È stata ritrovata in un casale abruzzese la porta dell’uscita di sicurezza del teatro Bataclan di Parigi. Una porta diventata opera d’arte, su cui lo street artist Banksy aveva realizzato nel giugno del 2018 un’opera commemorativa delle 90 vittime dell’attentato terroristico del 13 novembre 2015. Ne ha dato notizia il procuratore distrettuale dell’Aquila Michele Renzo: “Il ritrovamento è stato possibile a seguito di indagini condotte dalla Procura distrettuale, in collaborazione con gli organi di polizia e con la magistratura francese”.
La porta del Bataclan
La porta, dedicata alle vittime della strage, era stata rubata nel gennaio 2019. A dare notizia del furto era stato lo stesso Bataclan esprimendo su Twitter “una profonda indignazione”. “L’opera di Banksy, simbolo di raccoglimento e che apparteneva a tutti noi, è stata rubata”. “L’artista”, scriveva il teatro parigino, “ha offerto questa opera sulla porta dell’uscita di sicurezza del Bataclan in uno slancio di omaggio e di sostegno. L’essenza stessa dell’arte urbana è di dare vita a un’opera d’arte in un ambiente particolare. Siamo convinti che questa opera aveva un senso solo in questo posto. E’ per questa ragione che avevamo deciso di lasciarla, libera, nella strada, accessibile a tutti”.
Il furto
La dinamica del furto era stata studiata nei dettagli dai ladri: alcuni uomini incappucciati avrebbero usato delle smerigliatrici angolari per tagliare l’opera dalla porta di emergenza, che poi avrebbero portato via su un camion. Sulla porta ritrovata il graffito, che raffigura una donna sopraffatta dal dolore, sarebbe intatto.