C’è una frase di Franco Battiato che dà voce a chi vive un amore impossibile, un amore proibito, costretto a restare nell’ombra perché potrebbe avere conseguenze. Parole di una canzone di rara bellezza che riescono a esprimere ciò che si prova quando si vive un amore che non può essere vissuto.
Quell’amore che fa luccicare gli occhi, che lascia un vuoto incolmabile, che strazia l’anima anche se la vita va avanti e un’altra relazione sembra prendere il suo posto.
Come possiamo
tenere nascosta
la nostra intesa
ed è in certi sguardi
che si nasconde l’infinito
Questi versi raccontano gli amori nati nella contraddizione, in quella zona d’ombra dove il sentimento e la morale si scontrano. Amori che non dovrebbero esistere, eppure esistono. Perché uno dei due è già impegnato, perché la vita ha imposto altre strade, o perché la paura di distruggere un equilibrio è più forte del desiderio di viverli.
Sono legami che non si mostrano, che sopravvivono nel silenzio non per mancanza di verità ma per eccesso di intensità. Hanno bisogno di discrezione per respirare, ma nello stesso tempo bruciano per uscire alla luce.
È in questa tensione che la frase di Franco Battiato trova il suo senso più profondo. Un invito a riconoscere ciò che si teme, un appello al coraggio di vivere l’amore anche quando è impossibile. Le sue parole non parlano soltanto di un’intesa segreta, ma dell’impossibilità di reprimere ciò che l’universo stesso sembra aver già deciso.
Sono l’appello di chi ama davvero, un invito a non avere paura di vivere ciò che è scritto nella trama delle stelle.
I versi di Franco Battiato appartengono alla canzone Tutto l’universo obbedisce all’amore, interpretata in duetto con Carmen Consoli e pubblicata il 10 ottobre 2008.
Il testo nasce dall’incontro tra Battiato e Manlio Sgalambro, due menti capaci di trasformare la riflessione filosofica in poesia. Ne scaturisce un inno alla forza dell’amore, una preghiera laica che ci ricorda che tutto, davvero, obbedisce all’amore.
I versi di Franco Battiato sull’amore impossibile
Dietro la grazia della frase di Franco Battiato e Manlio Sgalambro sull’amore impossibile, si nasconde una riflessione profonda sull’amore come forza universale e insieme fragile esperienza umana.
Lo si evince immediatamente leggendo l’intero testo di Tutto l’universo obbedisce all’amore, che inquadra perfettamente ciò che si prova quando si vive un amore proibito, segreto, impossibile.
Battiato descrive la condizione universale di chi ama e non può vivere liberamente il proprio amore. È un sentimento che nasce nella contraddizione, dove la morale, le convenzioni o la paura cercano di soffocarlo, ma l’anima lo riconosce come destino. Perché quando due esseri si incontrano e si appartengono, l’universo stesso sembra averlo deciso.
E tra le righe, si sente la voce di chi ama chiedere all’altro di non avere paura, di non fuggire davanti a qualcosa che è già scritto. C’è un’invocazione silenziosa, un appello al coraggio di vivere ciò che la ragione vorrebbe negare.
Per comprendere appieno il bellissimo pensiero dei versi della canzone, bisogna andare all’inizio del testo:
Rara la vita in due
fatta di lievi gesti
e affetti di giornata
consistenti o no
L’amore autentico è fragile e prezioso, non si impone ma si costruisce con la grazia dei gesti semplici. Battiato invita a vivere l’amore come uno spazio di rispetto, in cui si cammina “come ospiti pieni di premure”.
Un amore che non chiede possesso, ma presenza.
Ma già qui si percepisce il contrasto, la delicatezza del sentimento e la difficoltà di mantenerlo vivo in un mondo che non lo comprende.
E tuttavia, anche nella dolcezza di questa visione, ritorna la tensione che domina l’intero brano, ovvero il desiderio, almeno di uno dei due protagonisti, di restare nascosti e la necessità di rivelarsi.
Uno ama con tutta la forza possibile, l’altro teme le conseguenze di un amore che può travolgere ogni cosa.
Come possiamo
tenere nascosta
la nostra intesa
La ripetizione del verso non è casuale.
È la voce di chi non riesce più a contenere la verità del proprio sentimento. C’è il tormento del segreto, ma anche la supplica rivolta all’altro: non nascondiamoci più, non cerchiamo di reprimere ciò che ci unisce.
È un invito dolce ma fermo, un appello a scegliere il coraggio dell’amore invece della sicurezza del silenzio. In queste parole si avverte la tensione fra chi teme e chi implora di non aver paura, fra chi si ritrae e chi sente che tacere significa morire.
