Tornano a Pistoia i ”Dialoghi sull’uomo”, il festival dell’antropologia contemporanea

3 Ottobre 2019

Condividere il mondo. Per un’ecologia dei beni comuni. Da venerdì 23 a domenica 25 maggio, Pistoia sarà palcoscenico della quinta edizione del festival di antropologia contemporanea ''Dialoghi sull'uomo''...

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Da venerdì 23 a domenica 25 maggio, Pistoia sarà palcoscenico della quinta edizione del festival di antropologia contemporanea “Dialoghi sull’uomo”, importante kermesse culturale ideata e diretta da Giulia Cogoli. Tema centrale sarà “Condividere il mondo. Per un’ecologia dei beni comuni”

MILANO – Condividere il mondo. Per un’ecologia dei beni comuni. Da venerdì 23 a domenica 25 maggio, Pistoia sarà palcoscenico della quinta edizione del festival di antropologia contemporanea “Dialoghi sull’uomo”, importante kermesse culturale (ideata e diretta da Giulia Cogoli) che nelle passate edizioni ha avuto un grande successo di pubblico con la presenza di oltre cinquantamila persone.  Quest’anno, tema centrale sarà “Condividere il mondo. Per un’ecologia dei beni comuni”: argomento di grande attualità, a fronte di un’epocale crisi economica e di valori, alla quale anche studiosi più o meno noti stanno tentando di dare il proprio contributo offrendo originali soluzioni.

EVENTI MULTIDISCIPLINARI – Promossa dal Comune di Pistoia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, l’edizione 2014 di questa manifestazione offre un’estesa rassegna di eventi multidisciplinari, con un fitto calendario di incontri, conferenze, dialoghi, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli dal vivo, e con l’intervento di tanti autorevoli scrittori, giornalisti, filosofi, antropologi, sociologi, economisti e docenti universitari che si alterneranno per tre giorni consecutivi in varie importanti location del centro storico della citta di Pistoia.

CONDIVIDERE IL MONDO – Se alcuni analisti teorizzano che nella società odierna stiamo vivendo una fase di transizione dove il nuovo avanza ancora incerto, possiamo tuttavia ammettere che il paradigma della condivisione (sharing) è un concetto recentemente entrato a far parte del nostro bagaglio esistenziale collettivo, anche grazie al fenomeno della rete, che per sua natura genera condivisione concreta della conoscenza. Di fatto, una nuova economia già avanza: lo dimostrano le pratiche di condivisione di libri (booksharing), di automobili (carsharing), e poi di case per le vacanze, ecc.; pratiche queste sperimentate in tutto il mondo da un numero crescente di persone che come scelta di vita, eticamente o per necessità temporanea, valutano conveniente uscire dallo schema classico della proprietà privata individuale, andando oltre, magari alla ricerca spontaneistica di una paradisiaca uguaglianza perduta, lungi dall’asservimento ai brutali poteri forti, egoistici  e competitivi, che stanno seriamente minacciando la sopravvivenza della civiltà umana.

PROGRAMMAZIONE RICCA – Alla presenza del Sindaco Samuele Bertinelli e di altre autorità cittadine, l’apertura ufficiale del Festival dei Dialoghi sull’Uomo avrà luogo a Pistoia  in piazza del Duomo  nel pomeriggio di  venerdì 23 maggio. A tenere la prima lezione (ore 17.30)  sarà Stefano Rodotà che argomenterà su  “Beni comuni: la ragionevole follia”.  Nella giornata di sabato 24 maggio, (ore 12) il  filosofo  Remo Bodei  terrà invece una conferenza sul tema  “Un mondo condiviso: un’utopia ?”.  Nella stessa sede di piazza del Duomo, (dalle ore 18.00) l’accademico dei Lincei e giurista prof. Gustavo Zagrebelsky  sarà protagonista con la sua magistrale lezione “La cultura come terzo pilastro della società”.  A  seguire,  è programmata anche la partecipazione di  Serge Latouche, economista francese, già teorico della decrescita felice, obiettore di coscienza e sostenitore del localismo. La sera, al teatro Manzoni (ore 21.30) andrà in scena un inedito concerto dell’orchestra di piazza Vittorio, mentre al teatro Bolognini (ore 22.30) sarà proiettato il film “Il vento fa il suo giro”, regia di Giorgio Diritti. Nella giornata di domenica 25 maggio,  si alterneranno tanti altri  illustri ospiti che con i propri interventi offriranno stimolanti occasioni di riflessione e confronto sul tema della condivisione dei beni;  la conclusione del festival antropologico di Pistoia sarà affidata al cantautore Roberto Vecchioni che in coppia con l’antropologo Marco Aime, sarà interprete della serata finale con “Il mestiere di condividere musica e parole”.

Cristina Fontanelli

22 maggio 2014

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