Patrizio Lo Votrico
Scopriamo come nella lingua italiana si sia arrivati a univerbare alla parola "guru" la parola "fuffa", arrivando a "fuffaguru" e cosa si intende.
Leggiamo assieme questa frase in cui Gustav Klimt ammette di essere incapace di un'autobiografia artistica o letteraria. Poco male, a parlare di lui ci sono le sue opere.
Scopriamo assieme qual è secondo le norme della lingua italiana la grafia corretta tra "tv", "tivù" e "tivvù".
"Fruttuosa" per Agatha Christie è la domenica e lo è anche per noi perché ha da sempre un ruolo speciale nelle nostre vite. Leggiamo la frase sul settimo giorno della settimana.
Leggiamo assieme i versi di Czeslaw Milosz, in cui il Premio Nobel per la Letteratura mette in poesia il suo amore per l'Italia e per la città eterna.
Scopriamo quale è la grafia corretta secondo le norme della lingua italiana, per il saluto "buondì"/"buon dì".
Leggiamo la dolcissima parte finale della lettere che Frida Kahlo invia a Alejandro Gomez Arias
Leggiamo assieme questi versi di Valerio Magrelli in cui il poeta e saggista mette in versi un tempo malinconico e, a volte, tragico.
Scopriamo assieme l'origine e il significato di queste cinque parole appartenenti all'italiano dotto, che quasi non si usano più.
Leggiamo la citazione di Italo Calvino tratta dalla sua raccolta di racconti "Le città invisibili", piccolo capolavoro di urbanistica reale e fantastica.