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I 10 musei più amati d’Italia

Quali sono i musei più amati d'Italia? Lo scopriamo insieme in questo articolo, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei!

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei facciamo un tuffo nel nostro ricco patrimonio culturale per scoprire quali sono i 10 musei più amati d’Italia!

I 10 musei italiani preferiti dagli amanti della cultura

1. Musei Vaticani

Si trovano geograficamente in Italia ma nello specifico nel piccolissimo Stato del Vaticano. I Musei Vaticani sono uno dei musei più visitati al mondo, e senza ombra di dubbio uno dei più amati della nostra penisola. La loro ricchezza, che non si limita alla vastissima collezione dei pontefici ma anche alla bellezza degli edifici, costituisce il punto di forza di questo luogo in cui il tempo sembra essersi fermato. Imperdibile la visita alla Cappella Sistina!

2. Gallerie degli Uffizi

Fra i musei italiani più amati in assoluto ci sono, ovviamente, le Galleri edegli Uffizi.

La Galleria occupa interamente il primo e secondo piano del grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari: è uno dei musei più famosi al mondo per le sue straordinarie collezioni di sculture antiche e di pitture (dal Medioevo all’età moderna). Le raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi.

Non meno importante nel panorama dell’arte italiana la collezione di statuaria e busti dell’antichità della famiglia Medici. La collezione abbellisce i corridoi della Galleria e comprende sculture romane antiche, copie da originali greci andati perduti.

3. Palazzo Ducale

Il Palazzo Ducale di Venezia è un altro dei musei più frequentati ed amati dagli appassionati di arte!

Capolavoro dell’arte gotica, il Palazzo Ducale di Venezia si struttura in una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e ornamentali: dalle antiche fondazioni all’assetto tre-quattrocentesco dell’insieme, ai cospicui inserti rinascimentali, ai fastosi segni manieristici.

Esso è formato da tre grandi corpi di fabbrica che hanno inglobato e unificato precedenti costruzioni: l’ala verso il Bacino di San Marco (che contiene la Sala del Maggior Consiglio) e che è la più antica, ricostruita a partire dal 1340; l’ala verso la Piazza (già Palazzo di Giustizia) con la Sala dello Scrutinio, la cui realizzazione nelle forme attuali inizia a partire dal 1424; sul lato opposto, l’ala rinascimentale, con la residenza del doge e molti uffici del governo, ricostruita tra il 1483 e il 1565.

4. Venaria Reale

Uno dei musei più amati d’Italia si trova poi a Torino, ed è la Venaria Reale.

La Venaria Reale è un capolavoro dell’architettura e del paesaggio, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. La Reggia di Venaria raccoglie al suo interno un lungo percorso di visita attraverso le sue maestose sale, diversi poli espositivi per mostre temporanee e importanti opere di arte contemporanea​, e vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale, capolavori assoluti di architettura, arte e paesaggio.

5. Museo egizio

Con il quinto dei musei più amati d’Italia rimaniamo ancora a Torino: il Museo Egizio, rimasto chiuso per diverso tempo a causa di un lungo restauro e riaperto nel 2015, vanta ogni anno oltre 850.000 visitatori ed un incredibile collezione di 37.000 reperti risalenti ad epoche diverse che vanno da quella paleolitica a quella copta.

6. MANN

Fra i musei più amati d’Italia figura anche lo splendido MANN, il museo archeologico di Napoli,  tra i più antichi e importanti al mondo per ricchezza e unicità del patrimonio e per il suo contributo offerto al panorama culturale europeo.

L’origine e la formazione delle collezioni sono legate alla figura di Carlo di Borbone, sul trono del Regno di Napoli dal 1734, e alla sua politica culturale: il re promosse l’esplorazione delle città vesuviane sepolte dall’eruzione del 79 d.C.

