MILANO – Miguel Chevalier dopo la mostra “Onde Pixel” di Milano all’Unicredit Pavilion torna a stupire con luci e colori. Questa volta sotto la magia dei suoi pixel c’è finita la chiesa di Sant’Eustachio a Parigi.
LE VOLTE CELESTI – In occasione dell’ultima Notte bianca l’artista ha trasformato la chiesa di Sant’Eustachio a Parigi. Sono stati 10.000 i visitatori della notte alla scoperta del patrimonio storico. L’installazione “Voûtes Célestes“ di Miguel Chevalier è un impianto digitale e interattivo con improvvisazioni musicali di corredo. Questa creazione in situ è stata accompagnata da improvvisazioni musicali di Baptiste-Florian Marle-Ouvrard, organista titolare del grande organo di S. Eustache e il coro Les Chanteurs de Saint-Eustache.
L’INSTALLAZIONE – “Volte celesti” è un’installazione digitale generativa e interattiva proiettata sulle volte del coro, la navata centrale del transetto e due transetti della chiesa. Luci, mappe immaginarie del cielo davvero sorprendenti sono state disegnate in tempo reale. Diversi fotogrammi di luci colorate sono state sviluppate sotto forma di reti sinuose a seconda dei movimenti dei visitatori. Questo lavoro di Chevalier risuona con l’architettura dell’edificio e mette in evidenza i volumi delle colonne e gli archi che prendono vita davanti ai nostri occhi sotto l’incanto dei pixel.