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“Il bar delle grandi speranze”, il film tratto dall’omonimo libro di J. R. Moehringer

“Il bar delle grandi speranze” è un film del 2001 diretto da George Clooney e tratto dall’omonimo libro di J. R. Moehringer

Disponibile ora su Prime Video, “Il bar delle grandi speranze” è un film Prime Original del 2021 diretto da George Clooney e tratto dall’omonimo libro di J. R. Moehringer. Una pellicola che racconta la storia del giovane J. R. e della sua crescita, maturando l’amore per la scrittura.

“Il bar delle grandi speranze”, la trama

Un ragazzo di nome J.R. vive nella casa del nonno a Long Island, con la madre Dorothy, lo zio Charlie ed appunto il nonno e la nonna. Senza la figura del padre che lavora ad una radio di New York e si fa chiamare “La Voce”, J.R. deve cercare di cavarsela da solo tra gli studi ed i suoi talenti, nel frattempo aiutando anche lo zio Charlie al famoso bar del paese. La figura di riferimento per il giovane J. R. è proprio lo zio che colma il vuoto lasciato dal padre diventando un’importanze, quanto bizzarro, esempio per il ragazzo. Quell’assenza viene alleviata dall’ascolto da parte di J. R. del programma radiofonico con quella voce così lontanamente familiare.

Un ottimo film da un ottimo romanzo di formazione

“Il bar delle grandi speranze” partiva già sulla carta con buone prospettive grazie alla penna di J. R. Moehringer. L’idea di trasformare in un film questo romanzo si è rivelata, per questo motivo, piuttosto semplice, ma il segreto per non rendere la futura pellicola uno dei tanti racconti di formazione, si nasconde nell’abilità di chi ha scelto di giocare questa carta. L’ottava regia per George Clooney, un’altra ottima interpretazione per Ben Afflek e l’adattamento di William Monahan. Ma c’è anche un’altra cosa, ovvero il perfetto timing per raccontare una storia ambientata in un certo luogo e in un certo tempo e paragonarla ai giorni nostri. Le reazioni e i confronti arrivano spontaneamente, sottolineando la profondità del film.

Alice Turiani

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