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“Mamma ho perso l’aereo”, il più classico dei film di Natale

“Mamma ho perso l’aereo” è un film del 1990 diretto da Chris Columbus che racconta le avventure di un ragazzino rimasto a casa da solo

Il film “Mamma ho perso l’aereo” non poteva mancare nelle nostre proposte natalizie: un superclassico del cinema americano per quanto riguarda i film di Natale. “Mamma ho perso l’aereo” è una pellicola del 1990 diretta da Chris Columbus che racconta le disavventure di Kevin McCallister.

“Mamma ho perso l’aereo”, la trama

A Chicago la famiglia McCallister, composta dalla coppia di genitori Peter e Kate e dai loro figli Buzz, Jeff, Megan, Linnie e Kevin, si stanno preparando per partire alla volta di Parigi per trascorrere le vacanze di Natale assieme agli zii e ai cuginetti. Il giorno della partenza, nella confusione creatasi per arrivare in tempo, nessuno si accorge dell’assenza di Kevin, ancora addormentato in mansarda, dove ha passato la notte dopo un litigio con il fratello. Poco più tardi, mentre tutti gli altri sono in volo, Kevin trova la casa vuota. Il piccolo scoprirà che il suo quartiere è stato preso di mira da una coppia di ladri che sta delle vacanze per rubare nelle case.

“Una poltrona per due”, il film natalizio per eccellenza

“Una poltrona per due”, il film natalizio per eccellenza

“Una poltrona per due” è una pellicola del 1983 diretto da John Landis ed è tra i più classici film di Natale

 

Una commedia di formazione

“Mamma ho perso l’aereo” fece all’epoca record d’incassi con duecento milioni di dollari solo negli Stati Uniti. Con trent’anni d’età il film è sempre amatissimo dai grandi, ovvero coloro che erano i bambini di prima, e dai più piccoli che ancora oggi, nonostante le differenze generazionali riescono a divertirsi con Kevin e le sue vicende. La bellezza di questa pellicola sta nell’aver pensato di unire due generi cinematografici ben precisi, ovvero il cinema di formazione che vede la crescita e la responsabilizzazione di Kevin nel corso della storia e il la commedia pura che porta in scena episodi rocamboleschi tra il protagonista e i cattivi. Troviamo inoltre la celebrazione della figura intorno a cui ruota tutto, prima negativamente poi positivamente.

Alice Turiani

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