Sei qui: Home » Senza categoria » Museo Munda de L’Aquila, le celebrazioni a due anni dalla riapertura

Museo Munda de L’Aquila, le celebrazioni a due anni dalla riapertura

Per celebrare l’evento è stata scelta una campagna social che vede come protagonista il Jazzista Paolo Fresu

MILANO –  Il 19 dicembre 2015 riapriva a L’Aquila il museo nazionale d’Abruzzo nel complesso architettonico dell’ex mattatoio comunale. Sono oltre 100 le opere custodite al suo interno, precedentemente conservate nel castello cinquecentesco gravemente lesionato dal sisma.

L’organizzazione

Il regista Paolo Santamaria ha diretto la campagna. Il suo obiettivo era dimostrare come la riapertura del Munda  abbia testimoniato un momento di rinascita per i cittadini Aquilani. Pienamente soddisfatta la direttrice del Polo Museale d’Abruzzo, Lucia Arbace che ha espresso questo parere:  “si tratta di un eccezionale omaggio all’arte e alla vocazione musicale dell’Abruzzo, che con questo video si consolida ed emerge in tutta la sua forza originaria” sottolineando “abbia segnato l’avvio della rinascita della città, un momento importante e sentito non solo simbolicamente, ma anche concretamente.” La direttrice prosegue sottolineando che si sia trattato di un ottimo lavoro che ha permesso di creare un sistema di relazioni con le associazioni cittadine  organizzando anche concerti ed eventi, finalizzati ai restauri. Il registro dei commenti è pieno di osservazioni positive, anche di stranieri.

In occasione del natale

Sarà il pittore Remo Brindisi a esporre al Munda le sue opere nel periodo natalizio. La collezione è stata inoltre arricchita con una magnifica croce di Nicola da Guardiagrele e con nuove oreficerie e prestigiose maioliche di Castelli tra cui un raffinato piatto a paesaggio di Carlo Antonio Grue.  Soddisfatto dell’iniziativa Garbace conclude dicendo: “è stato un esempio concreto di come grazie alla centralità della cultura un intero territorio sta tornando a vivere”.

© Riproduzione Riservata