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Spunta un murale dedicato ad Alda Merini sui Navigli a Milano

Da una Barbie che spavalda afferma "Io vado a Wuhan" alla Superwoman Alda Merini, ecco i nuovi graffiti che animano i Navigli di Milano

In occasione della Fashion Week, spuntano sui muri di Milano quattro opere di street art, dedicate alle donne, per mano di una misteriosa coppia di street artist, nota come Lediesis. Dopo la comparsa sui muri di Roma, Firenze e Venezia, Lediesis hanno scelto i Navigli di Milano per rendere omaggio ad alcune donne. Da Barbie, a Maga Magò, fino ad Alda Merini e a due ragazze con il niqab, le donne vengono ritratte da Lediesis come delle vere Superwomen dei tempi moderni, con tanto di S ricamata sul petto. 

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Tra le superwomen c’è Alda Merini, amatissima poetessa che proprio sui Navigli ha abitato e composto i suoi versi per quasi tutta la vita. Ma c’è anche Maga Magò, strega del cartone animato Disney “La Spada nella Roccia“, due ragazze in niqab che si fanno un selfie e infine una Barbie con mascherina e sacchetto della spesa che esclama: “Vado a Wuhan”.

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Chi sono Lediesis

L’artista, Lediesis – o gli artisti (potrebbe trattarsi infatti di un collettivo) – che realizzano questi dirompenti murales, hanno trovato un modo veramente unico ed originale per celebrare le grandi donne del nostro tempo e anche del passato: ognuna di esse viene rivista come una sorta di Supergirl, la super eroina cugina di Superman che ha fatto sognare generazioni intere. Mischiando un po’ di tradizione super-eroistica americana, cultura pop e arte, il risultato non può che essere un’immagine veramente originale che conferisce alle grandi donne un nuovo significato: esse sono ora celebrate come eroine della cultura.

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