Donna di Mia Martini è una canzone che può definirsi un inno contro la violenza sulle donne. Un racconto dettagliato che sembra coincidere con ciò che si raccoglie dalla cronaca tutti i giorni.
Basta scorrere le parole per scoprire la realtà in cui sono costrette a vivere molte donne. Una realtà che, purtroppo, vive latente in molte famiglie, in molti rapporti di coppia, Una realtà che scopriamo quando una donna per strada rimane vittima della violenza verbale e fisica di folli senza nessuna dignità.
Ciò che ci piace e che Donna è un brano scritto da un uomo, Enzo Gragnaniello, per Mia Martini e pubblicato nel 1989 nell’album “Martini Mia”.
Mia Martini declinò inizialmente la proposta di Enzo Gragnaniello, quando, però, Mia Martini ascoltò le prime note di Donna accettò l’interpretazione. Volle questa canzone per lei, perché in fondo faceva parte della sua vita.
Colpisce che, questo manifesto chiaro e rappresentativo sia nato dalla creatività di un uomo. Se si vuole cambiare il lavoro di Gragnaniello andrebbe preso come esempio. Devono essere in prima istanza gli uomini a cambiare le cose. Ci vuole rispetto e questo deve partire dai maschi.
In Donna un uomo mette in scena l’irriguardosa superficialità con la quale moltissimi maschi si approcciano alle donne. Queste diventano solo strumento sessuale. La dignità femminile ed i sentimenti che può provare una donna sono ignorati.
Mia Martini con la sua voce ed il suo vissuto riuscì a dare ancora più forza al testo di Enzo Gragnaniello, lasciando con questa canzone una testimonianza indelebile che merita sempre di essere ascoltata.
Siamo convinti che molti ragazzi sconoscono questa stupenda canzone e forse si dovrebbe far cultura sui più giovani proponendo l’ascolto di canzoni come quella di Mia Martini.
Non crediamo che la società possa cambiare per un’ora di educazione fatta a scuola. La società si cambia perché le famiglie devono fornire ai figli le basi del Rispetto. Fin da quando si nasce il rispetto degli altri deve essere assorbito come il latte. Non c’è via d’uscita.
Donna di Mia Martini
Donne piccole come stelle
C’è qualcuno le vuole belle
Donna solo per qualche giorno
Poi ti trattano come un pornoDonne piccole e violentate
Molte quelle delle borgate
Ma quegli uomini sono duri
E quelli godono come muliDonna come l’acqua di mare
Chi si bagna vuole anche il sole
Chi la vuole per una notte
C’è chi invece la prende a botteDonna come un mazzo di fiori
Quando è sola ti fanno fuori
Donna, cosa succederà
Quando a casa non torneràDonna, fatti saltare addosso
In quella strada nessuno passa
Donna, fatti legare al palo
E le tue mani ti fanno maleDonna che non sente dolore
Quando il freddo gli arriva al cuore
Quello ormai non ha più tempo
E se n’è andato soffiando il ventoDonna come l’acqua di mare
Chi si bagna vuole anche il sole
Chi la vuole per una notte
C’è chi invece la prende a botteDonna come un mazzo di fiori
Quando è sola ti fanno fuori
Donna, cosa succederà
Quando a casa non torneràDonna come l’acqua di mare
Chi si bagna vuole anche il sole
Chi la vuole per una notte
C’è chi invece la prende a botteDonna, donna come un mazzo di fiori
Quando è sola ti fanno fuori
Donna, cosa succederà
Quando a casa non torneràDonna
Donna
Donna come l’acqua di mare
Il Significato di Donna
Le strofe di Donna sotto la potente voce di Mia Martini toccano l’anima e riescono a trasmettere la “maleducazione” maschile riguardo al genere femminile.
Noi parliamo spesso di rispetto. Ma quando Mia Martini sviscera la propria voce il quadro è disarmante.
Donne piccole come stelle
c’è qualcuno, le vuole belle
donna solo per qualche giorno
poi ti trattano come un porno.
La parte fisica – carnale è quella che il duo Martini-Gragnaniello mettono in evidenza. Non c’è nessun rispetto da parte di chi vive la donna comportandosi in questo modo.
Le donne sono usate per soddisfare i propri desideri momentanei, senza preoccuparsi della loro dignità e dei loro diritti.
Ma, nel testo emerge anche l’abuso, quando le donne sono “piccole come stelle”, vittime della follia e della ferocia di maschi malati.
Nella strofa seguente emerge tutta la fragilità delle donne, costrette ad un vissuto di pericolo. Non c’è sicurezza. Il ritorno a casa dell’uomo, molte volte è un’agonia.
Donna come un mazzo di fiori
quando è sola ti fanno fuori
donna cosa succederà
quando a casa non tornerà.
Certo, forse tutti dovremmo leggere il testo di questa canzone. Magari, farlo nostro ed evitare le continue e inutili polemiche, enunciare verità senza l’umiltà di osservare ciò che sta davanti ai nostri occhi.
Donna la canzone di Mia Martini