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Le mostre da non perdere nel fine-settimana

Eccovi alcuni consigli per trascorrere bene sabato e il primo maggio fra arte e fotografia

MILANO – Questo fine-settimana del 30 aprile e di domenica 1° Maggio coincide con #Domenicalmuseo! Tutti i musei e le aree archeologiche saranno visitabili gratuitamente, come ogni prima domenica del mese. Ecco alcune mostre di arte e fotografia da non perdere.

A Milano è la settimana del MIA Fair, la prima e più importante fiera italiana della fotografia d’arte, all’interno da The Mall, il centro polifunzionale nel rinnovato quartiere di Porta Nuova – Varesine. Fino a lunedì 2 maggio il meglio della fotografia italiana con tante mostre e iniziative a tema.

Il Museo Nazionale di Villa Pisani a Stra (Ve) presenta la mostra Il Grand Tour e le origini del 3D. Viaggio nella fotografia dell’800 con 300 fotografie stereoscopiche, le “antenate” del moderno 3D, che documentano gli itinerari del Gran Tour e i suoi luoghi più celebri e visitati. Una mostra per scoprire quel favoloso, ormai mitologico, viaggio che i nostri avi intraprendevano, rintracciando la memoria visibile dell’eredità culturale che corrispondeva alla loro stessa identità.

La mostra di Palazzo Fava-Palazzo delle Esposizioni di Bologna ospita una collezione rappresentativa di tutta la produzione artistica di Hopper, dagli acquerelli di Parigi, ai paesaggi e le vedute urbane degli anni 1950 e 1960, attraverso più di 60 opere. Dagli acquerelli parigini ai paesaggi e scorci cittadini degli anni ‘50 e ‘60, attraverso più di 60 opere tra cui celebri capolavori come South Carolina Morning (1955) e Second Story Sunlight (1960). Aperta fino al 24 luglio 2016.

Il Palazzo Ducale di Genova ospita oltre 220 opere di Alfons Mucha e propone al pubblico un percorso variegato e complesso che ricostruisce il gusto elegante, prezioso e sensuale dell’epoca attraverso le creazioni, gli arredi e le opere d’arte decorativa di artisti e manifatture europei, attivi nello stesso periodo storico. Il nucleo principale della mostra è costituito da 120 opere tra affiches e pannelli decorativi di Alfons Mucha (1860-1939).

Agli Scavi di Pompei e al Museo Archeologico di Napoli, è possibile visitare la mostra “Mito e Natura. Dalla Grecia a Pompei”. In questi nuovi spazi il percorso espositivo, oltre ad arricchirsi mdi ulteriori prestiti e reperti, pone un’attenzione particolare all’aspetto dei giardini e più in generale degli spazi verdi. Proprio in occasione dell’esposizione al Mann sono infatti tornati a fiorire i due giardini interni dell’edificio, mentre a Pompei un nuovo itinerario di visita permette di ammirare cinque domus e nella Piramide costruita nell’Anfiteatro la sezione Natura morta.

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