L’incantevole città di Agrigento, recentemente designata Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2025, ospita un evento senza precedenti: la mostra “I Tesori d’Italia – I grandi capolavori dell’arte”.
Fino al 31 dicembre 2025, la storica Villa Aurea, situata nella suggestiva Valle dei Templi, accoglierà oltre 60 opere d’arte provenienti da 19 delle 20 regioni italiane, offrendo un viaggio straordinario nel patrimonio culturale e artistico del Paese.
“I Tesori d’Italia – I grandi capolavori dell’arte” è un evento straordinario che celebra la ricchezza e la varietà del patrimonio culturale italiano.
Attraverso un viaggio che abbraccia sette secoli di arte e coinvolge tutte le regioni del Paese, la mostra rappresenta un’occasione imperdibile per riscoprire e valorizzare l’eccezionale patrimonio artistico della nostra nazione, nel contesto unico e suggestivo della Valle dei Templi di Agrigento.
I Tesori d’Italia – I grandi capolavori dell’arte
La mostra
Curata da Vittorio Sgarbi e Pierluigi Carofano, e promossa dal Parco Archeologico di Agrigento in collaborazione con il Consorzio Progetto Museo, questa mostra vanta il patrocinio del Ministero della Cultura e dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Identità Siciliana.
L’esposizione si articolerà in tre fasi, ciascuna con un allestimento diverso che ruoterà per presentare capolavori che spaziano dal XV al XXI secolo.
La mostra si prefigge di esaltare la straordinaria varietà e profondità dell’arte italiana, evidenziando la coesione civile e culturale attraverso le diverse epoche e regioni.
La prima fase della mostra, che si svolgerà da luglio a novembre 2024, fungerà da preludio alle celebrazioni del 2025. Opere di artisti di fama come Pietro Cavaro (Sardegna), Nicolò dell’Arca (Puglia), Perugino (Umbria), e Giacomo Balla (Lazio) saranno esposte, offrendo un excursus storico e artistico che abbraccia sette secoli di creatività.
Le opere provengono da prestigiosi musei nazionali e regionali, come il Museo Nazionale di Cagliari e le Gallerie dell’Accademia di Venezia, oltre che da importanti collezioni private.
A confermare l’importanza dell’evento, il Comitato d’Onore della mostra sarà composto dai venti Presidenti di Regione, che realizzeranno un tavolo istituzionale senza precedenti.
Questo Comitato garantirà una rappresentazione istituzionale di alto livello, rafforzando il legame tra le diverse regioni italiane e la città di Agrigento.
Nel 2025, anno cruciale delle celebrazioni, la mostra presenterà opere raccolte grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura.
Questo protocollo d’intesa garantirà la presenza di capolavori che non solo rappresenteranno il patrimonio italiano, ma contribuiranno a promuovere la reputazione globale del sistema culturale italiano.
Il comitato scientifico della mostra ha affrontato la sfida di selezionare opere meno conosciute al grande pubblico, pur mantenendo un alto valore artistico e culturale.
L’obiettivo è di offrire un punto di vista soggettivo e originale sulle principali emergenze dell’arte italiana, dimostrando che l’arte italiana è un sistema di relazioni tra culture regionali e urbane, e non un blocco unitario.
Le opere esposte
Tra le opere esposte, spiccano capolavori come “Allegoria della Vita” (1650) di Guido Cagnacci, “Sacra Conversazione” (1542) del Sodoma, e “Annunciazione” (1529) di Savoldo. Questi capolavori, insieme a opere di artisti meno noti, offriranno ai visitatori un percorso ricco di spunti interessanti e riflessioni sul valore e la varietà dell’arte italiana.
Villa Aurea: Un palcoscenico storico
Villa Aurea, storica residenza dell’aristocratico inglese Sir Alexander Hardcastle, è situata tra il Tempio della Concordia e quello di Ercole, circondata da uno splendido giardino mediterraneo.
Questa location unica, con le sue straordinarie condizioni di luce e il fascino cromatico, offre un contesto ideale per una mostra che celebra la storia e la bellezza dell’arte italiana.
La mostra “I Tesori d’Italia” è stata ideata come il fulcro narrativo delle celebrazioni di Agrigento Capitale della Cultura 2025.
Rappresenta una testimonianza del virtuoso rapporto tra il sistema culturale italiano e il settore privato, promuovendo una sinergia che valorizza le eccellenze artistiche e culturali del Paese.
L’esposizione sarà un racconto di autori, fasi storiche, musei grandi e piccoli, e collezioni storiche, sottolineando l’importanza dell’arte come fattore di coesione civile e identitaria.
La Valle dei Templi: Un contesto suggestivo
La Valle dei Templi, con i suoi 1300 ettari, è il più grande parco archeologico d’Europa e del Mediterraneo.
Questo sito, Patrimonio UNESCO, comprende i resti di sette templi dorici, tra cui il Tempio della Concordia, uno dei meglio conservati.
La mostra, ospitata in questo contesto di grande fascino, offrirà ai visitatori un’esperienza unica, arricchita dalla suggestione del paesaggio e dalla storia millenaria del luogo.
