MILANO – Il Cenacolo del Ghirlandaio torna a splendere. Chi si appresta oggi a visitare l’ultima cena del pittore toscano puรฒ goderne a pieno. I lavori di completamento del restauro degli affreschi quattrocenteschi del meraviglioso Refettorio monastico allโinterno della Badia di San Michele Arcangelo a Passignano sono terminati da poche settimaneย ma ilย ritrovato splendore fa ancora notizia.
IL CENACOLO – La sala del Refettorio fu creataย nel periodo di massimo splendore del monastero quandoย il complesso fu rinnovato. Molto lo si deveย alla direzione del โmaestro di murareโ Jacopo di Stefano Rosselli. In un secondo momentoย fu realizzato anche il nuovo refettorio dei monaci, la sala sulย lato del chiostro, coperta con volte a botte lunettate poggianti su capitelli in pietra serena, di grande ampiezza.
L’INCARICO – Lโabate del Sera incaricรฒ nel 1476 Domenico del Ghirlandaio di dipingereย lโaffresco de LโUltima Cena, sopra al quale erano state dipinte pochi anni prima, nel 1474, da Bernardo Rosselli, due scene raffiguranti la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre e Caino che uccide Abele.
FRIENDS OF FLORENCE –ย Grazie a una somma di 200mila euro, elargita dalla Fondazione non profit americana Friends of Florence, che include anche un generoso contributo dei Marchesi Antinori, sono stati possibili tutti i lavori di restauro.
L’affresco de “LโUltima Cena” del Ghirlandaioย ripare cosรฌย al pubblico dopo un lungo periodo di chiusura.