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“Minuetto”, il capolavoro cantato da Mia Martini

Il 20 settembre del 1947 nasceva Mia Martini. La ricordiamo leggendo uno dei testi più belli da lei interpretati, "Minuetto", scritto da Franco Califano.

Il 20 settembre del 1947 nasceva a Bagnara Calabra Mia Martini, una delle voci più sensazionali del panorama musicale italiano. Per l’occasione, condividiamo con voi “Minuetto”. Inciso nel 1973, è il brano più venduto di Mia Martini, e racconta la storia di un amore non corrisposto, e perciò fonte di grande sofferenza. La musica è stata composta da Dario Baldan Bembo, il testo da Franco Califano

Minuetto di Mia Martini

È un’incognita ogni sera mia
Un’attesa, pari a un’agonia
Troppe volte vorrei dirti “no”
E poi ti vedo e tanta forza non ce l’ho
Il mio cuore si ribella a te, ma il mio corpo no
Le mani tue, strumenti su di me,
Che dirigi da maestro esperto quale sei

E vieni a casa mia, quando vuoi, nelle notti più che mai
Dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi
Tanto sai che quassù male che ti vada avrai
Tutta me, se ti andrà per una notte

E cresce sempre più la solitudine
Nei grandi vuoti che mi lasci tu

Rinnegare una passione no
Ma non posso dirti sempre sì e sentirmi piccola così
Tutte le volte che mi trovo qui di fronte a te, eh
Troppo cara la felicità per la mia ingenuità
Continuo ad aspettarti nelle sere per elemosinare amore

Sono sempre tua, quando vuoi, nelle notti più che mai
Dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi
Tanto sai che quassù, male che ti vada avrai
Tutta me, se ti andrà, per una notte, sono tua
La notte a casa mia, sono tua, sono mille volte tua

E la vita sta passando su noi, di orizzonti non ne vedo mai
Ne approfitta il tempo e ruba come hai fatto tu
Il resto di una gioventù che ormai non ho più
E continuo sulla stessa via, sempre ubriaca di malinconia
Ora ammetto che la colpa forse è solo mia
Avrei dovuto perderti, invece ti ho cercato

Io non so l’amore vero che sorriso ha
Pensieri vanno e vengono, la vita è così
Minuetto suona per noi, la mia mente non si ferma mai

Pensieri vanno e vengono, la vita è così
La mia mente non si ferma mai
Io non so l’amore vero che sorriso ha
Pensieri vanno e vengono, la vita è così
Minuetto suona per noi, la mia mente non si ferma mai
Io non so l’amore vero che sorriso ha

Chi è Mia Martini

Nata a Bagnara Calabra da genitori insegnanti, Mimì Bertè era cresciuta con la madre e le tre sorelle: Loredana, che diventerà anche lei cantante di successo, Leda e Olivia. La musica è stata la compagna di sempre nella vita della Martini, quella che non l’ha mai abbandonata. La sua carriera è cominciata presto. La prima apparizione è del 1963 a ‘TV7’.

Nel 1965 è ospite nello show televisivo di Lelio Luttazzi ‘Studio 1’, l’ultima apparizione televisiva con il nome d’arte di Mimì Bertè. ‘Padre davvero’ segna comunque il primo successo con il nuovo nome di Mia Martini, scelto con il produttore Alberigo Crocetta, già fondatore del Piper e scopritore di talenti come Patty Pravo e Mal.

A Roma, dove s’inserisce in uno stimolante ambiente musicale, c’è l’incontro con il giovanissimo Claudio Baglioni. Poi la collaborazione con Bruno Lauzi e lo straordinario successo con Piccolo uomo.

Il grande amore, l’unico compagno della vita di Mia Martini è stato proprio un grande musicista: Ivano Fossati. Nel 1982 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo e proprio in quell’anno si diffonde la diceria che portasse sfortuna. Diceria che la porterà a non lavorare per anni. Il grande ritorno di Mia Martini fu nel 1989, proprio sul palco di Sanremo, con la canzone Almeno tu nell’universo. Torna al Festival nel ’92, con il brano ‘Gli uomini non cambiano’. Aveva 45 anni, gli ultimi anni di vita e di carriera.

Si trasferisce a Cardano al Campo, in provincia di Gallarate, nel paese dove viveva il padre. L’ultima apparizione televisiva è del 4 marzo del 1995 nella trasmissione “Papaveri e papere”. La morte risale al 12 maggio 1995, ma il corpo viene ritrovato solo 2 giorni dopo. La Procura di Busto Arsizio apre un’inchiesta e dispone l’autopsia. Il referto del medico legale è quello di morte per arresto cardiocircolatorio. Il 17 maggio il corpo della cantante, 47 anni, viene cremato e successivamente la Procura della Repubblica archivia il caso.

 

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