Salvatore Galeone

Giornalista pubblicista, community manager, appassionato di letteratura e di comunicazione social e digitale, Salvatore Galeone è laureato in Scienze della comunicazione con Laurea Magistrale in Comunicazione e Multimedialità. Nato a Taranto, vive e lavora a Milano dal 2011 e si occupa di Libreriamo, insieme al fondatore del progetto Saro Trovato, fin dal primo giorno.
9 Gennaio 2020

Ci sono libri che inseguiamo da una vita e recuperiamo poco a poco, sempre in cima alla nostra lista. Libri che ci stuzzicano al momento solo per il titolo e che istintivamente compriamo, anche se forse non li leggeremo mai. E poi ci sono libri invisibili, come coloro che li vendono, gente di cui ignoriamo l'esistenza anche se il più delle volte sono intorno a noi. Ma prima o poi qualcuno di questi ci raggiunge. Ricordo che quella mattina non ero riuscito a evitare il solito vu cumpra a guardia della piazza. Non aveva braccialetti o accendini con sè. Una Read more...

9 Gennaio 2020

Mi è capitato di leggere "Ce ne andremo in fila indiana" per caso, su consiglio di un’amica che, anche lei per caso, aveva assistito alla presentazione del romanzo in quel di Rovereto l’estate scorsa. Si tratta di un volumetto piccolo e scorrevole, sulle 170 pagine, ma denso, compatto e con una forza d’attrazione paragonabili (per me che amo l’astronomia) a quelle di una nana bianca. Per questo l’ho letto tutto d’un fiato, e non è detto che non lo rilegga a breve, dato che mi è rimasta la netta sensazione che ci sia molto altro da scoprire e molto di Read more...

9 Gennaio 2020

"Eravamo tutti in rotta di collisione l'uno verso l'altro.." E' questo quello che troviamo scritto sulla copertina di "Ti darò il sole" di Jandy Nelson, edito Rizzoli, un libro considerato per giovani adulti, un libro preso per caso in libreria, di sfuggita, un caso. Un caso che si è rivelato eccezionale, sorprendente, inaspettato, è con queste parole che potrei riassumere il libro. Con la storia di Noah e Jude, gemelli, ma diversissimi, la Nelson è riuscita a raccontare un pezzo di vita che, da un lato o dall'altro, ci riguarda un po tutti. L'amore fraterno, immenso, che sembra inscindibile, ma Read more...

9 Gennaio 2020

Il filo rosso del destino: Akai Ito di Anna Zennaro (poesia haiku) . L'autrice è un'artista versatile e ispirata; lo si percepisce dalla sobrietà e dall'estrema cura dedicata ad ogni aspetto di questo libro. Per prima cosa salta all'occhio la grafica: la scelta dei caratteri e i tre colori primari: il bianco, il rosso e il nero. Allo stesso modo il ritmo ternario, proprio della poesia haiku, oltre che nei colori, si specchia nella struttura del libro. I capitoli non hanno titolo, né lo potrebbero avere; rappresentano un percorso, quello dell'autrice, in cui il lettore, se lo desidera, può rispecchiarsi, Read more...

9 Gennaio 2020

Ogni volta che varchiamo la soglia di una casa scopriamo qualcosa di chi la abita. In questa mostra l’autore Emmanuele Lo Giudice apre cinque stanze del suo universo onirico, guidandoci in un unico percorso in cui le percezioni, la realtà, le emozioni, i dubbi e le certezze sono descritte attraverso un linguaggio artistico personale fatto di colori accesi, collage, figure mitologiche, di architetture che prendono vita con un gesto ora tenue ora folle, preciso e ricco di dettagli o evanescente quasi privo di contorni, come a voler distendere tutte le pieghe di una realtà, da quella più intima a quella Read more...

9 Gennaio 2020

Quanti fantasy avete letto? Gli appassionati del genere diranno di aver letto una marea di libri fantasy. Vi sono piaciuti? Buona parte dirà titubante Si. Erano tutti diversi e introducevano novità? A quest’ultima domanda si leverebbero mormorii e lamenti a non finire, dove tutti sarebbero concordi di aver letto più di una volta libri con la stessa trama, gli stessi personaggi e ambientazioni fotocopia. In pratica citeranno una marea di stereotipi. Chi ama il genere è oramai destinato a rassegnarsi alla stagnazione delle idee, ma “La Battaglia dei Draghi" di Marco Berardi è nata per scuotere fino alle sue fondamenta Read more...

9 Gennaio 2020

Cosa hanno in comune Kurt Cobain, Jim Morrison, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Robert Leroy Johnson, Amy Winehouse e molti altri ancora, oltre alla loro notorietà nel mondo della musica? Sono tutti deceduti, in circostanze più o meno oscure, all’età di 27 anni! Si tratta di alcuni dei “soci”, non necessariamente in ordine temporale, del misterioso Club 27, da molti considerato una delle tante leggende metropolitane, per altri ancora un impenetrabile enigma all’interno del quale agiscono forze oscure e segreti complotti governativi, o forse entrambe le cose insieme. Una inchiesta serrata, un ritmo incalzante, un saggio che esplora ogni possibile spiegazione, Read more...

9 Gennaio 2020

Noir dalle atmosfere tenui e seduttive Malanottata, ultima prova letteraria di Giuseppe Di Piazza, pur conservando la consistenza acre del genere, sconfina – ma senza concretizzarne in pieno le prerogative - nell'indagine gialla e soprattutto sceglie di addentrarsi in quel groviglio emozionale, forse più rassicurante e suggestivo, rappresentato dalla dimensione interiore dei personaggi che ne calcano le scene. Illusioni. Sogni. Amore. Possesso. Relazioni. Sono questi i nodi emotivi che racchiudono l'essenza del romanzo: vengono indagati dallo sguardo attento dell'autore e decodificati da una scrittura consapevole, capace - oltre a farsi interprete delle miserie quanto dei moti più virtuosi dell'animo umano Read more...

9 Gennaio 2020

Al plus Florence fino al 19 Aprile è in programma un'interessante mostra: "Antiche e nuove terrestrità di Ottavio Rossani come viaggio dell’uomo nel suo tempo". Muoversi senza i canonici limiti spazio-temporali che disintegrano i pensieri. Liberare la mente per tuffarsi nel veloce percorso dell’esistenza innalzandoci come droni in una visione assonometrica del nostro tempo. Ottavio Rossani descrive i luoghi, gli ambienti, le anime e le altre “appendici” della vita in un’analisi cromatica dal richiamo empedocleo: “quell’effluvio di particelle che colpiscono l’occhio ed entrano nei pori atti a riceverli…”. I “suoi” colori (“suoi” poiché creati ad uno ad uno dal suo Read more...

9 Gennaio 2020

“C'è chi piange. Chi si rassegna. Chi si dispera. E chi impazzisce. Io uccido!”: con questa confessione inquietante Veronica De Donato, la protagonista del romanzo Lady Mafia, già nel prologo trascina il lettore negli abissi della sua anima nera e tormentata. La promessa viene poi puntualmente mantenuta qualche capitolo più avanti, quando la sua missione di vendetta inizia a prendere corpo. Tornata a Foggia dopo essere stata affidata a una casa famiglia di Treviso, si infiltra nella criminalità organizzata per dare la caccia agli assassini della sua famiglia, ai mostri che violentarono lei, il fratello e la madre. Protetta da Read more...