Sanremo 2025 segna un traguardo importante con la sua 75esima edizione, confermandosi come l’evento musicale più atteso dell’anno. Tra le voci più iconiche del panorama italiano, Achille Lauro torna sul palco con Incoscienti giovani, un brano che racconta l’amore e la giovinezza attraverso il suo inconfondibile stile evocativo e provocatorio.
Con “Incoscienti giovani“, Achille Lauro firma un nuovo capitolo del suo percorso artistico, dando voce a chi si sente fuori posto nel mondo degli adulti. La sua canzone è un inno alla libertà, alla passione e alla giovinezza vissuta senza rimpianti, un messaggio potente che si intreccia con la sua cifra stilistica fatta di immagini evocative e testi intensi.
Incoscienti giovani di Achille Lauro
Oh… bambina
Tutto quello che hai passato è un’università
E tuo padre non tornava la sera
L’hai visto solo di schiena
Lui non sa cosa è stare insieme
No, lo so gli vuoi bene
L’amore è come una pioggia sopra Villa BorgheseE noi stiamo annegando, naufragando è un romanzo
Sono solo a fare a botte con gli amici miei
Sto strisciando verso il letto e non ci seiAmore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lìDi amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovaniOh… bambina
Dormivamo in un Peugeot
Sì noi due ladri di fiori
E ti ricordi o no
Noi prima
A dirsi mai una vita come i tuoi
Sì piuttosto disperati come noi
Amore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Tra cento vite o giù di lìDi amore muori veramente
Se non ti amo fallo tu per me
Ti cercherò in un vecchio film
Per sempre noi incoscienti giovani
Maledetti giovani (a fumare in quel bar)
Noi che a pezzi giovani (noi due pieni di guai)
Maledetti, noi incoscienti a dirsi ancora
Fammi una carezza amore mio
Ma che mi faccia maleMezza sigaretta e dopo addio
Per noi incoscienti e giovani
Noi due orfanelli alla roulette
Siamo a Las Vegas sotto un ledAmore mio veramente
Se non mi ami muoio giovane
Ti chiamerò da un autogrill
Per sempre noi incoscienti giovani
Incoscienti giovani
Significato del testo
Nel testo di Incoscienti giovani, Achille Lauro dipinge il ritratto di una generazione che porta sulle spalle il peso delle esperienze vissute. La protagonista della canzone ha affrontato un’infanzia difficile, segnata dall’assenza paterna e da una realtà familiare complessa. Crescere in queste condizioni ha lasciato cicatrici profonde, ma al tempo stesso ha insegnato il valore della libertà e dell’amore vissuto senza freni.
L’amore come unica certezza
Il brano è una ballata intrisa di passione e disperazione, in cui il sentimento amoroso diventa l’unico appiglio in un mondo caotico e incerto. Lauro canta un amore totalizzante, essenziale alla vita stessa:
“Se non mi ami, muoio giovane”
Questa frase rappresenta il concetto centrale del brano: l’amore come qualcosa di vitale, senza il quale l’esistenza perde di significato. È il grido di chi vede nell’altro la propria ancora di salvezza.
“Ti chiamerò da un autogrill, tra cento vite o giù di lì”
Qui emerge l’idea della ricerca continua, dell’amore che supera il tempo e le distanze, lasciando sempre una traccia.
Un viaggio tra sogni e realtà
L’immaginario evocato dalla canzone è quello di un viaggio senza fine, con le sue tappe tra autogrill e vecchi film, simboli di una ricerca continua dell’altro e di un’identità da costruire. Il riferimento alle vite passate e future suggerisce una dimensione quasi onirica, in cui l’amore può sopravvivere al tempo e alle avversità.
Ribelli senza regole
Achille Lauro racconta una giovinezza vissuta ai margini, tra eccessi e disillusione. I protagonisti della canzone sono “ladri di fiori” che dormono in un’auto, anime ribelli che rifiutano di conformarsi a una vita ordinaria. Preferiscono perdersi nella loro passione, abbracciando il rischio piuttosto che accettare una routine che li soffocherebbe.
La fragilità dietro la spavalderia
Nonostante il tono spesso provocatorio, la canzone lascia trasparire una grande fragilità. La richiesta di una carezza che “faccia male” è l’emblema di un amore che brucia e lascia il segno. La giovinezza, per quanto incosciente, è anche un’età di incertezze e paure, un equilibrio precario tra il desiderio di vivere senza rimpianti e il timore di perdersi lungo il cammino.
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L’eredità di un inno generazionale
Achille Lauro dimostra ancora una volta di saper interpretare e raccontare i sentimenti più viscerali della giovinezza. Incoscienti giovani non è solo una canzone d’amore, ma una riflessione sull’irrequietezza e la bellezza di un’età fatta di sogni, paure e desideri. Il suo messaggio è chiaro: vivere intensamente, senza rimpianti, abbracciando le proprie emozioni con coraggio e passione.
