Nella Cappella degli Scrovegni, sotto un cielo stellato di oro e azzurrite si sviluppa il ciclo di affreschi raffigurante le varie storie di Gesù, della Vergine e del Giudizio Universale. Gli affreschi furono commissionati a Giotto da Enrico degli Scrovegni all’inizio del XIV secolo.
La Cappella degli Scrovegni a 360°
Haltadefinizione ha acquisito l’intero ciclo di affreschi con tecnologia gigapixel su concessione del Comune di Padova, proprietario del monumento. Ora è finalmente possibile navigare negli incantevoli affreschi attraverso un visore multimediale a 360° che offre una prospettiva nuova sul capolavoro di Giotto. Il visitatore potrà entrare virtualmente nella Cappella e selezionare l’affresco da scoprire, superando i limiti di altezza e le distanze di sicurezza. In questo modo potrà esplorare accuratamente e comodamente da casa i particolari di un capolavoro unico. Una delle grandi potenzialità delle immagini in gigapixel è la possibilità di rendere accessibili in modo ravvicinato anche le opere d’arte più irraggiungibili. “La Cappella degli Scrovegni costituisce un nuovo importante traguardo per Haltadefinizione. Si inserisce nel più ampio progetto di valorizzazione e accessibilità del patrimonio culturale italiano” racconta Luca Ponzio, fondatore della tech company.

Le opere d’arte ispirate a Dante nella nuova campagna del MiC
Per Dante 2021 il MiC ha creato una campagna per raggruppare tutte le opere appartenenti ad archivi, librerie e musei.
Giotto e la sua arte
Pittore ormai affermato, Giotto poté disporre di decine di aiuti per la realizzazione del ricco programma iconografico della Cappella. Una narrazione che inizia con la Cacciata di Gioacchino dal Tempio e si sviluppa in senso orario ed elicoidale. Oggi, la Cappella padovana è riconosciuta in tutto il mondo come uno dei massimi capolavori dell’arte occidentale.