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“La caduta della casa degli Usher”, il racconto di Edgar Allan Poe su Netflix

La caduta della casa degli Usher è una delle serie più attese di quest'anno, diretta da Mike Flanagan e ispirata all'omonimo racconto di Edgar Allen Poe

La caduta della casa degli Usher, il celebre racconto horror di Edgar Alla Poe, diventa una serie Tv disponibile in otto episodi su Netflix a partire dal 12 ottobre 2023.

Il soggetto e la regia sono di un grande genio dell’horror cinematografico e televisivo, ovvero Mike Flanagan, già creatore di “The haunting of hill house“, il quale ha rivisitato in modo intelligente il racconto di Edgar Allan Poe.

Insomma, preparatevi ad avere letteralmente i brividi durante la visione di questa serie tv.

La caduta della casa degli Usher, il libro

La caduta della Casa degli Usher (The Fall of the House of Usher) fu pubblicato per la prima volta nel 1839 periodico The Graham’s Lady and Gentleman’s Magazine, in seguito nella raccolta Racconti del grottesco e dell’arabesco.

Come sempre accade Poe entra nella parte più profonda dell’umano tirandone fuori gli incubi, le paure, il terrore. 

La descrizione del racconto rende percepibile l’orrore, attraverso tutti quegli elementi gotici che attingono dal buio, dalla nebbia, dalla casa spettrale. Si respira terrore in ogni i pagina del libro.

Protagonista assoluto del racconto è la Casa che guida tutta la vicenda: e la mente e la mano dell’intera vicenda.

L’inquietudine è il risultato finale de La caduta della Casa degli Usher. Non c’è nessuna speranza tutto è destinato a finire, nel modo peggiore.etudine in chi l’ha letto.

La Serie tv ispirata all’opera di Poe

La serie tv di Netflix, come il racconto originale, sono narrati in prima persona.

E il soggetto mette in scena la fine di una famiglia che, dopo aver avuto tutte le opportunità, alla fine è costretta a pagare il prezzo più grande. 

In genere, le scelte fatte comportano delle conseguenze, tutti abbiamo un conto da pagare che, prima o poi, arriverà a scadenza.

All’inizio della serie, i telespettatori vengono introdotti a Roderick Usher (Bruce Greenwood), l’anziano amministratore delegato delle Fortunado Industries, che produce un farmaco che crea dipendenza.

Nonostante abbia tutto, Roderick è costretto a vivere nell’angoscia

Tutti e sei i suoi figli sono morti di recente, lasciando lui, la sorella gemella Madeline (Mary McDonnell), la nipote Lenore (Kyliegh Curran), la sua nuova sposa Juno (Ruth Codd) e il consigliere di famiglia Arthur Pym, alias The Pym Greaper (un irriconoscibile Mark Hamill), come membri rimanenti dell’impero Usher.

La confessione

Spaventato dall’apparizione di una donna misteriosa (Carla Gugino) durante l’ultimo funerale dei suoi figli, Roderick convoca l’assistente procuratore generale C. Auguste Dupin (Carl Lumbly) nella sua casa d’infanzia: vuole confessare i suoi vari crimini.

Dupin ha trascorso decenni della sua carriera a caccia degli Usher, ma non è mai riuscito a far valere le sue accuse. Roderick inizia a raccontare la storia della sua vita, a partire dall’infanzia fino alle sconvolgenti morti della sua prole.

Il figlio di Roderick, Frederick (Henry Thomas), e sua figlia, Tamerlane (Samantha Sloyan), sono i fratelli maggiori, nati dal matrimonio dell’amministratore delegato con la prima moglie, Annabel Lee (Katie Parker).

Poi ci sono i bastardi Usher: Camille (Kate Siegel), genio delle pubbliche relazioni, Napoleon (Rahul Kohli), Victorine (T’Nia Miller), ambiziosa scienziata, e Prospero (Sauriyan Sapkota), il più giovane, amante delle feste.

I quattro più giovani sono nati dalle storie passeggere di Roderick, dopo aver preso il controllo di Fortunato.

La serie ha otto capitoli

Suddivisi in otto capitoli, i sei episodi centrali di La caduta della Casa degli Usher sono ciascuno intitolato a un terrificante racconto di Poe e illustrano la morte di uno dei figli.

Spogliato di una parte della densità del linguaggio di Poe, il dialogo tra Greenwood e Dupin è avvincente.

Roderick racconta in modo eloquente la sua ascesa ai vertici di Fortunato, e poi rivela come è morto ognuno dei suoi figli con dettagli coloriti.

Racconta la sua ossessione nello spingere un farmaco che crea forte dipendenza e nel commercializzarlo in modo fraudolento, quasi riecheggiando l’ascesa reale della famiglia Sackler, che gestiva la Perdue Pharma e che è stata protagonista dell’epidemia di oppioidi.

Dal canto suo, Dupin – la cui storia con gli Usher va ben oltre l’aula di tribunale – cerca di svelare il mistero al centro della storia di Roderick: perché la stirpe degli Usher sembra essersi rapidamente estinta.

Le rime di Poe sono infuse dalla bellezza dei monologhi firmati da Mike Flanagan

Utilizzando l’opera di Poe come nota integrativa della sua maestosa e intricata narrazione, “La caduta della casa degli Usher” di Flanagan mette in luce la bramosia e l’avidità umana.

Tuttavia, è anche un promemoria del fatto che mentre i potenti possono ritardare il pagamento di un conto, i debiti devono spesso essere pagati con il sangue quando arriva il momento della riscossione, sia in una generazione che in quella successiva.

Il trailer della Serie TV di Mike Flanagan

Buona Visione!

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