Hanya Yanagihara, autrice di culto contemporanea, è riuscita a conquistare i lettori grazie alla profondità emotiva delle sue storie. Nei romanzi: “Il popolo degli alber”i , “Una vita come tant”e e “Verso il paradis”o , la scrittura diventa un’esperienza di immersione: affronta il dolore, l’amicizia, il desiderio di cambiare, la ricerca di una vita piena. Ogni frase è un invito a guardare dentro e riconoscere ciò che ci abita, spesso nascosto.
Curiosità su Hanya Yanagihara: Lo sapevi che…
Pur essendo nata a Los Angeles, ha trascorso gran parte dell’infanzia alle Hawaii, dove la bellezza selvaggia dell’oceano e il senso di isolamento insulare hanno plasmato il suo immaginario narrativo.
Prima di diventare un’autrice di fama internazionale, ha lavorato come editor per importanti riviste di viaggi e lifestyle, affinando una prosa capace di coniugare introspezione e senso del luogo.
Curiosamente, Yanagihara scrive senza fare piani o scalette: lascia che i personaggi la guidino, vivendo la loro storia giorno dopo giorno, un approccio che ha reso romanzi come: “Una vita come tante”, vere e proprie esperienze immersive per il lettore.
10 frasi che ci insegnano a guardarci dentro
Le frasi autentiche e profonde di Hanya Yanagihara ci confrontano con la verità nuda: sull’amicizia, il dolore, il desiderio, il cambiamento. Scrive senza censure, ma con una delicatezza che penetra nel profondo. È una guida inquieta e umana: ci insegna che vivere è scegliere di sentirsi, anche quando fa male.
1.
“Vedi, Jude, nella vita a volte capita che alle brave persone succedano cose belle. Non temere: non succede spesso come dovrebbe. Ma quando capita, tocca a te riconoscerlo e viverlo.”
Una vita come tante
Il dolore a volte ci oscura, ma se si è pronti, la bellezza può farsi spazio. Sta a noi accoglierla.
2.
“Ora non puoi capire le mie parole, ma un giorno le capirai: il vero segreto dell’amicizia, credo, è trovare persone migliori di te… più gentili, più generose, più comprensive… e fidarti di loro.”
Una vita come tante
L’amicizia autentica nasce dalla fiducia in chi ci spinge a crescere, non da chi ci è pari.
3.
“Era stato Fratello Peter a dirgli che che fortuna aveva avuto: lo avevano trovato in un bidone della spazzatura… tempo dopo glielo negarono, ma notte e giorno trovava quella notizia bruciante nel petto.”
Una vita come tante
Il passato, reale o immaginato, può segnare l’identità come una cicatrice indelebile.
4.
“Il senso pratico è una virtù, ma se è eccessiva, come succede per tutte le virtù, annoia.”
Verso il paradiso
Anche le virtù, quando esasperate, possono diventare aride. Serve equilibrio, anche nelle scelte pratiche.
5.
“Dimentichi, a volte, quanto hai bisogno di essere toccato. Non è cibo, acqua, luce o calore: puoi farne a meno per anni. Il corpo ti fa la gentilezza di lasciarti dimenticare.”
Verso il paradiso
Il tocco umano è una necessità sottile, che si percepisce solo quando manca.
6.
“Lasciò indietro il mondo che pensava di conoscere per sceglierne un altro: perché voleva cercare di essere non la persona che era, ma quella che sognava di essere.”
Verso il paradiso
Cambiare vita è un atto di coraggio, dettato dal desiderio di diventare autentici.
7.
“Dovresti sempre avere un amico caro di cui hai un minimo di paura. Perché significa che avrà il potere di metterti alla prova e farti crescere.”
Verso il paradiso
L’amicizia sfidante è una palestra per l’anima: chi ci ama conosce le parti da cui evadiamo.
8.
“A volte si rompono, a volte si aggiustano, e la vita ci ripaga in modo meraviglioso.”
Una vita come tante
Le fratture personali non sono fini: possono aprire alla meraviglia inattesa.
9.
“Non far diventare il silenzio un’abitudine.”
Una vita come tante
Il silenzio non dovrebbe essere rifugio permanente: rischia di isolare dove serve la vicinanza.
10. “L’impresa più difficile non è cercare la conoscenza. L’impresa più difficile è crederci.”
Una vita come tante
Non basta sapere: serve avere fede nelle proprie intuizioni e rischiare di agire su di esse.