MILANO –ย Si รจ conclusa ieri la seconda fase della riforma Franceschini, la procedura che prevedeva la selezione internazionale per i direttori dei dieci grandi musei e parchi archeologici italiani. Secondo quanto previsto dalla procedura, allโinterno delle terne indicate dalla Commissione per ciascun museo, ย il Ministro ha scelto il direttore del Museo Nazionale Romano, mentre il Direttore Generale dei Musei (Ugo Soragni) ha scelto i direttori degli altri 9 musei e parchi archeologici.
ORGOGLIO ITALIANO โ Tutti italiani (sei archeologi e quattro storici dellโarte) i nuovi direttori scelti dalla commissione. Come sottolineato da Franceschini โCon queste 10 nomine di grande levatura scientifica, sono state riconosciute le eccellenze italianeโ. Due dei prescelti, Andreina Contessa e Simone Verde, rientrano in Italia dopo unโesperienza professionale allโestero. Di seguito lโelenco dei nuovi direttori riportato dal MiBAC:
- Daniela Porro (Museo Nazionale Romano) – ย Storica dellโarte. Entrata nel 1985 al Ministero dei beni culturali, dove dal 2009 รจ dirigente storico dellโarte. Dal 2012 al 2015 ha diretto la Soprintendenza speciale per il patrimonio storico-artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della cittร di Roma. Dal 2015 รจ Segretario regionale del Lazio del Ministero, curando i rapporti tra lo Stato e la Regione e gli enti locali. Dirigente del Ministero tra i piรน esperti nel settore museale, vanta una consolidata esperienza sia nella direzione di istituti, sia nella gestione amministrativa.
- Simone Verde (Complesso Monumentale della Pilotta) โ Storico dellโarte. Laureatosi nel 2000 con lode in Filosofia teoretica alla Sapienza di Roma, si รจ poi laureato in storia dellโarte allโรcole du Louvre a Parigi nel 2004. Dottore di ricerca in antropologia culturale allโEHESS di Parigi. Dal 2014 รจ responsabile della ricerca scientifica e della produzione editoriale del Louvre-Abu Dhabi negli Emirati Arabi, dove ha anche coordinato lโequipe scientifica dellโAgence France-Musรฉums. Curatore di mostre in Italia e allโestero, ha allโattivo numerose collaborazioni editoriali. Docente di storia dellโarte, รจ autore di noti saggi nel settore del patrimonio culturale.
- Filippo Maria Gambari (Museo delle Civiltร ) โ Archeologo. Dirigente dal 2009 del Ministero dei beni culturali dal 2009, dove รจ entrato nel 1979. Soprintendente per i beni archeologici dellโEmilia Romagna dal 2010 al 2014, della Lombardia dal 2014 al 2016, e poi della Sardegna. Archeologo con una vasta esperienza sul campo e dallโalto profilo. scientifico.
- Valentino Nizzo (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia) โ Archeologo. Laureatosi nel 2000 con lode in Lettere classiche alla Sapienza di Roma, dove si รจ poi specializzato in archeologia. ย Dottore di ricerca in Archeologia, dal 2010 funzionario archeologo presso la Soprintendenza Archeologica dellโEmila Romagna. Ha allโattivo numerose attivitร di scavo e ricognizione archeologica antecedenti allโingresso nel Mibact. Autore di diverse pubblicazioni in materie attinenti alla tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale.
- Andreina Contessa (Museo Storico e Parco del Castello di Miramare) โ Storica dellโarte e curatrice museale. ย Laureatasi con lode a Parma in storia dellโarte nel 1987, ha studiato a Ratisbona dal 1990 al 1993. Dottore di ricerca in storia dellโarte a Gerusalemme, รจ stata a Princeton come post-doc. Dal 2009 รจ direttore del Nahon Museum of Italian Jewish Art a Gerusalemme. Dal 1994 ha insegnato storia dellโarte in Europa e negli Stati Uniti. Autrice di numerose pubblicazioni, ha curato diverse mostre, realizzando direttamente anche documentari e altri prodotti multimediali.
- Adele Campanelli (Parco Archeologico dei Campi Flegrei) โ Archeologo. Dirigente archeologo del Ministero dei beni culturali, dove รจ entrata nel 1980. Soprintendente per i beni archeologici delle Province di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta dal 2010 al 2014. Dal 2015 al 2016 รจ stata Soprintendente Archeologia della Campania e, poi, Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio dal 2016. Vanta una lunga esperienza sia nella tutela del territorio, sia nella gestione e nella direzione di istituti e luoghi della cultura.
- Rita Paris (Parco Archeologico dellโAppia Antica) โ Archeologo. ย Funzionaria del Ministero dei beni culturali dal 1983, ha acquisito una notevole esperienza sui siti archeologici di Roma, con particolare riguardo allโAppia antica. Responsabile dei monumenti e delle aree archeologiche dellโAppia antica dal 1996, cura, dal 2006, anche lโArchivio Cederna. Laureata con lode in lettere e specializzata in archeologia, รจ studiosa molto apprezzata in Italia e allโestero.
- Francesco Sirano (Parco Archeologico di Ercolano) โ Archeologo. Funzionario del Ministero dei beni culturali dal 1999, ha maturato importanti esperienze nella gestione e nella tutela delle aree archeologiche della Campania. Laureatosi con lode in lettere classiche nel 1989, ha poi conseguito il diploma di specializzazione in archeologia e storia dellโarte greca e romana ad Atene, presso la Scuola archeologica italiana, nel 1993, e il dottorato di ricerca in archeologia a Napoli nel 1997. Autore di numerose pubblicazioni, รจ abilitato allโinsegnamento come professore universitario in Italia e in Francia.
- Fabrizio Delussu (Parco Archeologico di Ostia Antica) โ Archeologo. Direttore e curatore del Museo archeologico di Dorgali, in Sardegna, dal 2012 al 2016. Laureatosi con lode in lettere indirizzo classico archeologico nel 1996, si รจ poi specializzato in archeologia alla Sapienza di Roma nel 2001 e ha conseguito il dottorato di ricerca in archeologia nel 2007, a Sassari. Docente e ricercatore presso lโUniversitร degli studi di Sassari dal 1998, vanta una decennale esperienza nei rapporti con le pubbliche amministrazioni, con specifico riguardo alla archeologia.
- Andrea Bruciati (Villa Adriana e Villa DโEste) โ Curatore e storico dellโarte. Laureatosi con lode a Udine nel 1997. ย Eโ stato direttore artistico di ArtVerona e di BJCEM 2015, la biennale di giovani creativi dellโEuropa che si รจ tenuta a Milano nel 2015. Ha allโattivo numerosi progetti curatoriali e numerose pubblicazioni su riviste di settore.