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Vir Dolorum di Botticelli, il segreto nascosto nel dipinto che sarà battuto all’asta

È stato scoperta la presenza di un altro dipinto sotto al Vir Dolorum di Sandro Botticelli messo all’asta da Sotheby’s

Durante le analisi in preparazione alla vendita del Vir Dolorum di Sandro Botticelli sono state fatte alcune scoperte di grande rilevanza. Il dipinto, infatti, rivelato da The Art Newspaper, nasconde un altro disegna che rappresenta una Madonna col bambino. 

Il Vir Dolorum

Sandro Botticelli dipinse il Vir Dolorum tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo. L’opera appartiene dell’ultimo periodo dell’artista, quando Botticelli fu fortemente suggestionato dai sermoni di Girolamo Savonarola e adottò uno stile caratterizzato da una spiritualità visionaria. Il Vir Dolorum è uno dei pochissimi dipinti di Botticelli ad essere rimasto in collezioni private. Il dipinto è in buone condizioni e ciò ha di gran lunga facilitato l’attribuzione all’artista fiorentino.

La scoperta

L’opera di Botticelli andrà in asta il prossimo 27 gennaio da Sotheby’s durante la Masters Week di New York dopo un anno esatto dalla vendita record di 92,2 milioni di dollari di un altro capolavoro de Botticelli, Ritratto di giovane con medaglione. Durante le analisi tecniche, sotto al Vir Dolorum, è stata scoperta la presenza di un disegno che l’artista aveva cancellato e che rappresentava una Madonna con bambino. Con la riflettografia è stato possibile scoprire un disegno parziale e non correlato al Vir Dolorum, che dimostra come la tavola fosse stata inizialmente preparata per un’immagine diversa. Per vederla bisogna ruotare il dipinto: le figure sono molto ravvicinate, con le guance che si sfiorano, un’iconografia che deriva dall’immagine della Vergine Eleousa.

vir dolorum

Il commento di Chris Apostole

Secondo Chris Apostole, vicepresidente senior e direttore dei dipinti del Vecchio Maestro presso Sotheby’s a New York la scoperta non è una novità per l’epoca «Il pannello era un bene prezioso nel Rinascimento», racconta, di conseguenza se per caso ci fosse stato un quadro “abortito”, come appunto la Madonna col Bambino, « allora non si sarebbe voluto buttarlo via».

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Sandro Botticelli

Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi, conosciuto col nome d’arte di Sandro Botticelli nacque a Firenze il 1º marzo del 1445 e fu un pittore italiano inquadrabile nella corrente artistica del Rinascimento. Svolse l’apprendistato nella bottega di Filippo Lippi dal 1464 al 1467, con cui lavorò a Prato negli ultimi affreschi delle Storie di Santo Stefano e san Giovanni Battista nella cappella maggiore del Duomo assieme a numerosi altri allievi. Nel 1469 Botticelli lavorava già da solo. Nel 1472 si iscrisse alla Compagnia di San Luca, la confraternita degli artisti a Firenze. Lo stile di Botticelli, ormai pienamente delineato, sarà presente in grandi commissioni affidategli dai Medici, aprendo la sua stagione dei grandi capolavori. Morirà Firenze il 17 maggio 1510.

Photo Credit: Sotheby’s

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