Per la nostra rubrica “La cultura รจ donna” abbiamo avuto l’occasione di intervistare Mary Calvi, giornalista e direttrice del festival “Sorridendo film festival”, dedicato al cinema inclusivo, che si terrร dal 7 al 10 Luglio presso il lido di Venezia. Clicca QUI per vedere l’intervista.
Il cinema e l’inclusione: una mission fondamentale della contemporaneitร
Mary Calvi รจ una giornalista e direttrice di un festival dedicato all’inclusione, contro la discriminazione di ogni genere e finalizzato a mettere in luce la bellezza della diversitร a 360ยฐ: il Sorridendo Film Festival. All’inizio della nostra intervista, Mary ci ha subito raccontato l’importanza di questo progetto per la sua persona ma anche per la comunitร disabile e per quelli, troppo spesso, considerati “ultimi”:
“Il Sorridendo film festival racconta la diversitร 360ยฐ visto come una risorsa e non come un ostacolo e siccome io lavoro con il mondo del cinema, il mondo dello spettacolo, non ho trovato nessun altro modo migliore per poter raccontare questo festival con i grandi nomi dei del nomi del cinema italiano. Questโanno abbiamo scelto veramente a dei nomi eccezionali che entrano nelle case di tutti gli italiani tutti i giorni.”
Infatti tra i tanti ospiti che si troveranno insieme dal 7 al 10 Luglio, presso il lido di Venezia nella frazione di Alberoni, troviamo: Ludovica Nasti, Paola Minaccioni, Gianfranco Gallo, Gianluca Fru (The Jackal), Miguel Gobbo Diaz, Riccardo Mandolini, Paolo Ruffini, Nunzia Schiano, Arturo Muselli, Federico Fashion Style, Eva Grimaldi, Imma Battaglia, Gigi e Ross, Giovanni Esposito, Gianni Ferreri e Sarah Maestri.
Lavorare insieme per scoprire le risorse della diversitร
Con Mary Calvi abbiamo avuto l’occasione di concentrarci su come, soprattutto il mondo del cinema e chi lavora nel mondo dello spettacolo, abbia la responsabilitร nel raccontare la diversitร . E quindi, il lavoro di Mary come quello dell’ecosistema da lei creato e supportato, oggi si pone l’obiettivo di sviluppare iniziative e progetti concreti con il fine di agevolare le persone con disabilitร .
“Per il Festival noi abbiamo cercato di scegliere i nomi che piรน o meno raccontassero, anche nei loro lavori, la diversitร e quanto รจ difficile rapportarsi con una con una societร che alcune volte ti mette da parte, o giudica ultimo/a. Questโanno vogliamo aiutare Alberoni, una frazione del lido di Venezia, e abbiamo deciso di attrezzare la spiaggia per le persone che hanno difficoltร . Quindi abbiamo messo pedane che arrivano fino in acqua, abbiamo ristrutturato tutto il lido Alberoni, abbiamo acquistato dei mezzi che permettono lโintera e completa autonomia delle persone diversamente abili e che possono andare al mare decidere da soli/e. Questo รจ un grande obiettivo”
L’importanza delle donne
Mary Calvi รจ una donna che ha fatto della sua diversitร ma anche del suo talento, energia pura. La sua verve con la quale racconta i suoi progetti, la sua vita all’interno del mondo dello spettacolo, apre in noi una porta di speranza, verso una societร piรน inclusiva e meno discriminatoria. La cultura รจ donna, in fondo, si pone come obiettivo proprio questo: dare voce a chi, come donna e come professionista, ha saputo credere nei propri sogni, realizzare progetti, creare ecosistemi costruttivi e d’impatto per la nostra societร . A proposito dell’impatto che il mondo femminile ha avuto nella sua carriera, Mary Calvi ha affermato che:
Non avrei potuto fare a meno delle tante donne speciali intorno a me. E da Fioretta Mari, donna e attrice grandiosa, a Ludovica Nasti, giovanissimo volto del cinema Italiano, le donne sono anche le protagoniste dell’intero Festival.