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Pericolosamente Vicini: orsi e Trentino nel documentario di Andreas Pichler

Pericolosamente vicini, il documentario di Andreas Pichler che uscirร  nei cinema italiani il 26, 27 e 28 agosto 2024, non offre risposte facili o definitive, ma invita a una riflessione profonda sul rapporto tra uomo e natura.

Gli orsi sono animali “pericolosamente vicini”? Sicuramente lo sono nel nostro immaginario collettivo, Winnie-the-Pooh, Yogi, l’inglesissimo Paddington e, ancora, l’amico di Masha, Baloo, Koda e il protagonista della Grande casa blu. Per non parlare dell’indimenticabile Little John, tant’รจ che ciascuno di noi ne aveva almeno un pupazzo con cui dormire e giocare. Ma, nonostante la sua indole sia solitamente tranquilla, l’orso รจ potenzialmente letale.

Lo si รจ visto anche negli ultimi giorni, con l’aggressione di un turista francese – rimasto ferito – nel territorio del comune di Dro, e prima ancora con la morte di Andrea Papi il 5 aprile dello scorso anno, ucciso dall’orsa Jj4.

รˆ proprio dal caso Papi che prende il via ‘Pericolosamente vicini’, documentario di Andreas Pichler che uscirร  nei cinema italiani il 26, 27 e 28 agosto 2024.

Pericolosamente vicini non offre risposte facili o definitive, ma invita a una riflessione profonda sul rapporto tra uomo e natura.

รˆ un documentario che solleva domande importanti e urgenti, che riguardano non solo il Trentino, ma anche il modo in cui tutti noi ci relazioniamo con gli animali selvatici e l’ambiente che ci circonda.

Il documentario Pericolosamente vicini

Un’analisi del rapporto tra trentini e orsi, protagonisti di una condizione di convivenza sul territorio unica nel suo genere, perchรฉ da nessun’altra parte l’uomo e questo animale vivono a cosรฌ stretto contatto.

E un’occasione per capire meglio i punti di vista di tutte le parti in causa: dal team di 20 persone, tra forestali e veterinari, incaricato di proteggere sia gli umani che gli orsi, ai cittadini dell’area, passando poi per gli attivisti.

Sguardi diversissimi, che tessono il racconto di quanti siano i modi in cui possiamo rapportarci con la natura.

“Sta pascolando, tranquillo tranquilloโ€ฆ Come una pecora”, mormora dietro il cannocchiale Alessandro De Guelmi, ex veterinario, in una scena del film. Un fascino emozionato ed emozionante che tocca anche oltre lo schermo.

Ma basta poco e lo spettatore viene catapultato nella rabbia di Fabio Mattei, allevatore locale che piรน volte ha perso capi di bestiame per gli attacchi degli orsi, e in quella di Carlo e Franca, i genitori di Andrea Papi.

Raccontando la storia del progetto di reintroduzione dell’orso bruno nella regione, iniziato nel 1999, il documentario poi indaga anche quali siano i risultati del programma e, soprattutto, quale possa esserne il futuro ora che esistono un centinaio di esemplari.

E cerca poi di analizzare le possibili soluzioni alla presenza di soggetti ‘problematici’ o ostili nei confronti dell’essere umano. Lo fa attraverso le parole dei ranger e veterinari della zona, dando spazio anche agli animalisti che hanno lottato per non far morire Jj4. Ma non solo.

Ascoltiamo anche l’opinione di Bernd Nonnenmacher, direttore dell’Alternative Wolf and Bear Park nella Foresta Nera, in Germania, che racconta – non senza una certa amarezza – che persino un’area protetta potrebbe non essere il posto piรน giusto per un orso che ha bisogno di libertร .

Il difficile rapporto tra uomo e orso in Trentino

La convivenza tra uomo e orso in Trentino รจ una realtร  complessa e stratificata.

Da un lato, la reintroduzione dell’orso bruno, avvenuta con il progetto Life Ursus nel 1999, ha avuto un successo notevole dal punto di vista della conservazione, portando la popolazione ursina a crescere significativamente.

Tuttavia, questo incremento ha portato con sรฉ una serie di problematiche.

Gli orsi, infatti, sono animali potenti e territoriali che, quando si avvicinano troppo agli insediamenti umani, possono rappresentare una minaccia.

Le tensioni tra residenti e orsi si sono acuite in particolare dopo episodi tragici come l’uccisione di Andrea Papi e l’attacco al turista francese.

Questi eventi hanno messo in luce le difficoltร  di una convivenza forzata, in cui la paura e la rabbia degli abitanti locali sono palpabili.

Il documentario di Pichler non si limita a documentare i fatti, ma cerca di comprendere le emozioni e le ragioni di tutte le parti coinvolte, offrendo una visione poliedrica del problema.

Soluzioni possibili e prospettive future

Una delle questioni centrali affrontate in ‘Pericolosamente vicini’ riguarda le soluzioni per una coesistenza pacifica tra orsi e umani.

Le proposte spaziano dall’aumento delle misure di sicurezza e prevenzione, come recinzioni elettriche e cassonetti anti-orso, fino alla gestione piรน controversa dei cosiddetti ‘orsi problematici’.

Alcuni suggeriscono la necessitร  di spostare o, in casi estremi, abbattere gli esemplari che si avvicinano troppo agli abitati. Altri, come gli attivisti per i diritti degli animali, propongono invece soluzioni piรน etiche e meno invasive.

L’intervento di Bernd Nonnenmacher mette in evidenza un altro aspetto importante: la necessitร  di considerare la libertร  e il benessere degli orsi stessi.

Anche le aree protette, sebbene sicure, possono diventare delle prigioni dorate per questi animali, che necessitano di ampi spazi e libertร  di movimento per vivere una vita piena.

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