Ed è in certi sguardi
che si nasconde l’infinito
Questo è il messaggio assoluto. Lo sguardo contiene l’infinito perché l’amore autentico è esperienza del divino, del mistero che abita ogni relazione umana. E quando l’altro distoglie lo sguardo, il dolore diventa insopportabile, perché si tradisce non un patto, ma una verità cosmica.
Quando due persone si riconoscono, anche solo per un istante, accedono a una dimensione più grande della loro stessa vita. L’infinito si manifesta in ciò che è più semplice e più fragile: un incontro di occhi, un’intesa che nessuno può cancellare. In quell’istante, tutto chiede di essere vissuto, non più nascosto.
L’universo che obbedisce all’amore
Da questa rivelazione personale Battiato passa a una visione cosmica.
Tutto l’universo obbedisce all’amore
come un’anima che si muove in silenzio
si confonde tra le stelle
L’amore non è soltanto un’emozione umana, ma una legge naturale. È la forza che regge il mondo, la vibrazione che tiene insieme tutto ciò che esiste. Anche gli amori impossibili, anche quelli che sembrano destinati al silenzio, obbediscono a quella legge invisibile. Perché l’universo non conosce la paura, conosce solo la verità dei sentimenti.
Ecco allora che i versi centrali ritornano come una risposta, come una prova, ma ora carichi di una richiesta più esplicita:
Come possiamo
tenere nascosta
la nostra intesa
ed è in certi sguardi
che si nasconde l’infinito
Non si può nascondere ciò che appartiene all’ordine dell’universo. Ma soprattutto, non si deve averne paura. Franco Battiato sembra dire: abbi il coraggio di riconoscerlo, anche se il mondo non può capirlo. Perché amare non è infrangere una regola, è obbedire alla verità più antica del cosmo.
La frase di Franco Battiato non racconta solo un amore segreto, ma il coraggio di chi sceglie di non soffocare la verità del proprio cuore. L’amore può essere proibito, doloroso, irrealizzabile, ma resta l’unica forza capace di unire l’essere umano al mistero del tutto.
In questo senso, Franco Battiato non canta semplicemente una storia sentimentale, ma una verità metafisica. Ogni amore autentico, anche quello più difficile, è una forma di obbedienza all’universo. E chi ama davvero, nonostante la paura, diventa parte di quella armonia segreta che tiene in vita il mondo.
Avere il coraggio di scegliere l’amore, soprattutto quando è impossibile
L’amore impossibile è una condizione che attraversa il tempo e le vite. È quella sensazione di pienezza e ferita insieme, di luce che acceca e di buio che attrae. Si vive con l’anima divisa, una parte vorrebbe gridarlo al mondo, l’altra lo protegge come un segreto sacro.
È l’amore che si sogna di notte e si nega di giorno, che vibra anche quando tutto tace, che continua a vivere anche dentro altre relazioni, più tranquille ma meno vere.
Chi l’ha provato conosce il tormento e la dolcezza di questo destino. La paura di essere scoperti, la gioia di un messaggio nascosto, l’attesa di uno sguardo. Ogni incontro diventa un battito sospeso, ogni silenzio un abbraccio che non si può dare. È un amore che si vive nel corpo, ma che abita lo spirito, e proprio per questo diventa indimenticabile.
Franco Battiato lo sa, e nei suoi versi parla a chi ha conosciuto l’abisso e la meraviglia di questo sentimento. La sua è una supplica dolce e ferma, un appello all’altro a non cedere alla paura.“Come possiamo tenere nascosta la nostra intesa” non è solo una domanda, ma un invito: scegli il coraggio, non l’ombra. Non soffocare ciò che è già scritto nelle stelle, non mentire alla verità che ci unisce.
È lo stesso coraggio che hanno chiesto gli amanti di ogni tempo.
Non importa se sono reali o inventati: Paolo e Francesca travolti dal desiderio, Anna Karenina schiacciata dal giudizio, Jack e Rose che si ritrovano solo per perdersi, o Rick e Ilsa in Casablanca, costretti a dire addio per salvare un sogno più grande.
Tutti, in modi diversi, hanno vissuto la stessa impossibilità, cioè di poter amare oltre il consentito.
Ma la verità che Franco Battiato rivela è che l’amore impossibile non è una condanna, ma una forma di verità. È la prova che dentro di noi esiste qualcosa che supera la morale, la paura, la convenienza. L’amore proibito ci mette davanti a ciò che siamo, ci costringe a scegliere tra la vita che si deve vivere e la vita che si sente.
E forse è per questo che quei versi restano così universali. Perché ogni volta che due persone si riconoscono e provano a nascondersi, l’universo si piega per un istante e sussurra la stessa cosa che Battiato canta:
non si può tenere nascosto ciò che il cosmo ha già deciso di unire.