Salvatore Galeone
Vecchia amica, mi trovo immersa fra alti scaffali di libri e la luce degli ultimi raggi di sole che illuminano il giorno filtra dalle grandi finestre. Il cuore in tal luogo di pace naviga fra onde dolci, le tempeste quotidiane si placano. Come se ogni autore conoscesse un po di me e mi sussurrasse confortanti parole, prendendosi cura del mio animo. Quanti cambiamenti, quanti anni trascorsi; in questo tempo una nuova stagione mi ha colta impreparata. L'albero dei giochi e della spensieratezza ha perso le sue colorate foglie, lasciando spazio a freddi rami spogli. Il mio cuore é spoglio! Non Read more...
Caro Chiunque Tu Sia, che importanza ha il tuo nome? Questa lettera non racchiude segreti irrivelabili che nessuno deve sapere. Anzi, è rivolta a chiunque abbia voglia di utilizzare qualche minuto del proprio tempo a leggerla. Se tu lo farai, sarai sicuramente un amico perché avrai condiviso con me alcuni miei pensieri, seppur senza conoscermi. Di cosa vorrei parlare in una lettera? Proprio non lo so, è da anni che non ne scrivo una. L'ultima volta avevo sedici anni e il destinatario era un mio caro amico che vive in Romania. Oggi mi tengo in contatto con quella stessa persona Read more...
Ciao amica silente, Perché silente? Mi sembra l'aggettivo più giusto per questo lungo periodo di sospensione della nostra amicizia . Mentre a notte fonda ascolto un mix di canzoni di cantautori genovesi, mi sei venuta in mente. Questa malinconia, suggerita dalla musica, richiama ricordi in cui tu ci sei. Giovani donne, pur con i nostri casini, eravamo capaci di condividere momenti di grande allegria e sostenerci nelle complicazioni della vita. Parlavamo, parlavamo e i problemi anche se non risolti sembravano subito più lievi. Ricordi l'addio al nubilato di una amica che alla fine non venne? Ci ritrovammo noi due sole Read more...
Cara amica, vorrei parlare con te, dirti di come sto in questo primo pomeriggio di pioggia dove il colore del cielo si ribella allo scorrere dei minuti e canta una melodia sorda. Vorrei chiederti di te, di come stai tu sotto lo stesso cielo, sola in un´altra stanza. Ma il colore rimarrà lo stesso e i minuti passeranno proprio davanti alla tua finestra. Federica
C’è qualcosa che travalica le distanze, distanze infinite, infinite come l’oceano, oceano mai calmo, potente, potente come il vento che trascina le nuvole, nuvole che si stracciano come veli, veli o cumuli che oscurano il reale, reale che voglio superare su ali di fantasia, fantasia di poter essere vicino a te. Vedo le tue labbra che si muovono per pronunciare parole che a volte mi sono ignote, altre che mi accarezzano con la loro musicalità, una voce sempre giovane che suona, con tonalità alte e colori vivaci. Vedo labbra su un volto che conosco, ma non del tutto, che cela Read more...
La mia storia con l'epilessia nasce nel 2006, quando mio figlio ha la prima crisi. Mi si é aperto un mondo, prima di allora, totalmente sconosciuto, ed ora vissuto con consapevolezza. La prima crisi é avvenuta a 18 mesi di vita, allora definita da esperti come una comune crisi convulsiva febbrile,quindi molto sottovalutata. le crisi in effetti avvenivano solo in presenza di febbre, ritenute " normali" , sebbene queste crisi febbrili dovrebbero rimanere in un margine di età che va da 0 a 5 anni. A me comunque apparivano strane che durassero così a lungo in mio figlio .Nel 2012 Read more...
Cara mamma, io non so se quando non ci sarai più mi mancherai... Tutti dicono:" Quando tua madre non ci sarà più, ecco allora lì capirai quanto è stata importante per te". Certo, la mamma è il tuo sostegno, la tua certezza, è quella che qualsiasi cosa tu faccia ti approva! Ma se tua madre non è così, se qualsiasi cosa tu faccia lei ci passa sopra con noncuranza, o addirittura prova una non tanto velata invidia per quello che hai ottenuto e che lei non ha potuto o non è stata capace di fare.... ecco che allora ti chiudi Read more...
La meravigliosa e più antica biblioteca di New York compie 125 anni e per l'occasione ci svela la classifica dei libri più prestati di sempre. A dominare l'elenco i libri per l'infanzia, mentre al primo posto...
Con un tweet il cardinale Sarah respinge l'ipotesi che Ratzinger fosse all'oscuro che gli appunti sul celibato sarebbero finiti in un libro
La libreria Paravia ha chiuso il 28 dicembre, dopo quasi duecento anni di onorata attività. A darne l’annuncio su Facebook sono state le titolari Nadia e Sonia Calarco