Gli Aristogatti: 6 curiosità che non tutti conoscono sul classico Disney

19 Febbraio 2025

Gli Aristogatti è senza dubbio uno dei più amati e più grandi classici Disney, da vedere o recuperare se amate i gatti

Gli Aristogatti: 6 curiosità che non tutti conoscono sul classico Disney

Gli Aristogatti è un classico d’animazione Disney uscito nel 1970: un film che ha saputo conquistare il pubblico con la sua storia affascinante, il suo stile raffinato e una colonna sonora indimenticabile. Ambientato nella Parigi degli anni ‘10, il film segue le avventure di una famiglia di gatti aristocratici che, dopo essere stati rapiti, cercano di ritrovare la strada di casa con l’aiuto di un affascinante gatto randagio.

Ma cosa c’è dietro questo classico Disney? Scopriamo  la storia, le curiosità e l’impatto che Gli Aristogatti ha avuto nel tempo.

A più di 50 anni dalla sua uscita, Gli Aristogatti rimane uno dei film Disney più amati di sempre. Grazie alla sua combinazione di storia avventurosa, personaggi affascinanti, umorismo e musica coinvolgente, questo classico continua a conquistare nuove generazioni di spettatori.

Gli Aristogatti

La storia ruota attorno alla dolce Duchessa e ai suoi tre gattini:  Minou, Bizet e Matisse che vivono nella casa della ricca Madame Adelaide Bonfamille, un’anziana signora parigina che li ama come fossero i suoi figli. Quando la donna decide di lasciare tutta la sua eredità ai suoi amati gatti, il perfido maggiordomo Edgar trama per sbarazzarsi di loro e intascare l’eredità.

Dopo essere stati rapiti e abbandonati in aperta campagna, i gatti incontrano Romeo, un gatto randagio affascinante e scaltro che li aiuta a tornare a Parigi. Lungo il cammino, la famiglia aristocratica vive una serie di avventure indimenticabili, incontrando personaggi stravaganti come la banda jazz di Scat Cat e una coppia di oche inglesi, Adelina e Guendalina Blabla.

Alla fine, grazie all’aiuto di Romeo e dei suoi amici, i gatti riescono a sventare i piani di Edgar e a tornare dalla loro amata padrona, che accoglie Romeo nella famiglia e trasforma la sua villa in un rifugio per gatti randagi.

Alcune curiosità sul classico Disney

L’ultimo film approvato da Walt Disney

Gli Aristogatti è stato l’ultimo film d’animazione approvato personalmente da Walt Disney, prima della sua scomparsa nel 1966. Sebbene non abbia vissuto per vedere il film completato, il progetto fu portato avanti nel rispetto della sua visione.

Un’ispirazione reale

La storia del film prende spunto da un fatto realmente accaduto: nei primi del ’900, una famiglia di gatti di razza Angora ricevette in eredità una grande fortuna da una nobildonna parigina.

Romeo, il gatto del Colosseo

Mentre nella versione originale il protagonista maschile si chiama Thomas O’Malley, in quella italiana viene ribattezzato Romeo, er mejo der Colosseo, con un accento tipicamente romano che lo rende un personaggio ancora più memorabile. La voce italiana di Romeo è del grande Renzo Montagnani, mentre la sua controparte inglese è interpretata da Phil Harris, lo stesso doppiatore di Baloo ne Il libro della giungla.

Una colonna sonora jazz indimenticabile

Uno degli elementi più iconici del film è la sua colonna sonora, con brani come “Tutti quanti voglion fare jazz”, che aggiunge un tocco di swing alla storia e rende il film unico rispetto agli altri classici Disney. La canzone è cantata da Scatman Crothers, che dà la voce al gatto jazzista Scat Cat.

Un seguito mai realizzato

Negli anni 2000, la Disney aveva in programma un sequel de Gli Aristogatti, ma il progetto fu accantonato per concentrarsi su altre produzioni.

Un live-action in arrivo

Di recente, Disney ha annunciato lo sviluppo di un remake live-action del film, sulla scia di altri successi come Il Re Leone e La Sirenetta. Non si conoscono ancora molti dettagli, ma si sa che avrà un aspetto realistico, mantenendo l’essenza della storia originale.

© Riproduzione Riservata