Fino al 15 gennaio 2026 Sapienza Università di Roma accoglierà una mostra sulla figura di Martin Luther King, ucciso nel 1968 e sul valore della sua battaglia per il riconoscimento dei diritti civili. L’iniziativa è parte di un programma culturale voluto dalla Rettrice Antonella Polimeni e promosso dall’Ateneo sul tema della giustizia sociale, dell’impegno civico e della dignità umana.
La mostra, che ha avuto la collaborazione di AGI – Agenzia Giornalistica Italia, si compone di due percorsi espositivi: “Martin Luther King. Diritto alla libertà”, curato da Ashley Woods in collaborazione con il King Center for Nonviolent Social Change e la Estate Dr. Martin Luther King, Jr.Inc. e “Martin Luther King e l’Italia”, frutto di un progetto scientifico e culturale condotto da Sapienza nell’ambito della propria Terza Missione, che illustrerà – con materiali e collegamenti inediti – la percezione del messaggio del reverendo americano nell’Italia degli anni ’50 e ’60. L’evento organizzato da Sapienza ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
Il messaggio di Martin Luther King, ponte tra memoria e presente
“La mostra dedicata a Martin Luther King – spiega la Rettrice Antonella Polimeni – è il frutto di un lavoro corale che unisce competenza scientifica, impegno culturale e sensibilità sociale. In un tempo attraversato da conflitti, fratture e profonde polarizzazioni, sentiamo con forza la responsabilità di custodire e rilanciare i valori universali della fratellanza, dell’equità e della solidarietà, che sono al cuore della missione universitaria e dell’eredità morale di Martin Luther King.
La sua voce, che ha ispirato milioni di persone nella conquista dei diritti civili ad ogni individuo, continua a risuonare oggi come un invito a costruire una società più giusta e inclusiva, un ponte tra memoria e presente, un’occasione per ricordare che il sogno di Martin Luther King non appartiene solo alla storia americana, ma parla a tutte le comunità che credono nella dignità, nella pace e nella forza trasformativa dell’impegno civile.”
L’esposizione, sostenuta dalla Fondazione CHANGES (Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society), sarà allestita all’interno della Città Universitaria, nell’ambito degli eventi per la celebrazione del suo novantesimo anniversario, presso gli spazi del Museo di Scienze della Terra (MUST) e offrirà ai visitatori un’ampia selezione di documenti, filmati e testimonianze che metteranno in relazione la battaglia per i diritti civili dei neri americani con la storia del movimento nonviolento e dell’impegno per la pace tra i popoli.
Due percorsi in mostra come spunto per l’educazione civica nelle scuole
La mostra si articola in due sezioni principali: “Martin Luther King. Diritto alla libertà”, a cura di Ashley Woods, ripercorre la storia del movimento per i diritti civili afroamericani degli anni ’50 e ’60 e la visione di uguaglianza e giustizia fondata sulla non violenza, attraverso fotografie, documenti, filmati, interviste e l’esperienza digitale interattiva “Dream Builder”. L’altro percorso “Martin Luther King e l’Italia”, curata dalla Sapienza con il coordinamento di Irene Baldriga, esplora per la prima volta in modo sistematico e mai accaduto prima l’influenza del messaggio di King nel nostro Paese, attraverso fonti d’archivio, testimonianze e materiali multimediali, anche grazie alla collaborazione con le Teche Rai.
Pensata per un pubblico ampio e con un forte intento educativo, l’iniziativa offre anche percorsi didattici per le scuole e una serie di eventi collaterali, tra cui una rassegna cinematografica, lo spettacolo teatrale-musicale “Martin Luther King. Una storia americana” e un convegno scientifico dedicato ai rapporti tra King e l’Italia. Grazie all’impostazione didattica, il progetto si presta alla partecipazione delle scuole, con opportunità di approfondimento adattabili ai vari livelli di istruzione, con particolare attenzione al tema dell’educazione civica. Iniziative di animazione territoriale, dibattiti e confronti saranno organizzati a margine delle due esposizioni.
Tra questi, si segnalano: una rassegna cinematografica sulla storia della battaglia per i diritti civili negli Stati Uniti; lo spettacolo teatrale e musicale “Martin Luther King. Una storia americana”, a cura di Paolo Naso e Alberto Annarilli (Teatro Ateneo); un convegno scientifico intitolato “Martin Luther King e l’Italia”, curato dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo (SARAS) della Sapienza.