MILANO – Dal 18 ottobre 2018 al 17 febbraio 2019 Palazzo Reale sarà aperta al pubblico Picasso Metamorfosi, la mostra che celebra il genio di Picasso, raccontando il suo rapporto con la mitologia classica e l’arte primitiva.
La mostra
Attraverso più di 200 opere provenienti da musei internazionali del calibro del Museo Picasso di Parigi, la mostra propone di penetrare nel laboratorio intimo di Pablo Picasso alle luci delle fonti antiche che ne hanno ispirato l’opera. Saranno sei le sezioni della mostra, incentrate sulle svariate modalità con cui l’artista fondatore del Cubismo ha ripreso l’arte classica, a partire dal confronto con artisti contemporanei a Picasso, che come lui hanno sentito il fascino della mitologia e dell’arte antica.
Con le Demoiselles d’Avignon (1907), riconosciuta come il manifesto di una nuova estetica, Picasso scardina i codici della pratica artistica accademica. Ma, prima di lui, erano stati Ingres e Rodin ad aprire la strada. L’introduzione della mostra riunisce i tre artisti attorno al tema del bacio con alcuni dipinti di Picasso cui fanno da contrappunto due opere emblematiche: Il bacio di Rodin e Paolo e Francesca di Ingres. La mostra prosegue delineando la ricerca estetica di Picasso attraverso le numerose rappresentazioni di personaggi appartenenti al mondo mitologico, sia nella pittura che nella scultura. Non mancano i riferimenti all’arte primitiva e alle ceramiche antiche, che hanno una sala interamente dedicata a loro. Un’originale prospettiva che consente di riscoprire il genio artistico di Pablo Picasso, svelando i meccanismi di una singolare alchimia che pone l’Antichità al cuore di una modernità determinante per il XX secolo.
Siamo andati alla presentazione della mostra, ecco una breve anteprima: