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Matera, luoghi e mostre da non perdere per un weekend da sogno

I suoi sassi bianchi raccontano una storia antica dal sapore ancestrale. Matera è una delle città più belle e caratteristiche d'Italia.

Si può visitare a piedi, è visivamente spettacolare, ha il fascino di un luogo d’altri tempi, è rimasta incontaminata dal traffico e dalla velocità che contraddistinguono le nostre vite. Se vi occorrono altri motivi per decidere di trascorrere un fine settimana a Matera, ecco un articolo interamente dedicato alla suggestiva Città dei Sassi.

Luoghi da visitare a Matera

Capoluogo dell’omonima provincia situata in Basilicata, Matera è una meta riscoperta di recente grazie all’ottenimento del titolo di Capitale europea della Cultura nel 2019.

I suoi sassi, da cui prende il nome uno dei rioni storici della città, e che sono divenuti il simbolo stesso del luogo, sono molto più antichi, e raccontano una storia che ha il gusto del mito: ancestrale, lontano nel tempo e nello spazio.

I primi insediamenti attestati in città risalgono all’era paleolitica, periodo in cui le popolazioni dei dintorni si stanziarono nelle grotte delle Gravine lasciando segni che sono arrivati sino a noi.

In una città tanto antica, c’è molto da visitare e da scoprire. A cominciare dai due quartieri dei Sassi, suggestivi perché intrisi di storia ma anche di cambiamento: è questa, infatti, la zona più vivace della città, in cui potrete trovare anche locali, b&b e ristoranti.

Un passaggio alla scoperta delle chiese e di Piazza Vittorio Veneto è obbligato. Luogo simbolo della città insieme ai Sassi, questa piazza racchiude bellezza e suggestione anche perché, passeggiandovi, vi accorgerete di camminare su una cava che nasconde tre tesori di Matera: l’Ipogeo, il Palombaro Lungo e la 19ma Buca.

Se vi interessate di antropologia, non potete perdere l’occasione di recarvi alla Casa Grotta nei Sassi, luogo che custodisce strumenti e suppellettili tipici del lavoro agricolo e di allevamento del circondario.

La vostra visita non può escludere nemmeno il suggestivo edificio cinquecentesco noto come Castello Tramontano, che vi permetterà di ammirare un panorama mozzafiato.

Le mostre da vedere a Matera questo fine settimana

Angelo Aligia. Identità ?“, all’Ipogeo Materasum

L’Ipogeo Materasum è una delle mete imprescindibili se vi recate a Matera per la prima volta. Racconta la storia della città; affascina, incuriosisce e, soprattutto, porta indietro nel tempo. Di tanto in tanto, vi sono allestite interessanti mostre come quella che vi suggeriamo di seguito, una personale di Angelo Aligia che piacerà a chi ama arte contemporanea, sperimentazione e memoria.

Curata da Andrea Romoli Barberini, la mostra “Angelo Aligia. Identità ?” documenta una nuova fase di ricerca dell’artista basata sulla sperimentazione di nuovi materiali plastici utilizzati per dare forma visibile ai concetti che da sempre sostanziano il suo lavoro: la memoria e la salvaguardia di valori antropologici e identitari che rinviano, sovente, alle culture rurali.

Nell’analizzare l’installazione, Identità?, la più imponente della mostra, Andrea Romoli Barberini, curatore della mostra, osserva:

“[…] Sono umani simulacri, figure ieratiche, stanti, ma la loro arcaica fissità e la sommaria e reiterata caratterizzazione fa pensare, anche, a epoche distanti, iconiche rappresentazioni di lontane esistenze, di eroi e semidei, consumate in remote culture. Riduttivo considerarle il frutto di una ricerca plastica che ha trovato l’ennesimo punto di tangenza tra una certa idea di scultura e le seduzioni degli arcaismi mediterranei di pregreche civiltà. […]

Raccontando il 21 settembre 1943 a Matera“, allo Studio Arti Visive

Avete l’ultima occasione per visitare questa interessante collettiva nata con l’intento di ricordare le tragiche stragi dei naziste avvenute a Matera il 21 settembre 1943.

Si tratta di un percorso articolato fra arti visive, documentari, sculture inedite e letture che vi porterà indietro nel tempo, per non dimenticare ma anche per conoscere. Perché ci sono episodi della storia che rimangono celati ai più, e che andrebbero sviscerati per tenere viva la memoria delle vittime e non permettere che atti del genere accadano ancora.

“Forme uniche della continuità dello spazio” al Musma

Non tutti ne sono a conoscenza, ma a Matera esiste un museo che costituisce un unicum in Italia: il Musma è interamente dedicato alle arti scultoree.

Concedetevi del tempo per perdervi nei suoi meandri e scoprire il fascino della scultura, che comunica ed emoziona da millenni chi la osserva e tenta di interpretarla.

Al momento, troverete “Forme uniche della continuità dello spazio”, un’opera di Umberto Boccioni ospitata al museo in occasione del ciclo Opera d’onore, che sta portando nella città dei sassi numerose opere di rilievo circondate dalla suggestiva collezione permanente del museo.

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