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La Giuditta interpretata da Klimt e da altri artisti in esposizione a Mestre

Al Centro Culturale di Mestre inaugura "Attorno a Klimt. Giuditta, eroismo e seduzione" una mostra che racconta la storia della celebre eroina biblica

MILANO โ€“ Ha inaugurato ieri, al Centro Culturale di Mestre, โ€œCorto Circuito. Dialogo tra i secoliโ€, il primo di una serie di suggestivi appuntamenti dedicati allโ€™arte moderna e contemporanea. Il progetto, concepito appositamente per il Centro Culturale Candiani da Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia, presenterร  esposizioni che andranno ad attingere dal ricco patrimonio della cittร  di Venezia. Ad inaugurare lโ€™evento la mostra โ€œAttorno a Klimt. Giuditta, eroismo e seduzioneโ€ in scena fino al 5 marzo 2017.

GIUDITTA – Giuditta รจ una delle piรน celebri donne bibliche di tutti i tempi. Le sue gesta, narrate nellโ€™Antico Testamento, lโ€™hanno resa incarnazione dellโ€™eroismo femminile. Casta e seduttrice la figura di Giuditta attraversa la storia spogliandosi via via della sua castitร . Ed รจ proprio Klimt, con la sua Giuditta II, a trasformare il mito mostrando, per la prima volta, una versione moderna della Giuditta donna, prima ancora che eroina. โ€œQuella che il maestro viennese ci mostra non รจ piรน unโ€™eroina della storia, non รจ una salvatrice, non รจ casta, piuttosto รจ una donna che ha scoperto la propria sessualitร , che rifiuta la propria marginalitร  sociale, che ha disceso il buio dellโ€™inconscio scoprendo le proprie piรน intime pulsioni, anche quelle legate al desiderio di dare morteโ€ dice Gabriella Belli.

MOSTRA โ€“ Fulcro dellโ€™esposizione รจ il capolavoro di Gustav Klimt โ€œGiuditta II (Salomรจ)โ€ attorno a cui si articoleranno una serie di suggestioni tra antico e contemporaneo che, dalla figura biblica di Giuditta e dalla sua fortuna artistica tra Cinque e Seicento, arriveranno al Simbolismo ottocentesco e al clima della Secessione Viennese, fino allโ€™interpretazione del mito che il padre della psicanalisi, Sigmund Freud, diede nel 1917 con โ€œIl tabรน della verginitร โ€. Lโ€™esposizione, che presenta oltre ottanta opere provenienti dalle collezioni della Fondazione Musei Civici di Venezia, da alcuni musei di arte moderna e contemporanea e da varie collezioni private, presenta dunque diversi livelli di lettura e differenti linguaggi artistici che permettono al pubblico di seguire il percorso dellโ€™eroina biblica dalle pagine dellโ€™Antico Testamento ai film del primo Novecento.

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