Il Festival di Sanremo 2025 ha portato sul palco numerosi artisti con brani dal forte impatto emotivo e sociale. Tra questi, i Coma_Cose si distinguono con la loro canzone Cuoricini, un pezzo che unisce ironia e malinconia per raccontare la condizione dell’amore nell’epoca digitale. Il duo, composto da Fausto Lama e California, ha spesso affrontato nelle proprie canzoni tematiche esistenziali e relazionali, ma questa volta si concentra sulla superficialità delle relazioni nell’era dei social network.
Con un sound accattivante e richiami al pop anni ’80, il brano nasconde una riflessione profonda sulla comunicazione moderna, dove i sentimenti sembrano appiattiti dai “cuoricini” virtuali, simbolo di approvazione immediata che sostituisce un’interazione più autentica. Attraverso il testo, i Coma_Cose raccontano la fragilità delle relazioni odierne, sempre più influenzate dalla ricerca di consenso e dall’uso compulsivo dei social media.
Cuoricini di Coma_Cose
Oggi mi sento una pozzanghera
Se l’ansia mi afferra
Con lo sguardo verso il cielo
Ma il morale per terra
Se mi trascuri impazzisco
Come maionese
Ci sto male, male male maleVorrei svagarmi ma oggi una canzone
Dura come un temporale
Anche se è molto popolare
E mi hai buttato via
In un sabato qualunque
Mentre andavi in cerca
Di uno slancio di modernitàMa tu volevi solo
Cuoricini, cuoricini
Pensavi solo ai cuoricini, cuoricini
Stramaledetti cuoricini, cuoricini
Che mi tolgono il gusto di sbagliare tutto
Poi mi uccidi, poi mi uccidi
Quegli occhi sono due fucili, due fucili
Che sparano sui cuoricini, cuoriciniPersino sotto alla notizia
Crolla il mondo
Un divano e due telefoni
È la tomba dell’amore
Ce l’ha detto anche il dottore
Porta un chilo di gelato
E poi nel dubbio porta un fiore
E almeno un kiss, please
E se oggi ho le pupille
più grandi del cuore non mi giudicare
Male male male
Che dovrei dire io che ti parlavo
E tu nemmeno ti mettevi ad ascoltare
Ma fortunatamente
Un sabato qualunque
Mi hai portato via da tutta quanta
La modernità
Ma dove scappi senza
Cuoricini, cuoricini
Per l’autostima
Cuoricini, cuoricini
Che medicinaCuoricini, cuoricini
Cuoricini, cuoricini
Cuoricini, cuoricini
Persino sotto alla notizia
Crolla il mondo
Significato del testo
L’amore ai tempi dei social
Nel brano, i “cuoricini” rappresentano i “like” dei social network, simboli di approvazione che spesso sostituiscono interazioni più profonde. I Coma_Cose evidenziano come le relazioni moderne possano diventare superficiali, con sentimenti ridotti a semplici icone digitali. Il protagonista si sente trascurato in un rapporto in cui l’attenzione è rivolta più all’apparenza online che alla realtà quotidiana.
La canzone critica la superficialità delle interazioni nell’era digitale, dove le emozioni vengono appiattite dai “like” e dalle notifiche. Nonostante un tentativo di fuga dalla modernità, il ritornello ossessivo suggerisce l’impossibilità di sfuggire a questa dinamica, lasciando un messaggio ironico e malinconico.
La coppia nell’era digitale
I Coma_Cose, coppia nella vita e nella musica, portano sul palco dell’Ariston una riflessione sulle distrazioni che una coppia deve affrontare nell’epoca dei social. Come nelle precedenti canzoni “Le fiamme negli occhi” e “L’addio”, anche in “Cuoricini” si affrontano gli alti e bassi di una relazione, mettendo in luce le sfide contemporanee dell’amore.
Un sound anni ’80 per un messaggio attuale
Musicalmente, “Cuoricini” si distingue per un ritmo veloce e scanzonato, con influenze pop anni ’80. Questa scelta stilistica crea un contrasto tra la leggerezza della melodia e la profondità del messaggio, rendendo il brano orecchiabile ma allo stesso tempo riflessivo
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Con “Cuoricini”, i Coma_Cose offrono una critica sottile ma incisiva alla società contemporanea, invitando l’ascoltatore a riflettere sul valore delle interazioni umane nell’era digitale e sull’importanza di mantenere autentiche le relazioni, al di là delle apparenze virtuali.
