Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per la cultura italiana, con Agrigento eletta Capitale Italiana della Cultura. In questo straordinario contesto, la mostra “I Tesori d’Italia – Il Novecento delle Fondazioni”, inaugurata il 18 gennaio presso la splendida Villa Aurea, rappresenta uno degli eventi più significativi e ambiziosi dell’intero calendario celebrativo. L’esposizione si inserisce in un progetto culturale di ampio respiro, capace di mettere in relazione il patrimonio artistico italiano del Novecento con il territorio siciliano, creando un ponte tra passato e presente, tra locale e nazionale, tra storia e contemporaneità.
I Tesori d’Italia – Il Novecento delle Fondazioni
“Il Novecento delle Fondazioni” non è solo una mostra d’arte: è un’opera corale che racconta il genio creativo italiano attraverso un percorso condiviso da tutte le venti regioni del Paese. Ogni angolo d’Italia, dai grandi centri culturali ai territori più periferici, partecipa a questa narrazione collettiva, offrendo uno spaccato ricco e multiforme della nostra identità culturale. Curata da Pierluigi Carofano l’esposizione non si limita a celebrare i grandi autori del Novecento, ma ambisce a raccontare la straordinaria stratificazione del nostro patrimonio culturale attraverso la lente del secolo scorso, in un dialogo costante con la bellezza senza tempo della Valle dei Templi.
La cornice scelta per l’evento, Villa Aurea, situata all’interno del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, rappresenta uno scenario unico. Immersa in un luogo di straordinaria importanza storica e paesaggistica, questa dimora storica diventa il punto di incontro ideale tra l’antico e il moderno, un simbolo di come l’arte e la cultura possano attraversare i secoli, rinnovandosi e trovando sempre nuovi significati.
L’inaugurazione della mostra, fissata per il pomeriggio del 18 gennaio, vedrà la partecipazione di autorevoli rappresentanti istituzionali, nazionali e regionali, a testimonianza dell’importanza strategica dell’iniziativa per il panorama culturale italiano. L’evento offrirà un’anteprima dei contenuti della prima sessione espositiva, dedicata alle correnti artistiche e culturali del Novecento italiano, anticipando un progetto che si svilupperà in più fasi e che culminerà con la presentazione di opere provenienti dai principali musei nazionali.
Questa mostra non si limita a celebrare il passato: è una piattaforma per immaginare il futuro della cultura italiana, per promuovere il dialogo tra le diverse identità regionali e per riaffermare il ruolo di Agrigento e della Sicilia come crocevia di culture, punto d’incontro tra Europa e Mediterraneo. In un’epoca di grandi cambiamenti, “I Tesori d’Italia – Il Novecento delle Fondazioni” si propone come un faro che illumina il ricco mosaico della nostra eredità culturale, dimostrando come l’arte possa essere un ponte tra le generazioni e un motore per la coesione sociale.
La mostra
L’evento inaugurale avrà luogo sabato 18 gennaio 2025 alle ore 15.30 e vedrà la partecipazione delle principali autorità nazionali e regionali, a testimonianza dell’importanza strategica della mostra per il panorama culturale italiano. L’apertura alla stampa sarà un’occasione per illustrare i contenuti della prima sessione espositiva, interamente dedicata al periodo culturale e artistico del Novecento italiano. La scelta di Villa Aurea, immersa nel Parco Archeologico della Valle dei Templi, crea una cornice straordinaria che unisce bellezza naturale e patrimonio storico.
La mostra si pone come architrave narrativa dell’anno culturale di Agrigento, un’opportunità per raccontare il Sistema Culturale Italiano attraverso un approccio innovativo e inclusivo. Ogni regione italiana sarà rappresentata, con i suoi autori più celebri e i musei più rappresentativi. Questo dialogo tra le 20 regioni d’Italia simboleggia la ricchezza e la varietà della nostra eredità culturale, unendo il cuore dell’Europa con il cuore del Mediterraneo.
La seconda sessione della mostra sarà aperta fino alla fine di maggio e si concentrerà sul Novecento artistico e pittorico, per poi lasciare spazio alla fase conclusiva. Quest’ultima rappresenterà il nucleo centrale dell’intero progetto, con prestiti unici provenienti dai principali musei nazionali, grazie a una collaborazione tra il Dipartimento Regionale dei Beni Culturali della Sicilia e la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura. Il Protocollo d’Intesa siglato tra queste istituzioni garantirà un allestimento di altissimo livello.
La Narrazione del Genio Creativo Italiano
Il cuore pulsante della mostra sarà il genio creativo italiano. Attraverso un percorso che tocca tutte le regioni italiane, i visitatori potranno immergersi nella straordinaria stratificazione culturale e artistica del Paese. Saranno esposti capolavori provenienti dai musei più prestigiosi, un viaggio che metterà in luce non solo i grandi nomi dell’arte italiana del Novecento, ma anche il contesto culturale in cui hanno operato.