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Confidenza, il film tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone

Tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone, Confidenza offre il ritratto perfetto del maschio contemporaneo, un uomo in fuga dalle sue debolezze che può soltanto sperare di essere, finalmente, smascherato.

Dal libro al piccolo schermo, arriva in prima TV su Sky il nuovo film di Daniele Luchetti Confidenza, in onda mercoledì 11 settembre alle 21:15 su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

Confidenza

Tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone, Confidenza offre il ritratto perfetto del maschio contemporaneo, un uomo in fuga dalle sue debolezze che può soltanto sperare di essere, finalmente, smascherato. Al centro della storia c’è Pietro, un uomo che nonostante la sua estrazione umana e culturale non accetta rapporti paritari con le donne che hanno la sfortuna di stimarlo.

Narcisista, ma allo stesso tempo terrorizzato dall’idea di non riuscire, per funzionare ha bisogno della perenne sorveglianza di qualcuno o di qualcosa. Si chiama Super-Io o si chiama Teresa? Pietro vede attorno a sé un mondo che lo stima e lo sorveglia, lo schiaccia e lo stima, lo osanna e lo getta giù dal piedistallo. Perché ha bisogno, per vivere, di entrambe le spinte. Deve sapere con certezza assoluta che vale molto, ma con altrettanta certezza che non vale nulla e che tutto può crollare da un momento all’altro.

Confidenza è una produzione Indiana Production e Vision Distribution in collaborazione con Sky, soggetto e sceneggiatura di Francesco Piccolo e Daniele Luchetti. Musiche e brani originali Thom Yorke.

Sinossi

Di cosa ha più vergogna Pietro, del segreto inconfessabile che racconta a Teresa, la donna che dice di amare, o della sua intera esistenza, costruita per sembrare migliore di quello che è?

Il cast del film

A comporre il cast insieme ad Ezio Germano che interpreta il protagonista Pietro, troviamo diversi attori conosciuti e famosi: Federica Rosellini nel ruolo di Teresa, Vittoria Puccini nei panni di Nadia, Pilar Fogliati che interpreta Emma Vella e infine Isabella Ferrari nel ruolo di Tilde.

Le musiche originali di Thom Yorke completano un’opera che si preannuncia intensa e profonda. La sceneggiatura, firmata dallo stesso Luchetti e da Francesco Piccolo, offre un intreccio di emozioni e psicologie complesse, dove ogni personaggio ha un ruolo chiave nell’esplorazione della fragile mascolinità di Pietro.

Il libro di Domenico Starnone

Come detto all’inizio dell’articolo, il film in programmazione su Sky è tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone, uscito a gennaio 2021 e diventato in breve tempo un bestseller di successo.

Pietro vive con Teresa un amore tempestoso. Dopo l’ennesimo litigio, a lei viene un’idea: raccontami qualcosa che non hai mai detto a nessuno – gli propone -, raccontami la cosa di cui ti vergogni di più, e io farò altrettanto. Così rimarremo uniti per sempre. Si lasceranno, naturalmente, poco dopo. Ma una relazione finita è spesso la miccia per quella successiva, soprattutto per chi ha bisogno di conferme.

Così, quando Pietro incontra Nadia, s’innamora all’istante della sua ritrosia, della sua morbidezza dopo tanti spigoli. Pochi giorni prima delle nozze, però, Teresa magicamente ricompare. E con lei l’ombra di quello che si sono confessati a vicenda, quasi un avvertimento: «Attento a te». Da quel momento in poi la confidenza che si sono scambiati lo seguirà minacciosa: la buona volontà poggia sulla cattiva coscienza, e Pietro non potrà mai più dimenticarlo. Anche perché Teresa si riaffaccia sempre, puntualmente, davanti a ogni bivio esistenziale. O è lui che continua a cercarla?

Dopo “Lacci e Scherzetto”, Domenico Starnone con questo libro ha proseguito il suo lavoro di scavo sull’ambivalenza delle persone e delle relazioni. Con uno sguardo insieme complice e distaccato, ci racconta di un uomo inadeguato a se stesso e alle proprie ambizioni. Ma in realtà ci racconta di noi, di quanto sismico sia il terreno su cui si regge la costruzione della nostra identità.

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