Le collezioni del Museo, divenuto Nazionale nel 1860, sono andate arricchendosi con l’acquisizione di reperti provenienti dagli scavi nei siti della Campania e dell’Italia Meridionale e dal collezionismo privato. Il trasferimento della Pinacoteca a Capodimonte nel 1957 ne determina l’attuale fisionomia di Museo Archeologico.

7. Palazzo Reale di Napoli

Restiamo a Napoli anche per il prossimo dei musei più amati d’Italia, con il Palazzo Reale.

Palazzo Reale ha rappresentato per oltre tre secoli il centro del potere a Napoli e in tutta l’Italia meridionale. Con la sua mole grigia e rossa affacciata su piazza Plebiscito e sul golfo, costituisce una vera e propria porta della città verso il mare. Dentro questo imponente e severo edificio si celano una serie di porticati, cortili e giardini che conducono a spazi un tempo occupati dalla corte e dalle tante funzioni di servizio di una reggia.

Oggi quelle funzioni sono state sostituite da un museo e da altri istituti culturali (la Biblioteca Nazionale, il Teatro di San Carlo). Nell’Appartamento Storico dipinti, marmi, stucchi, arazzi e arredi preziosi raccontano le vite degli occupanti del Palazzo e con esse tanti momenti salienti della storia d’Italia e d’Europa.

8. Pinacoteca di Brera

Fra i musei più amati d’Italia ecco anche la bellissima Pinacoteca di Brera, affascinante si aper la vasta collezione che custodisce, sia per il caratteristico quartiere in cui è situata.

La collezione di opere d’arte della Pinacoteca di Brera contiene infatti alcuni tra i massimi capolavori della storia dell’arte mondiale, dalle opere di Andrea Mantegna a quelle di Raffaello e Caravaggio, dalle tele di Piero della Francesca a quelle di Modigliani e Boccioni: un vero e proprio tuffo nella storia dell’arte!

9. Galleria Borghese

Fra i musei più amati d’Italia figura naturalmente anche la splendida Galleria Borghese che, fatto curioso, è visitata più da stranieri che da italiani, forse meno incuriositi dalla vasta collezione.

Il Museo Galleria Borghese custodisce ed espone una collezione di sculture, bassorilievi e mosaici antichi, nonché dipinti e sculture dal XV al XIX secolo. Tra i capolavori della raccolta, il cui primo e più importante nucleo risale al collezionismo del cardinale Scipione (1579-1633), nipote di Papa Paolo V, ci sono opere di Caravaggio, Raffaello, Tiziano, Correggio, Antonello da Messina, Giovanni Bellini e le sculture di Gian Lorenzo Bernini e del Canova.

Le opere sono esposte nelle 20 sale affrescate che, insieme con il portico e il Salone di ingresso, costituiscono gli ambienti del Museo aperti al pubblico. Oltre 260 dipinti sono custoditi nei Depositi della Galleria Borghese, collocati sopra il piano della Pinacoteca e allestiti come una quadreria.

10. Capodimonte

E si trova a Napoli anche l’ultimo dei musei più amati d’Italia, Capodimonte!

Il sito nasce come riserva di caccia di Re Carlo ed è stato residenza reale per tre dinastie, ognuna delle quali ha lasciato un segno: i Borbone, i sovrani francesi Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat e i Savoia dopo l’Unità di Italia. Nel percorso si attraversano ambienti sfarzosi, come la Sala della Culla e il Salone delle Feste, e luoghi privati come l’Alcova pompeiana. E poi ritratti di famiglia, oggetti d’arte e di arredo e prodotti di lusso delle manifatture borboniche quali porcellane, armi, sete e arazzi.

Visitare Capodimonte è come percorrere un manuale della storia dell’arte in Italia dal Duecento al Novecento e oltre, con capolavori di Tiziano, Michelangelo, Raffaello, Caravaggio, Bellini, Botticelli, Masaccio, Mantegna, ma anche di artisti stranieri di grande importanza, fra cui Goya, El Greco e Warhol.

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