulla coscia gliela sposto, non gli rovino la vita chiedendo pure soldi” ed è subito polemica. 

Ecco alcuni dei commenti su Twitter

“Problema delle aggressioni sessuali RISOLTO da Pietro Castellitto. Grazie King”

“Se vi mettono la mano sulla coscia , basta che la spostiate , non potete rovinare la vita ai molestatori capito?” Ve lo dice il raccomandato Pietro Castellitto. Ma questa gente quando inizierá a tacere per sempre?”

Complimenti a Pietro Castellitto, devo dire che gli studi di filosofia hanno fruttato moltissimo.”

Io ora mi chiedo cosa ne pensi la Mazzantini delle parole del figlio (Pietro Castellitto), sono proprio curiosa.”

Avete letto ragazze? Secondo Pietro Castellitto basta spostare la mano, strano che nessuna ci abbia pensato prima”

Pietro Castellitto scomoda Nietzsche e la volontà di potenza, allora ricordiamo anche un altro concetto di Nietzsche: l’eterno ritorno, in questo caso di un uomo che non ha capito niente.”

Ringraziamo Pietro Castellitto che ci insegna a spostare la mano. Ah e se dite che siamo noi a fraintendere ce lo spiegasse lui visto che è acculturato grazie a Nietzsche.”

“Ennesimo consiglio (non richiesto) di un uomo su come evitare molestie. ”

 

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